• Capitolo 40 •

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Prima di entrare Scott mi prende per mano per non perderci tra tutta quella gente, e a quel gesto qualche brivido investí il mio corpo.

"Ti ripeto, stammi sempre vicina"

"Va bene"

Facciamo il nostri ingresso in quella mega villa ed è assurda la quantità di persone che vi sono.
Per non parlare dei numerosi bicchieri rossi sparsi in ogni angolo della casa. La prima cosa che mi viene da pensare è chi e come faranno a ripulire domani.

Scott mi guida in una stanza molto più ampia dove c'è un divano molto lungo e dove ci sono sedute delle persone che ho visto qualche volta nella scuola.
E tra quelle c'è anche lei, ovviamente.

Scott saluta tutti con un cenno della mano e i loro sguardi ricadono sulle nostre mani intrecciate.

"E lei è..." chiede un ragazzo

"Lei è Allyson"

"Finalmente,ti sei fatto la ragazza!" ridacchia qualcuno

"Non siamo fidanzati!" rispondo acida staccando la mia mano da quella di Scott.

"Oh scusa zuccherino, e che carattere!!" dice quest'ultimo rivolgendosi a Scott.

"Ally, lui è Nick, mentre qui c'è Bryan e li ci sono Molly e Lana, poi c'è... Beh insomma la conosci Bea"

Saluto tutti con un cenno della mano e Scott mi trascina accanto a se sul divano.

"Allora Smith, come proseguono le indagini?" chiede Nick

Questa domanda fa scattare la testa nella nostra direzione a Bea.

"Quali indagini?" dico curiosa.

"N-niente, mi prendono in giro perché da grande vorrei fare il poliziotto!" spiega.

Dopo un po' dice a Nick di seguirlo in cucina.
Cosa sta succedendo tra i due?

"Come hai conosciuto Scott?" chiede, presumo Molly.

"Ci siamo conosciuti a scuola, siamo nella stessa classe..." spiego

Lei mi sorride, un sorriso caldo, sincero.
Mi piace questa ragazza.

"Oh, non andate molto d'accordo?"

"Beh, è complicato... La maggior parte delle volte litighiamo."

"Beh, ti meriti una medaglia per non esserti unita al branco di cagne che gli sbava dietro!" dice complimentandosi.

L'avevo detto che era forte!

Scoppiamo subito in una fragorosa risata.

Si avvicina al mio orecchio e mi sussura qualcosa.

"Una delle tante è proprio dietro di me" si riferisce a Bea.

"Oh, pensavo fosse tua amica."

"Cosa? Non dirlo manco per scherzo. Siamo due mondi paralleli" dice facendo la finta offesa.

"Bene, mi piaci Molly" dico sorridendole.

"Anche tu Allyson, che ne dici di farmi compagnia per una sigaretta? Magari mi racconti un po' di te." chiede.

"Ma certo, andiamo."

Usciamo dalla casa e l'aria fresca che mi investe il viso mi fa provare quasi sollievo.

Ci sediamo su una panchina sul retro, zona più tranquilla a parte qualche coppietta che si bacia, e Molly si accende una sigaretta.

"Vuoi?" mi chiede mostrandomi il pacchetto.

SOULMATES (In Pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora