9-What i like about you

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"Michael si può sapere dove cazzo eri finito?" Ero appena uscito dall doccia e nel frattempo Calum ed Ashton erano tornati in stanza.
"Ho fatto un cazzo di casino."
"Hai parlato con Luke? "
"Si ma principalmente con Nicole, e non mi ha detto nulla di buono."
"O mio Dio no! Hanno tolto le crocchette di pollo dal menù?!" potevo vedere la vera essenza del terrore negli occhi del riccio.
"No Ash,le tue crocchette sono salve.Ma Nicole mi ha detto che abbiamo scopato. " Vidi lo sguardo di Calum cambiare,farsi più duro,potrebbe quasi spaventarmi.
"Calum tutto bene? " A quanto pare anche Ashton aveva notato quella strana luce negli occhi di Calum.
"Si, si, continua col tuo racconto"
Mi sedetti sul mio letto difronte a loro, ignorando il fatto che le gocce d'acqua sarebbero colate sul lenzuolo bagnandolo.
"In questo momento non è importante cosa mi ha detto Nicole, il punto è che Luke non mi vuole perdonare, l'ho trattato una merda, e non so cosa fare."
"Michael, non hai bisogno di un consiglio per capire che gli devi soll parlare." Ashton in questo momento rappresentava l'esatto esemplare di amico che sembra saperne tanto sull'amore,ma la sua unica ragazza e stata sua cugina quando da piccoli giocavano al principe e la principessa.
"Ma l'ho fatto! "
"E cosa gli hai detto? "
"Scusa."
"Solo?" Annui e probabilmente Mr. Grandi Mani mi avrebbe potuto schiaffeggiare da un momento all'altro.
"Anche io ti avrei mandati a fanculo con un semplice "scusa"! Non puoi chiedere disperatamente al ragazzo che ti piace di perdonarti con una semplice e comunissima parola! "
"Come sai che a me piace Lu-"
"Lo so e basta." Sbuffai leggermente passandomi una mano tra i capelli bagnati.
"Quindi dovrei andare da lui e aprire il mio cuore o qualcosa del genere?"
"Esatto."
"Ma devo per forza fare così?" se avessi avuto cinque anni a quest'ora avrei iniziato un capriccio gigantesco. Non mi piace aprirmi completamente alle persone.Ho sempre paura che riescano a vedere troppo di me. Non avere più segreti per le persone è come andare in guerra senza arma.
"Se vuoi che Luke ti perdoni e torni a fidarsi di te si, devi fare così."
Sbuffai e mi alzai mettendomi addosso i primi vestiti non sporchi di yougurt addosso,stupido Hemmings, quarda che mi tocca fare per fare pace.

Uscii dalla capanna e mi fermai pochi passi dopo guardandomi in giro, non avevo idea di dove fosse Luke. Sbuffai,mi devo far dare il suo numero dopo tutto questo.
"Hey, Marta! " la ragazza dai capelli biondi raccolti in una coda disordinata si voltò.
"Hai idea di dove sia Hemmings? " Lei era la ragazza che ci aveva detto il numero della sua capanna, non dico che fosse la sua stalker personale,ma almeno ero sicuro conoscesse Luke.
"L'ultima volta che l'ho visto era sulla riva del lago. "
"Grazie, riesci sempre a pararmi il culo." Le diedi una pacca amichevole sulla spalla quando le passai accanto e andai spedito verso il lago. Mi fermai sulla collina che precedeva la discesa che portava dritto a quel grosso specchio d'acqua. Là si aveva un'ottima visuale per cercare quel ciuffo biondo in mezzo gli altri, e infatti lo individuai quasi subito. Lo raggiunsi il più velocemente possibile rischiando di rotolare giù dalla discesa.
"Luke!" quest'ultimo si voltó e mi guardò per qualche secondo prima di rivoltarsi tornando a parlare con un ragazzo che non conoscevo.
"Luke," gli afferrai la spalla facendolo voltare verso di me. "ti devo parlare, e stavolta non lascerò che te ne vada." Il biondo fece un cenno al ragazzo che se ne andò e mi guardò dritto negli occhi.
"Ti ascolto."
"Mi dispiace tanto Luke. Ashton dice che ora dovrei aprire il mio cuore e farti uno di quei lunghi, lunghissimi discorsi sul perché mi dispiace, e dirti che mi anchi molto... " Luke mi bloccò.
"Non ce n'è bisogno Michael."
"Non hai intenziome di perdonarmi, vero? " abbassai lo sguardo fissando le sue ciabatte blu, dovrei chiedergli dove le ha prese mi servirebbero proprio. Oh andiamo Michael, stai davvero pensando alle ciabatte in questo momento? Hai ragione altro Michael nella mia testa,la mia concentrazione è andata a puttane. E comunque avevo abbassato lo sguardo perché ero triste, non per osservarli le ciabatte.
"Non c'è bisogno perché ti ho gia perdonato." i miei occhi volarono di nuovo alti per incontrare i suoi.
"Davvero? " mi morsi il labbro per non sorridere, non volevo sembrare una ragazzina sclerata, anche se alla fine ero non altro che quello.
"Di solito le persone mi chiedono scusa e basta. Probabilmente se non fossi venuto tu sarei venuto io a dirti che ti perdonavo..." fece spallucce facendo vagare gli occhi in giro "il mio carattere è questo, e di solito tutti se ne approfittano solo perché sono gentile" abbassò gli occhi come imbarazzato, e non potei non trovarlo adorabile.
"Invece sai cosa Luke? È proprio questo quello che mi piace di te."

HELLOU!
Già non sono morta, solo mi mancava l'ispirazione e la vogli di scrivere, ringraziate il super temporale che è arrivato poco fa. I temporali mi fanno venir voglia di spegnere la connessione, mettere la musica e scrivere, lol.
Ma tranquille non dovrete aspettare il temporale per il prossimo temporale, tra qualche giorno parto per due settimane di mare, e conoscendomi saprete che sono due settimane di aggiornamenti in pratica.
Anyway i hope you liked it, non vi faccio spoiler, vi dico solo che questo capitolo è praticamente inutile, come quello prima, e forse anche il prossimo,devo ancora decidere.
-Giulia

Insecure;Muke [COMPLETA]Where stories live. Discover now