The fate of an Alpha

Capitolo 20

Pov's Jenny

Tutti ballavano serenamente, Caroline con Black, Katherine e Dajana con Stefan e Jonathan, persino Roxy stava ballando, con il nuovo beta di Xavier, niente da ridire su di lui, biondo, occhi azzurri, addominali scolpiti, credo che Roxy si sia trovata un buon compagno di danze, invece io, stavo in disparte, in un angolino della grande sala ad osservare le mie amiche, felici tra le braccia del loro fidanzato, le lacrime minacciavano di uscire, dopo l'esilio ero sola, ma stare in mezzo alla gente e sentirsi ancora più sola non mi era mai capitato, mi sento picchiettare la spalla e mi giro, un ragazzo alto e ben impostato mi sorride <<Una ragazza così bella non può non ballare, che ne dici?>> disse porgendomi la mano, come un vero cavaliere, la felicità riemerse, a qualcuno ancora importava di me, gli prendo la mano con il sorriso più smagliante che potessi fare e incominciammo a ballare. Mi teneva stretta, mentre volteggiavamo i miei occhi si soffermarono su Xavier, mi guardava, o meglio, guardava il mio cavaliere con occhi feroci, non voglio illudermi che sia geloso, mi farei ancora più male, da oggi in poi, basta sognare ad occhi aperti <<Come ti chiami?>> dissi <<Erick, mia bella madamigella>> ma come parla? Il suo tono pomposo mi fece ridere sonoramente <<Io sono Jenny, piacere>> dissi, <<Finalmente hai riso, avevi una faccia da funerale poco prima>> diciamo Erick che ci sono andata vicina ad un funerale <<Vuoi venire con me nel bosco?>> mi chiese improvvisamente <<A fare cosa esattamente?>> qui gatta ci cova, e non mi piace per niente <<Per fare cosa se no?>> disse facendo scendere la sua mano, posandola sul mio fondoschiena, sussultai al suo tocco orribile, gli presi la mano e la riportai dov'era, nessuno aveva visto niente, si è parato bene il culo questo cretino <<Non osare toccarmi, giuro che urlo>> dissi <<Ah davvero? Vorresti rovinare questa bella festa di pace, che la Luna tanto si merita?>> non potevo rovinare la festa, era importante per Carrie, aveva ragione <<Allora smettiamola di ballare, lasciami>> dissi quasi sussurrando, per tutta risposta fece la sua stretta ancora più ferrea, mi costrinse a volteggiare fino alla porta e poi mi spinse fuori dalla grande sala <<Che cosa stai facendo!>> mi tappa la bocca e mi trascina fino al limitare del bosco <<Questa notte io e te faremo scintille>> mi disse, volevo trasformarmi, ci provavo, ma non avevo le forze, non mi era mai capitato che qualcuno volesse abusare di me, le lacrime incominciarono a scendere <<Non piangere piccola, vedrai sarà veloce>> la mia mente pensa subito a Xavier, credevo che la mia prima volta sarebbe stata con lui, il sogno di una ragazza ingenua che aveva perso tutto, stava per essere distrutto, mi sbatte contro un albero, facendomi gemere di dolore <<Non credere che mi farò violentare così facilmente>> ero determinata a proteggere la cosa più importante della mia vita, avrei lottato, cercai di tirargli un pugno ma lui fu più veloce e mi prese entrambi i polsi alzandomeli sopra la testa, incominciai a dimenarmi sferrando calci alla cieca, per calmarmi mi tirò una testata, ero stordita, mi girava la testa, non potei impedire il bacio che mi diede, con foga, provavo schifo, piangevo e nessuno mi sentiva, mi strappò il vestito su un fianco, creando uno spacco, lasciandomi scoperta la coscia, prima che potesse baciarmi ancora, lo vidi volare dall'altra parte del bosco, lontano da me, mi accasciai a terra piangendo, mi asciugo gli occhi per vedere meglio il mio salvatore, rimango scioccata, poco più lontano vedo Xavier che sta pestando a morte Erick, cerco di andargli incontro ma cado rovinosamente, guardo la mia gamba sanguinante, " Oh bene" penso, la testa mi gira ancora ma cerco comunque di parlare <<X-Xavier, lascialo>> dissi flebile, ma con i suoi sensi da licantropo ero sicura mi avesse sentito, si fermò <<E' morto>> mi disse, chinai la testa, perché mi aveva difeso? Perché lo ha fatto se per lui non sono niente! <<Perché lo hai fatto?>> dissi <<Preferivi essere violentata?>> mi disse con finto stupore, guardando la mia coscia nuda con occhi scintillanti <<Hai capito ciò che voglio dire>> mi si avvicinò, alzandomi il mento <<Non potevo permetterlo, non tu, nessuno deve toccarti, nessuno>> le sue parole mi rimbombavano in testa, non capivo <<Ma tu mi hai rifiutata>> dissi piangendo, la maschera da dura era crollata <<Lo sbaglio più grande che ho commesso in tutta la mia vita, senza te, io non vivo, ti ho cercata a lungo, dov'eri?>> mi chiese <<Dopo che mi hai esiliata, i vampiri mi hanno catturata, sono rimasta lì per non so quanto tempo e poi Caroline mi ha liberata>> lo vidi incupirsi <<Vampiri? Ti hanno presa per colpa mia, eri sola e indifesa, sono un coglione>> risi, non avevo mai visto questo lato di lui <<Si lo sei, ma non ho mai smesso di amarti>> mi prese in braccio come una sposa e mi portò nella mia stanza, forse è un sogno anche questo, se lo è non voglio svegliarmi.

Angolo me:

Eccomi ritornata!! Xavier finalmente ti sei dato una svegliata, lasciate le stelline e buona lettura ;)