The fate of an Alpha

Capitolo 3

Sto correndo da un tempo indefinito, ce qualcuno che mi insegue ma non so chi "Domani verrò a prenderti, sei mia" questa voce continua a rimbombarmi dentro la testa, corro più veloce che posso ma questa foresta non ha fine, più corro più sembra diventare grande, vedo quegli occhi rossi sempre presenti che mi osservano, corro per sfuggire al mio inseguitore, inciampo e......

Mi sveglio completamente sudata, ma che razza di incubo era? Guardo l'ora e purtroppo sono le 13:05, tra poco arriveranno Dajana e Katherine per la prova trucco. Dopo aver pranzato sento il campanello <<Eccoci qui! La festa è domani e noi oggi dobbiamo fare miracoli>> disse Dajana <<Ragazze voglio una cosa semplice, non voglio assomigliare a Moira Orfei>> dissi <<Tranquilla sarai impeccabile>> disse Katherine.

Dopo ore e ore di prove siamo finalmente riuscite ad ottenere qualcosa che mi piaccia, un trucco semplice ma adatto all'occasione. <<Ragazze vi ringrazio, siccome si è fatto tardi adesso vado a dormire, domani ci vediamo davanti a casa di Natasha alle 20:00 in punto okay?>> tutte e due annuirono prima di andarsene, ed io mi addormentai stranamente agitata.

Sabato ore 20:00

Eravamo davanti casa di Natasha, che invece di una casa sembrava una discoteca <<Ragazze io non entro>> dissi <<E no mia cara! Tu sei venuta e adesso entri con noi>> disse Dajana. Appena entrate solo una parola mi passava per la mente "schifo" c'erano ragazzi che si drogavano in un angolo, ragazze che si prostituivano senza pudore e soprattutto erano tutti ubriachi fradici, poi mi domandano perché odio la mia generazione. Vado al minibar e mi siedo, mentre Dajana e Katherine fanno lo stesso, ci sentiamo fuori posto. D'un tratto arriva un ragazzone tutto figo ma sicuramente stupido che si siede accanto a me <<Ehi piccola, vuoi venire di sopra con me?>> disse con la faccia da maniaco più preoccupante che abbia mai visto e tralaltro come mi ha chiamata? <<Senti ciccino, non chiamarmi piccola, e ultima cosa, con te non vengo da nessuna parte,intesi?>> ci sono Dajana e Katherine che stanno morendo dalle risate ma io di divertente non ci trovo nulla <<Ehi piccola, hai uscito gli artigli? Tranquilla possiamo fare una cosa a quattro con le tue amiche>> adesso Dajana e Katherine non ridevano più, questo qui ci sta provando spudoratamente con tutte e tre, mi giro un attimo e non posso credere ai miei occhi. Gli Anderson sono qui. Black Anderson, Stefan Anderson e Jonathan Anderson, sono completamente rapita dal loro fascino. Hanno un fisico palestrato troppo perfetto, mi viene un dubbio, non è che sono degli Dei scesi sulla terra? I miei pensieri vengono interrotti da una mano che vaga sopra la mia coscia, oh cazzo.

Pov's Black

Siamo qui solo per prenderci ciò che è nostro, nulla di più nulla di meno. La mia compagna si chiama Caroline Sparks, è da quando mi sono trasferito in questa città che la tengo sotto controllo, solo ultimamente mi sono fatto vedere tramite la mia forma lupo. Sono l'Alpha del branco più potente di tutta la Svizzera, e sono venuto qui solo per lei. Anche i miei fratelli hanno trovato le loro compagne, mi pare siano le amiche della mia Caroline. Mi guardo intorno per trovarla e ciò che sto vedendo non mi piace per niente. Un altro uomo che le mette le mani addosso? Mi dirigo incazzato nero verso il minibar lasciando di stucco i miei fratelli ma a quanto pare la mia compagna sa difendersi anche da sola, infatti sferra un pugno al ragazzo che puntualmente cade a terra svenuto. Non riesco a trattenere una punta di fierezza verso la mia compagna. Incazzata nera prende per mano le sue amiche ed escono dalla porta sul retro. "Ragazzi è il momento, dobbiamo sbrigarci" comunico mentalmente con i miei fratelli e ci dirigiamo verso il retro della casa.

Pov's Dajana

<<Caroline sei stata stupenda, ma avete visto come è svenuto? Peggio di una femminuccia>> dissi <<Parla per te Dajana, la mano mi fa un male cane>> disse Caroline <<Parliamo di cose importanti, avete visto Jonathan Anderson? No vabbè, è l'uomo dei miei sogni>>

<<Katherine e nei tuoi sogni rimarrà, ragazzi come quelli sono irraggiungibili per quelle come noi>> dissi affranta.

Pov's Caroline

Parole tristi ma piene di verità quelle di Dajana, ragazzi così li possiamo solo sognare, <<Che strada inquietante non ce nessuno>> disse Katherine <<Certo sono tutti alla festa>> dissi io, sentiamo un rumore e ci giriamo di scatto <<R-ragazze che cosa è stato?>> disse Dajana <<Bha sarà stato il vento>>

Incominciammo a camminare più veloce, quando ad un tratto non vidi più niente, sentivo le urla di Katherine e Dajana, no non può essere, ci hanno rapite.

Angolo me:

Salve a tutti! Sotto consiglio di Lacky_love_wolf aggiornerò più spesso, non tutti i giorni perchè ovviamente sono impegnata con la scuola, quindi buona lettura e lasciate un voto! ;)