Un mese per innamorarmi di te.

Sei Un Mostro

Uscii dalla mia classe per andare a prendere qualcosa alle macchinette e vidi Ethan aspettarmi, sorrisi e gli saltai addosso e lui mi strinse a se.
"Ma ciao piccola!"
"Ciao!" Lo salutai con un bacio sulla guancia, mi fece scendere e mi mise un braccio intorno alle spalle.
"Andiamo a prendere qualcosa alle macchinette?" Annuii con gli occhi a cuoricino e Ethan ridacchiò e ci avviammo verso le macchinette.
"Penso che Kate stia facendo finire Lucas sulla cattiva strada"
"Tuo fratello è un coglione tanto"
"Lo so, ma non voglio che soffra di nuovo per lei" arrivammo davanti alle macchinette e presi i miei spiccioli.
"Rissa!" Urlò qualcuno, mi girai irritata e Ethan corse fuori, alzai le spalle e presi il mio panino al salame e poi andai fuori per vedere chi fosse.
"Smettila Lucas!" Urlò Ethan, sgranai gli occhi facendomi spazio tra la folla e vidi Lucas che stava picchiando un ragazzo.
Il ragazzo era a terra e aveva tutto il viso pieno di sangue, Lucas lo stava riempendo di botte e non si fermava.
"Lucas! Lo ammazzi!"
"Non me ne frega un cazzo! Mi ha offeso!" Urlò tirandoli un altro pugno.
Ero impaurita e non riuscivo a dire nulla, sapevo che adorava fare le risse ma non lo avevo mai visto farle.
"L... Lucas ..." Balbettai con le lacrime agli occhi, mi sentii ... Si fermò e si girò verso di me.
Si alzò da terra venne verso di me, sotto lo sguardo di tutti.
Indietreggiai e lui corse verso di me, mi prese per un polso e mi attirò a se.
Mi scontrai contro il suo petto.
"Mollami!" Urlai spingendolo e lui scosse la testa, mi abbracciò forte.
"Non aver paura di me" guardai il ragazzo a terra, con il naso rotto e il labbro spaccato e allontanai Lucas.
"Sei un mostro ..." Lui mi guardò confuso e deglutì.
"Mi ha offeso!"
"Non ti dà il diritto di ucciderlo!" Lo guardai schifata e lui si allontanò da me.
"Non voglio avere più nulla a che fare con te ..." Sussurrai, sgranò gli occhi.
"Se lo è meritato!"
"No! Tu meriteresti di soffrire! E spero che succeda!" Lui strinse i pugni e se ne andò dentro la scuola.
Guardai tutti i presenti fissarmi allibiti.
"Cazzo volete?! Fatevi i cazzi vostri!"
Ethan mi corse incontro e così scoppiai a piangere abbracciandolo forte.