Capitolo 26

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Pov's Caroline

<<State attenti mi raccomando>> dissi preoccupata, ci stiamo dirigendo verso la casa dello Sciamano, e Ryan e Matt stanno trasportando Dajana in una barella, <<Questo sentiero è pieno di pietre>> disse Ryan <<Guai a voi se la fate cadere!>> urlò Stefan <<Tranquillo amico, è al sicuro>> l'aria era tesa, da quando Dajana è in questo stato, Stefan è diventato molto irascibile <<Siamo arrivati>> annunciò Black.

Entrammo in una casa di legno molto carina, sembra un cottage a dirla tutta, <<Vi stavo aspettando>> disse una figura incappucciata accanto al sottoscala <<Sei tu lo Sciamano?>> disse Black <<Sono io, la vostra amica ha bisogno di cure immediate, ha solo quarantotto ore di vita>> disse sbieco, impallidimmo <<Così poco?>> disse Stefan <<Il catrame ha quasi invaso tutti i vasi sanguigni, ci vorrà poco perché arrivi al cuore>> Stefan inghiottì a vuoto <<Cosa serve per curarla?>> lo Sciamano emise un ghigno <<Il prezzo sarà caro, ve la sentite?>> che domande <<Qualunque cosa per salvarla>> disse Stefan <<Bene, dovete portarmi l'anima di qualcuno>> l'anima? <<Ragazzi, amatemi>> disse Roxy <<Ti sembra il momento?>> Roxy rise <<Avete una banshee con voi e non vi domandate se ho con me delle anime?>> la guardammo confusi mentre usciva una boccetta <<Come banshee ho sempre sofferto per le povere anime che morivano, di conseguenza impedivo che andassero nell'Aldilà come commemorazione, e le ho messe qui dentro>> tutti in quella stanza la ringraziammo, ma soprattutto Stefan <<Eccoti servito, guariscila>> disse, lo Sciamano farfugliò qualche parola incomprensibile e con lo stupore di tutti, il marchio smise di pulsare, e finalmente spunta il tatuaggio, poco a poco Dajana riprende colorito e apre gli occhi <<Mio Dio ragazzi mi sento energica! E' come se avessi dormito per giorni interi>> disse una volta seduta sulla barella <<Cazzo si!>> disse Stefan correndo a baciarla, lei un po' confusa si ricordò tutto, le raccontai della lettera <<Brutto bastardo>> disse <<Vi consiglio di andare al vostro branco, le cose laggiù sono un po' movimentate>> disse lo Sciamano.

Preoccupati da quell'avvertimento, corriamo a più non posso per lo stretto sentiero fino ad arrivare alla casa branco, ciò che ci accoglie è un inferno. I vampiri, seguaci di Aron, hanno attaccato il branco in nostra assenza e adesso i nostri alleati fanno fatica a non fare entrare i vampiri dentro la casa <<Caroline va via da qui!>> mi urlò Black <<Neanche per sogno, io combatto>> dissi decisa <<Sei incinta non posso permetterlo>> disse Black <<Non mi fermerai Black>> la mia voce non ammetteva repliche, e neanche un Alpha come Black deve contraddirmi. Ci schierammo davanti alla casa per proteggerla e poi una sensazione di vaga familiarità mi invase, è come se avessi vissuto questo momento <<Katherine! E' identico alla tua visione!>> urlai, anche loro avevano capito che quella era la visione che si stava avverando, se questo è vero allora io morirò! Non lo permetterò, adesso so cosa mi accadrà e non mi farò uccidere da Aron.

Come nella visione, Dajana lanciava piccoli ma potenti tornadi d'aria contro i vampiri, fortunatamente è nel pieno delle sue forze, Stefan le copre le spalle come se da questo dipendesse la sua vita, Jonathan e Katherine ricoprono il lato sinistro del campo mentre io e Black ci trasformiamo, uccido un vampiro che si dissolve, accanto a me, un vampiro uccide uno dei nostri alleati e il suo sangue schizza sul mio manto bianco, non ci vedo più dalla rabbia, lo azzanno e lo uccido all'istante, e poi lo vedo, Aron, mutila e dilania tutti i nostri alleati, si volatilizza con la velocità vampiro ma io so dove vuole andare, dietro di me, per poi uccidermi, anche se uno che prepara il letto matrimoniale non mi vorrebbe morta, che mente malata, mi giro di scatto sorprendendolo <<Dovevo immaginarlo cagnetta bella, la tua veggente ha fatto un buon lavoro>> ringhio, mentre sta per colpirmi Roxy urla dietro le sue spalle stordendolo per pochi minuti, Jenny trasformata in lupo gli azzanna il braccio, Aron si riprende e la scaraventa dall'altra parte del campo, mi getto su di lui come un furia <<Bye Bye mia bella Caroline>> non riesco a capire le sue parole non prima di ricevere una pugnalata nello stomaco, mi accascio a terra e mi sussurra <<Non morirai tranquilla, ma passerai atroci sofferenze, verrò a prenderti quando il mio scopo sarà portato a compimento, arrivederci>> si alza e batte in ritirata con i suoi "discepoli". Sento le urla delle mie amiche straziare l'aria, Black accovacciato accanto a me, mi sussurra parole dolci, ma non morirò, io li vedo, sento un dolore forte allo stomaco, il mio bambino, sta bene vero? Una lacrima mi riga la guancia.

Distinguo l'infermeria, non sento più le loro voci, sono sveglia ma non sento, e non riesco a muovermi o a parlare, vedo Black straziato dal dolore, che notizia gli avrà dato il medico? Poi distinguo queste parole "coma", non può essere vero, sono in coma.


Angolo me:

Buon salve a tutti!! Aron, Aron quand'è che muori?!! AAHAHAH tutto a suo tempo.

Volevo comunicarvi che ho in serbo un'altra storia, che ne dite se la pubblico insieme a The Fate of An Alpha? Rispondetemi nei commenti perfavoreee, lasciate le stelline e buona lettura ;) 

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