Un mese per innamorarmi di te.

Evitami

Entrai in classe sospirando e cominciai a seguire la noiosa lezione di storia, era solo un coglione.
Un fottuto coglione di merda e non meritava la mia gelosia!
Però ... Niente però!
Bussarono alla porta e così il professore andò ad aprire ed entrarono due ragazzi, la sfortuna era con me!
"Ciao prof, ci hanno detto di venire qui per il resto della giornata" esclamò Lucas e delle ragazze sorrisero eccitate.
"Si okay, mettetevi seduti" disse il professore sospirando.
Guardai accanto a me e c'era un posto libero e il ragazzo di cui non sapevo il nome mi sorrise provando a mettersi a sedere e Lucas ringhiò:
"È il mio posto" lo guardai male e sorrisi al ragazzo ed esclamai:
"Lascialo perdere, siediti pure" Lucas mi guardò male e andò a sedersi vicino ad una ragazza, dietro di me.
"Sono Francesco" si presentò il ragazzo, gli sorrisi cordialmente e risposi:
"Sono Kimberly" lui mi sorrise annuendo.
Continuai a seguire la lezione, ma sentivo lo sguardo di Lucas scavarmi dentro e così mi girai e lo beccai a guardarmi, mi sorrise e così sussurrai:
"Finiscila" lui scosse la testa e vidi la ragazza vicino a lui sussultare e poi mordersi il labbro inferiore.
Vidi la sua mano farsi largo tra le sue cosce e così mi girai schifata e sentii una risatina della ragazza che mascherò con un colpo di tosse.
Era solo un maiale, solo un cavolo di maiale.
"Conosci Lucas?" Chiese Francesco, annuii e lui mi sorrise.
"Lo odio, non so se hai notato" ammisi alzando le spalle e lui annuì.
"Ho notato" rispose divertito.

Le ore passarono in fretta e così a ricreazione uscii fuori dalla classe e sentii Lucas ridere e come una scema sorrisi anche io, ma poi tossii per coprire il sorriso.
Andai alle macchinette e ci trovai Ethan e così mi abbracciò ridendo e mi offrii una cioccolata calda e così lo ringraziai ridendo.
Uscimmo fuori e vidi Lucas fumarsi una sigaretta appoggiato ad un muretto e una Troia che gli toccava la patta dei jeans come se niente fosse.
Mi faceva vomitare!
Era solo un maiale di merda!
"Ehi, quindi vieni stasera a mangiare a casa mia?" Mi chiese Ethan sorridendomi, annuii confusa e lui mi sorrise.

Le ultime ore passarono in fretta, così preparai la cartella e sentii Lucas dietro di me.
"Mi stai evitando per caso?" Mi girai.
"Si, mi stai sul cazzo" ammisi alzando le spalle e lui mi guardò male.
"Okay, fottiti" rispose, sorrisi mordendomi il labbro e risposi:
"Penso che vorresti fottermi tu" sorrise e si guardò intorno per poi sussurrare:
"Non sai quanto" e poi appena la campanella suonò, se ne andò lasciandomi come una cretina con il cuore che stava battendo a mille.