Capitolo 31

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«Hey, Ana, come stai?» dice Kate raggiante. Scommetto che adesso è abbronzata al punto giusto e sta sorseggiando un cocktail.
«Mai stata meglio, anche se qui minaccia di piovere. Tra poco usciamo, andiamo a mangiare dai Grey. Voi come state? Quando tornate?»
«Noi stiamo benissimo, dovremmo tornare tra una settimana, circa.»
«Mi fa piacere, non vedo l'ora di rivederti.»
«Anche io! Adesso devo andare, stammi bene Ana.» Mi manda un bacio tramite telefono ed io faccio lo stesso riattaccando. Christian spunta al mio fianco. «Pronta?» mi chiede, alzandosi le maniche della camicia.

KATE'S POV.

«Allora? Tutto fatto?» mi chiede Carrick.
Annuisco. «Stanno venendo qui, è tutto pronto nella rimessa?»
«Dovrebbero arrivare le ultime cose...» dice Grace pensierosa.
«Io, Elliot e Ethan dobbiamo stare rinchiusi qui?» piagnucolo.
«Si, è una sorpresa!»
Sbuffo e sentiamo dei rumori di macchina. Carrick e Grace si guardano per poi andare ad aprire e noi osserviamo la scena dalle finestre, evitando di farci vedere. Si salutano ed ecco che Mia se la tira per andare dalla parrucchiera. Strano che Ana abbia accettato, ma con Mia è impossibile rifiutare. Scendiamo sotto e incrociamo Christian che sta facendo una telefonata, sicuramente al fioraio.
«Christian» lo saluto.
«Kate. È tutto okay?» ci scruta.
Annuisco. «Perfetto. Come va con il piano?»
«Benissimo, adesso andiamo a sistemare sopra mentre aspettiamo Ana e Mia.»

ANA'S POV.

Annuisco ed entriamo in macchina. Sono ancora le 11:30, non capisco perché ci andiamo così presto ma a me va bene. Infondo, non facevamo niente tutta la mattinata a parte... Vabbè, avete capito.
Quando parcheggiamo ed entriamo, Mia mi tira verso di lei, giusto il tempo
di salutare tutti.
«Ana, devi assolutamente venire con me! Devo andare dalla parrucchiera e dall'estetista, potresti farmi compagnia.»
«Ehm...» guardo Christian prima di rispondere e lui mi risponde con uno sguardo da "non posso conviverci neanche io". «Certo»
«Perfetto! Noi andiamo, ciao a tutti.» dice Mia tirandomi. Sta correndo su dei tacchi vertiginosi e non so come faccia.
Passiamo le ultime 2 ore a farci acconciare e a farci depilare e sistemare le unghie. Non sono cose per me, sicuramente Kate ne sarebbe stata entusiasta, ma una volta tanto posso concedermele. Mia insiste per poter pagare lei e ci dirigiamo nuovamente alla casa dei Grey. Questa volta appena entriamo, non c'è nessuno ad accoglierci. Trovo una lunga scia di petali di rosa rossa guidarmi verso il giardino, dal giardino mi guidano verso la rimessa delle barche. Entro e accendo la luce restando sorpresa: è piena di fiori... Fiori dappertutto. Qualcuno ha creato un salottino magico di bellissimi fiori di campo, mescolandoli a lucine natalizie e a piccole lanterne che lanciano bagliori tenui e delicati per la stanza.
«Volevi cuori e fiori.» dice una voce roca dietro di me. Mi giro di scatto, è Christian. Lui mi sta osservando, la sua espressione imperscrutabile. Si stringe nelle spalle.
Sbatto le palpebre, ancora incredula di fronte a ciò che sto vedendo.
«Hai il mio cuore.» Poi indica la stanza con un gesto.
«E qui ci sono i fiori» mormoro, completando la frase. «Christian, è... bellissimo. Non ci sono parole per descriverlo.»
Lui mi fa mezzo sorriso, mi prende la mano e mi fa entrare nella stanza, e prima che me ne renda conto, si inginocchia davanti a me. Smetto di respirare.
Dalla tasca interna della giacca tira fuori un anello e alza su di me gli occhi... brillanti, grigi e sinceri, pieni d'emozione.
«Anastasia Steele. Ti amo. Voglio amarti, curarti e proteggerti per il resto della mia vita. Sii mia. Sempre. Condividi la tua vita con me. Sposami.»
Sbatto le palpebre e le lacrime iniziano a scorrere. Il mio Christian, il mio uomo. Lo amo così tanto, e tutto quello che riesco a dire mentre l'ondata di emozioni mi travolge è semplicemente «Sì»
Lui sorride, sollevato, e lentamente mi infila l'anello al dito. Si alza in piedi ed io lo bacio, lo bacio come se ogni secondo che trascorriamo a baciarci fosse l'ultimo di tutta una vita. Lui è quello giusto per me, lo è sempre stato. Per una volta, sono sicura di una mia decisione. Il destino ha voluto farci sempre incontrare ed io non potevo desiderare niente di meglio.
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Beh, avevo detto che mi facevo perdonare con questo capitolo. Come in ogni mia storia, la parte della rimessa e del «Volevi cuori e fiori» l'ho presa dal libro di 50 Sfumature di Nero, essendo la mia parte preferita e anche il mio libro preferito.
hope you like it. besosssss 💕

Greedy.Where stories live. Discover now