Risvegli

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Mi sveglio di colpo per il troppo caldo, faccio per alzarmi dal letto ma un peso sul petto mi tiene ferma.

Abbasso lo sguardo e Emilie sta dormendo tranquillamente con il viso il mio petto e il braccio intorno alla mia vita, abbiamo fatto l'amore così tante volte da aver perso il contro, fino a ritrovarci sfinite e addormentarci.

Mi abbasso un po'abbastanza da lasciare un dolce bacio sulle labbra che hanno ancora i nostri sapori mischiati.

La sento dire qualcosa di indecifrabile e inizia a muoversi aprendo lentamente gli occhi.

Mi era mancato vederla in questo stato accanto a me.

'Baby devo andare a fare una doccia fra poche ore devo andare al lavoro '

Dico, ma non ricevo nessuna risposta, allora mi alzo completamente nuda senza coprirmi nemmeno con il lenzuolo.

Vedo che i suoi occhi si puntano su di me, e li spalanca.

Non faccio nemmeno in tempo a fare un passo che me la ritrovo addosso e la sua lingua sta già lottando con la mia.

Mi butta sul letto con la forza che si ritrova appena sveglia, ora è a cavalcioni su di me, siamo entrambe nude e sento la sua intimità contro la mia, si muove piano mentre le nostre lingue non danno segni di cedimento, si cercano si trovano e iniziano una lotta infinita, questo cerchio sta diventando un circolo vizioso di cui non riusciamo più a fare a me.

Porto le mie mani sul suo sedere e la sento gemere, le mordo il labbro con forza e lei si spinge di più contro di me, ora i nostri corpi si muovo insieme fino a fino a quando non sento una sua mano posizionarsi fra le mie gambe e spingere immediatamente due dita dentro di me, soffoco un gemito contro le sue labbra.

A lei questo non piace quindi inizia a scendere con le labbra fino al mio seno, inizia a leccarlo e baciarlo così lentamente che sembra una tortura, ormai i miei gemiti si fanno sempre più profondi, sto impazzendo.

Non resisto più e prendo la situazione in mano, la butto sotto di me e in due secondo sono su di lei, le mie dita dentro la sua intimità bagnata solo per me, la mia contro la sua coscia, mi stuscio per farle sentire quanto la voglio, quanto tutto questo mi eccita quanto lei mi faccia eccitare.

Spingo le mie dita fuori e dentro dal suo corpo sempre più forti e veloci, le succhio i capezzoli in modo da farla urlare.

Poche altro spinte e mi viene sulle dita e io contro la sua coscia, tiro fuori le dita e le succhio assaporando ciò che solo io riesco a farle sentire, lei lentamente fa scendere la mano fra le mie gambe per cogliere il mio di orgasmo e portarselo anche lei alle labbra.

'Ti amo Ruby'

Mi lascia senza parole, ho ancora così tanta paura di lei, ma lo capisce e senza darmi tempo di rispondere mi bacia dolcemente.

In risposta la faccio alzare e le faccio mettere le gambe in torno ai miei fianchi la porto con me in doccia, dove rifacciamo l'amore.

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Tatatá ho aggiornato!

E volevo informarmi che avevo pensato di fare un gruppo su whatsapp per conoscerci un po', per chi volesse basta che mi scriva il numero in privato.

L'altra metà della mia melaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora