• Capitolo 17 •

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Stamattina mi sento piú frastornata del solito.

Sporgo una gamba fuori dalle coperte, poi seguo con l'altra e come se fossi una biscia scivolo giú al pavimento.

Sento la porta aprirsi e con una forza disumana apro gli occhi a fessura. La luce è troppo forte.

"Buongiorn-... Ally, cosa ci fai a terra?" mi chiede mia madre.

Biascico qualcosa di incomprensibile e lei continua.

"Comunque, ho preparato la colazione speciale oggi, waffel e pancake. Sbrigati!"

A quelle due paroline magiche, ogni meccanismo del mio corpo inizia a funzionare. Mi sento la linfa vitale irradiarmi le vene.

No, non è amore... È cibo!

Come un lampo entro in doccia e il getto d'acqua mi da quella carica in piú.

L'odore dei pancake inebria ogni mio senso e dopo aver scelto un semplice jeans e un maglioncino beige, aver indossato i miei stivali neri, scendo di corsa le scale per fiondarmi su quelle prelibatezze.

Ho perso il conto di quanti pancake e waffel abbia mangiato, ma sono stata interrota dal clacson di Kate, altrimenti il numero di glicemia nel mio sangue sarebbe smisurato.

Do un bacio veloce a mia madre e corro fuori casa.

"Buoni i pancake?" chiede Kate divertita.

"Mi spii per caso?" chiedo allaccianto la cintura.

"Non c'è ne bisogno, lasci tracce ovunque" dice togliendomi un pezzettino di pancake e nutella che mi era rimasto appiccicato alle labbra.

Arriviamo a scuola e per mia sfortuna Scott ci tiene a ricordarmi che frequenterà di nuovo le lezioni.

"Buongiorno dolcezza, contenta che sia di nuovo qui?" mi chiede con sorriso beffardo

"Levati dalle palle Scott" dico passandogli davanti

Mi sento tirare dal braccio quando una terza voce mi blocca da imprecare in aramaico.

"Smith, lasciala subito!" mi giro e vedo Josh

Oh no, nonono.

"Altrimenti?" dice Scott sfidandolo.

È stupido?

"Lascia la mia ragazza!" dice Josh scandendo ogni singola parola.

"La tua che?" ride Scott.

"Scott lasciami per favore..." dico sofferente, la sua presa è molto salda.

"Sei la sua ragazza?" chiede con sguardo torvo.

"Beh-..." vengo interrotta dalla campanella che suona.

"Andiamo Josh..." dico liberandomi dalla presa di Scott e prendendo Josh per mano.

Lui resta lí impalato, a guardare prima le nostre mani e poi me, sembra incazzato dal fatto che abbia irrigidito la mascella.

Perché dovrebbe Ally?

Scaccio subito questo pensiero e prima di entrare in classe Josh mi da un bacio sulle labbra.

Resto sorpresa da quell'atto. Forse giusto un po' infastidita, proprio perché dietro di noi c'è ancora Scott che ci guarda.

"Allora ci vediamo all'uscita, piccola?" mi chiede Josh accarezzandomi una guancia.

"Va bene..." mentre lui gira per andare nella sua aula, io do un'ultima occhiata in direzione di Scott, ma mentre mi giro mi scontro con il suo petto possente.

SOULMATES (In Pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora