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"Chloe?" Colton la chiamò, cercando di svegliarla dallo stato di trance, in cui si trovava.

"Merda. Merda. Merda."

Becky se ne stava in silenzio, guardando la sorella, e le porse l'oggetto luccicante che aveva in mano.

"È davvero una fede nuziale?" domandò Colton, guardando l'anello d'oro, poggiato sul palmo della sua migliore amica.

"Non è necessariamente mio. Magari l'ho trovato ieri per sbaglio, o può essere finito per errore nella mia borsa, che so, in metropolitana." balbettò Chloe.

Dopo qualche secondo di silenzio, Colton e Becky scoppiarono a ridere. Chloe si limitava a guardarli, incapace di fare qualsiasi cosa. Non aveva nemmeno le forze per offenderli. E inoltre, vedere Becky così le sollevava un po' il morale.

"Okay, può bastare." disse, infine, alzandosi da terra, per andarsi a sedere al tavolo più vicino.

La bionda sentiva lo sguardo dei due su di lei, ma poco le importava. Non faceva che guardare quella fede e metterla e toglierla dal suo dito. Le stava alla perfezione.

"Il telefono." Becky si schiarì la gola "Prova a controllare il tuo telefono. Magari c'è qualcosa lì, che può aiutarti a ricordare di ieri sera."

Chloe fece come le aveva detto. Controllò le foto e vide solo un paio di selfie con Luke, ma ricordava quando li aveva fatti, a inizio serata. Andò poi su internet, alla cronologia. E per poco non svenne.

"Qualcosa mi dice che ha trovato ciò che cercava." sussurrò Colton a Becky.

La donna si limitò a girare il telefono verso i due ragazzi di fronte a lei. Nello stesso istante, spalancarono gli occhi.

"Congratulazioni?" domandò Colton, cercando di suonare convincente.

"Oh mio Dio! Tu e Luke siete sposati!" esultò Becky "Lo so, sono ancora indecisa se perdonarti o meno," aggiunse "ma ho sempre sperato che voi due finiste insieme e finalmente è successo!"

"Becky!" la sorella quasi urlò "Tu non hai idea di quanto tutto questo sia complicato e fuori luogo."

"Luke sa qualcosa?" domandò Colton.

"L'unica cosa che io so, è che questa mattina mi sono svegliata nella mia stanza e avevo un mal di testa pazzesco. Mi sono fatta una doccia veloce e sono venuta qui." rispose, evidentemente nervosa "Non mi sono fermata a vedere se ci fosse qualcun altro in casa. Non pensavo che potesse essere possibile." scosse la testa.

"Dovresti chiamarlo."

"Oh no. Non serve." li interruppe la più piccola "Sta per entrare." indicò la porta, dove c'era appunto Luke.

"Hey Chloe, come mai sei andata via senza salutare stamattina?" chiese lui, con tranquillità "E che ti è successo? Pare che tu abbia visto un fantasma."

Notò subito dopo Becky e Colton dietro di lei, che li guardavano con uno sguardo divertito. Già era abbastanza confuso, e di certo i postumi della sbornia non aiutavano, così tornò a guardare Chloe.

"Come è successo?" domandò lei, con voce acuta, ed evidentemente nervosa "E soprattutto come fai ad essere così tranquillo?"

"Si, lo so, probabilmente abbiamo fatto sesso questa notte, ma non è la fine del mondo. Insomma, non è di certo la prima volta che ti vedo nuda." alzò le spalle, solo per ricevere una spinta.

"Dammi il telefono. Ora."

Lui fece come richiesto. Solo poche volte l'aveva vista così seria, e quasi cominciava a preoccuparsi, ma continuava comunque a non capire dove volesse andare a parare.

Al contrario Chloe si sentì, per un momento soltanto, sollevata, aveva trovato quello che cercava. Ma subito un brivido attraversò la sua schiena. C'era un video sul nuovo smartphone di Luke. E anche se sapeva perfettamente cosa riprendeva, aveva paura a premere play.

Si andò a sedere al solito tavolo, di fronte a Colton e Becky, e Luke prese posto accanto a lei.

"È quello cosa sarebbe?" domandò lui, indicando lo schermo.

"Il nostro matrimonio." rispose apparentemente calma Chloe, meravigliandosi di come fosse riuscita a dire quella frase senza strozzarsi.

In quel momento anche Luke sbiancò, e finalmente la situazione era chiara a tutti. Gli occhi dei ragazzi erano incollati al video, nessuno osava proferire parola.

"Quindi che si fa?" domandò Luke, mettendo via il telefono molto lentamente, come se fosse una bomba pronta ad esplodere.

"Non lo diciamo a nessuno. Per nessun motivo, almeno finché la questione non è risolta." Chloe guardò tutti negli occhi, doveva essere chiaro a tutti "Capito?"

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