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Quel giorno Becky aveva organizzato una cena per poter riunire tutti. Voleva che Will conoscesse Chloe, che Baily e il resto degli Hemmings la rivedessero; ma più di tutto, voleva in qualche modo che lei e Luke avessero un'altra possibilità.

Le sorelle Moretz passarono un intero pomeriggio a fare shopping, dato che Chloe non aveva più un vestito elegante che le potesse stare bene. Andarono poi nel dormitorio di Becky per potersi preparare.

Chloe aveva comprato un vestito nero stretto, a bretelle, e sopra avrebbe indossato un giacchino. Becky invece ne aveva preso uno lungo, con gli spacchi di lato, color rame.

Becky decise poi di truccare la sorella, con mascara e un rossetto rosso. Una volta che ebbe finito, Chloe rise, guardandosi allo specchio.

"Che c'è?"

"Niente, solo, devo ammettere che sei migliorata con i trucchi."

Scoppiarono a ridere. Tutte e due ricordavano quando Becky aveva provato a truccarla molti anni prima, facendo un casino sul viso di Chloe.

"È ora di andare. Gli altri ci aspettano." disse Becky prendendo la borsa "Sei nervosa?"

"Un po'." ammise "Ma allo stesso tempo sono felicissima. E non vedo l'ora di incontrare Will."

Ridendo, uscirono tutte e due, per poi salire in macchina e dirigersi verso il locale che avevano prenotato per quella sera. Appena arrivate, notarono subito che erano tutti lì ad aspettarle.

Chloe vide subito Liz, ed era un po' intimorita. Sapeva che non la odiava, ma una parte di lei voleva ancora che la accettasse, come la prima volta che l'aveva incontrata.

"Ciao Chloe, bentornata!" Baily corse da lei ad abbracciarla, e anche se stupita, la donna ricambiò subito.

"Ciao Baily, come stai?"

"Tutto bene." le accarezzò il braccio, e poi la lasciò andare.

"Salve signori Hemmings." salutò molto imbarazzata, anche se non ce n'era motivo.

"Ciao Chloe." Liz la abbracciò, e le sussurrò un "grazie", quando nessun altro era in grado di sentirla. Chloe le sorrise, e poi si staccò per poter salutare gli altri della sua famiglia.

C'erano anche Colton, Zayn e Alex, e subito andò ad abbracciarli. Dopo aver salutato i suoi amici, si girò per vedere Luke e quello che doveva essere Will.

"Vieni, Chloe, voglio presentarti Will." disse Becky, prendendola per mano.

"Ciao, piacere Will." il ragazzo sorrise e tese la mano, che la donna subito strinse.

"Piacere mio, io sono Chloe."

Sembrava un bravo ragazzo, molto simpatico. Chloe fece un occhiolino a Becky. Certo, non aveva bisogno della sua approvazione, ma era comunque bello sapere che la appoggiasse.

"A me non saluti?" la voce di Luke le fece perdere un battito. Cosa avrebbe dovuto fare, abbracciarlo? Salutarlo con due semplici baci sulle guance? Dire solamente ciao?

"Hey Luke." si girò verso di lui, ma fortunatamente il biondo prese questa 'decisione' per lei, stringendola a sé.

"Fa strano poterti abbracciare." sussurrò lui, facendola ridere.

"Papi chi è?" la piccola Chloe si intromise.

"Hey piccola." la donna si inginocchiò, in modo da essere alla sua altezza "Tu sei Chloe, vero? Ci siamo incontrate qualche giorno fa."

"Si, tu sei l'amica del mio papino." annuì, stringendosi alla gamba del padre.

"Già, e anche io mi chiamo Chloe, lo sai?" gli occhi della bambina si illuminarono.

"Davvero?" adesso lasciò Luke e si avvicinò a Chloe "Allora anche tu sei una principessa. Papino ha detto che questo nome ce l'hanno solo le principesse!"

"Si, anche lei è una principessa." Luke interruppe la conversazione, ridendo, un po' imbarazzato "Ora è meglio entrare, stiamo morendo di fame."

Una volta dentro, Chloe si sedette vicino a Becky, e alla sua destra si sedette Luke. E non poteva esserne più felice. Specialmente perché ogni volta che le veniva fatta una domanda sul suo passato, lui era lì a stringerle la gamba, o la mano; era lì per lei, per darle un sostegno.

Solo loro due e i genitori di Luke sapevano la verità. E Chloe sapeva benissimo che presto avrebbe dovuto dire la verità alla sorella, ma era tornata da poco, e si stava godendo qualche giorno con la sorella. L'odio di Becky nei suoi confronti avrebbe potuto aspettare ancora un po'.

Dopo un po' Becky si alzò da tavola, e Chloe ne approfittò per fare amicizia con Will, quindi si sedette vicino a lui.

"Becky mi ha detto praticamente tutto di voi due." disse la donna, facendo ridere entrambi.

"Si, immagino. E anche lei mi ha parlato molto di te. Sono felice che tu sia tornata nella sua vita, e lo è anche lei. È da due settimane che non fa altro che sorridere."

"Già." Chloe gli rivolse un sorriso "Sono felice anche io di essere tornata. Mi è mancata da impazzire."

Tutti e due si girarono a guardare Becky, che aveva appena finito di parlare con il dj e ora si stava avvicinando a Luke. Poco dopo era in mezzo a loro.

"Allora, a chi va di ballare?" domandò appoggiando le braccia sulle loro spalle.

"A me." Will si alzò, prendendola per mano e trascinandola in pista. Chloe osservava la scena divertita, finché qualcuno non le poggiò una mano sul braccio.

"Balli con me?" la piccola Chloe la guardò timida.

"Certo." sorrise "Un ballo tra principesse?" chiese.

"Si. Noi saremo le più belle!"

Ridendo, Chloe la prese in braccio e andarono vicino a Becky e Will. La ragazza le rivolse un'occhiata che non riuscì ad interpretare, ma era troppo presa dalla bambina per occuparsene.

Luke, nel frattempo, stava parlando con i suoi fratelli, quando alzò lo sguardo per vedere due delle donne più importanti della sua vita che ballavano, ridevano, scherzavano così serenamente.

E in quel momento sentì una strana sensazione. Certo lui adorava Chloe, ma non era possibile che dopo dodici anni lui l'amasse ancora come prima. E poi tra di loro non aveva mai funzionato.

Non importava che lei adesso fosse una donna. Non importava che adesso non avesse più i problemi di una volta. Non importava che sua figlia l'adorasse.

O forse sì?

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