Capitolo 32

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David

Siamo in aereo, io e la mia squadra siamo carichi per la partita.
Vogliamo vincerla a tutti i costi perché la prossima sarà alle olimpiadi, quindi dobbiamo metterci tutto l'ipegno per essere qualificati.
Per tutto il viaggio Matt mi ha raccontato della sua storia con Savanna e ne sono molto felice.
Mi ha raccontato che va tutto a gonfie vele che sta crescendo notevolmente il loro sentimento anche se si tratta solo di un mese.
Io dal canto mio penso alla lite con Cassandra, non mi ha mandato nessun messaggio e tanto meno io.
Sò di aver sbagliato e quella sera Kristal mi ha raccontato tutto.
Mi ha detto perché si sono allontanate, ma il motivo più squallido dopo il quale l'ho letteralmente cacciata di casa è quando mi ha detto che sapeva le intenzioni di Mark con i suoi amici bastardi e non ha fatto niente per impedirlo, non ha prottetto la sua migliore amica per semplice gelosia,  perché tutti giravano intorno alla mia bellissima Cassandra.
Dire mia è dire tanto, adesso mi rendo conto anche se sono poche ore che non ci sentiamo mi manca molto.
Comunque nello sguardo di Kristal non c'era alcun tipo di risentimento, senso di colpa nulla, anzi doveva andare così e mi ha anche confermato che dopo la partenza di Cassi lei si è sentita libera... Ma libera di ché? Di fare la prima troia della bella compagnia che frequentavano? Mi viene solo da vomitare al pensiero.
Pensare che ho condoviso per un mese il letto con lei sembrava davvero una brava ragazza e io non sapevo nulla della loro amicizia passata.

"David mi stai ascoltando?"

"Si scusami Matt mi ero un attimo distratto"

"Pensi a Cassandra? Perché non le hai confessato di Kristal? O perché non le hai aperto il tuo cuore?"

"Matt la storia è lunga e si sono un coglione perché sono consapevole di aver sbagliato.
Ma quando ho capito di provare qualcosa ho avuto paura."

Matt non riesce a capire o forse vuole spiegazioni più approfondite, così decido di dirgli tutto ho bisogno di sfogarmi e confidarmi con qualcuno.
E Matt è il mio migliore amico mi fido cecamente di lui.

"Ho avuto paura perché il nostro patto era sesso senza alcun tipo di impegno e sentimento, ma più passavo il tempo con lei più la tenevo stretta a me le notti e più iniziavo a non poter farne a meno.
Allora ho incontrato Kristal pensavo di poter soffocare quel sentimento che provavo, ma ogni volta che andavo a letto con lei non provavo emozione e sentivo solo la mancanza di Cassi."

"Allora perché non le hai detto niente?"

"Perché lei non sembrava ricambiare.
E se le avessi confessato tutto e lei mi avesse rifiutato? Si sarebbe rovinato il nostro rapporto e io non volevo averla lontana da me.
Così ho deciso di reprimere ciò che provavo e accontentarmi di ciò che avevo."

Oddio mi sento confuso e disorientato.
Devo chiarire le cose con Cassi devo capire se lei prova i miei stessi sentimenti.
Appena atterriamo la chiamo.

"E si amico mio sei proprio un gran coglione.
Ma non è troppo tardi se è lei ciò che vuoi prenditela!"

Matt ha proprio ragione, quando l'ho vista con quel tizio volevo spaccare tutto, volevo prendere a pugni quello sfigato, ma che diritto avevo? Per lei non ero niente ed era libera di fare ciò che voleva soprattutto dopo avermi visto con Kristal ed è per questo che non ho ribattuto e sono andato via.

Siamo arrivati all'areoporto di Rio e la prima cosa che faccio è accendere il cellulare, ma come mi aspettavo nessun messaggio da parte sua.
Ho provato a chiamarla tante volte ma non mi ha risposto così ho deciso di darle del tempo.
L'hotel non è distante dall'aeroporto e finalmente quando ci danno la chiave della stanza mi precipito in doccia ho bisogno di stare solo e sentire il rumore dell'acqua calda che scende sula mia testa.
Mi fa stare bene e per un breve momento mi rilasso.
Quando esco mi avvolgo un asciugamano in vita e sento Matt, mio compagno di stanza riattaccare con la sua amata.

"Allora che dice Savanna?"

"Mi ha detto che stamattina ha fatto colazione con Cassi.
Le ha raccontanto di voi ha notato lo sguardo di Cassi molto triste."

La mia Cassi che stronzo sono stato!
Ma era triste per la nostra lite? Sò di essere egoista ma se così fosse ne sarei felice perché vuol dire che lei tiene a me!

"Matt ho provato a chiamarla ma non mi ha risposto. Preferisco darle del tempo."

Matt si stende sul suo letto e in poco tempo prende sonno. Il viaggio è stato lungo e anche io mi sento molto stanco cosi mi infilo una maglia nera i boxer e mi lascio andare in un sonno profondo la partita sarà domani e dobbiamo essere carichi e riposati!

UNA RAGAZZA IN CARRIERAWhere stories live. Discover now