Rabbia

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'Sposami piccola'

Le dico e rimango ad aspettare la sua risposta ma non arriva, non apre bocca, non parla.

Le mani iniziano a sudarmi, il cuore batte più velocemente del normale.

Il panico mi assale, non vuole e non ha il coraggio di dirmelo?

Chiuso gli occhi cercando di reprimere le paure che girano bel mio corpo.

Fino a quando sento una leggere pressione sulle labbra di scatto apro gli occhi e la vedo dopo avermi lasciato un leggero bacio ha preso l'anello è se lo sta infilando al dito quel semplice gioiello sembra renderla ancora più bella.

'Ti amo Ruby'

Queste parole sono ancora meglio di una risposta, sono una promessa che lei mi amerà è una conferma che lei ha scelto me.

Mi alzo e la abbraccio poco dopo sentiamo suonare il campanello devono essere arrivati i primi ospiti, infatti senza nemmeno che scendiamo sentiamo la porta aprirsi, maledicendomi di averli dato il permesso di entrare sempre così quando la porta è aperta.

Ci baciamo ancora velocemente poi lei scende e io corro in bagno per farmi una doccia veloce.

Nel frattempo che mi lavo e mi preparo sento spesso il campanello suonare, saluti e risate, parole su parole e io mi sento felice perché finalmente sposerò Alessia la donna che ha sempre accettato tutto di me e mi è rimasta accanto aspettando solo che io la vedessi per la splendida donna che è.

Mi asciuto e metto una semplice camicia bianca e dei jeans strappati correndo subito giù dalle scale dalla mia donna e abbracciandola e lasciandole un bacio sulla guancia.

Saluti tutti gli altri senza mai staccarmi da Alessia, tutti ci fanno le congratulazioni per il fidanzamento e il futuro matrimonio.

Il campanello suona nuovamente deve essere arrivata la mia nuova assistente del suono è l'unica che manca.

Vado ad aprire e rimango sbalordita, è accompagnata dalla sua ragazza, la tiene per mano, ma non avrei voluto vedere certi occhi fuori dalla porta di casa mia.

'Salve ragazzi scusate il ritardo lei è Emilie la mia ragazza '

Tutti sono fermi a guardare la scena, nessuno osa parlare, aspettano solo una mia reazione.

'Qua già tutti conoscono Emilie, è la mia ex ragazza.'

La mia assistente mi guarda e la sento deglutire rumorosamente sicuramente si sente in difficoltà.

'Non ti preoccupare, entrate pure, stavamo aspettando giusto voi per brindare'

Mi avvicino ad Alessia e le stringo la mano.

'Le ho chiesto di sposarmi e ha accettato '

Vedo i lineamenti di Emilie farsi più seri, le sue mani che si stingono a pugno si allontana un po dal gruppo, mi guarda e non è intenzionata distogliere lo sguardo.

I suoi occhi seri, le labbra in una linea neutra, le sorrido beffarda, lei mi ha persa, ha avuto la sua occasione ma ha perso tutto.

L'altra metà della mia melaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora