capitolo tredici

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*Benji pov's*
Siamo qui, ancora su questo letto, guardo distrattamente la TV mentre la mia piccola Kate dorme accoccolata sul mio petto, quanto è bella quando dorme, e pensare che adesso è la mia ragazza, non lo è ancora ufficialmente ma lo sarà molto presto, deve esserlo, io la voglio per sempre al mio fianco, anche perché è l'unica ragazza che in questi anni di vita in pochissimo tempo è riuscita a farmi provare delle emozioni che mai nessun altra era riuscita a farmi provare, e poi sa tenermi testa, e questa è la cosa che più di tutte mi fa impazzire di lei.
<Benji?> mi sento chiamare
<Bambolina dimmi, ti sei svegliata>
<Sì> mi dice strofinandosi gli occhi, troppo tenera <che ore sono?> mi chiede poi
<Bambolina sono le quattro meno un quarto> le sussurro dolcemente all'orecchio
<Le quattro meno un quarto?> dice mettendosi a sedere con uno scatto
<Sì perché?>
<Ma non sono ancora rientrati a casa?>
<Ma chi?> chiedo non capendo
<La befana e babbo natale,scemo secondo te chi? Fede e Annie> dice con un tono divertito ma anche molto preoccupato
<No non ancora bambolina> le dico sfiorandole con il dorso della mano il viso
<Ma non è che è successo qualcosa? Non puoi chiamare Fede?>
<Bambolina sta tranquilla ora lo chiamo> appena finisco di dire ciò sento il portone di casa aprirsi, erano tornati.
Prendo Kate per mano e insieme scendiamo le scale.
<Ragazzi finalmente, ci stavamo preoccupando> dice la mia bimba
<Scusateci ma...ehm...ecco...noi...> balbettava Annie
<Eravate troppo occupati a sbaciucchiarvi per tener conto dell'ora> intervengo io, Fede guardava divertito Annie che a sua volta gli stava stritolando la mano
<Bhe ecco sì> risponde il mio amico passandosi la mano nel ciuffo
<Ahh che ti avevo detto? Che ti avevo detto? Poi non venirmi a dire che non te l'avevo detto mora> dice Kate che nel frattempo era saltata addosso alla sua amica
<Sì hai ragione, me lo avevi detto, tu invece? Mi sbaglio o vi stavate tenendo per mano?>
<Bhe...ecco...>
<Anch'io te lo avevo detto bionda> dice Annie ridendo
<Sì me lo avevi detto>
<Ahhh sono così felice per te> dicono all'unisono scoppiando poi a ridere

<Bhe ragazzi noi andiamo a letto ora, siamo molto stanche,ci vediamo domani mattina, buonanotte> ci dice Kate
<Buonanotte ragazzi, a domani> dice Annie
Io e il mio amico ci guardiamo e andiamo incontro alle nostre ragazze che stavano pian piano salendo le scale.
<Ma dove credete di andare voi due?>chiedo
<Te l'ho appena detto Ben a dormire>
<E in che letto vai a dormire?>
<Nel mio, no?>
<Va bene, andiamo a dormire nel tuo letto> dico prendendola per mano e tirandola nella sua stanza contro la sua volontà.

*Annie pov's*
<Vieni piccola andiamo> mi dice Fede portandomi nella sua stanza, bellissima, pareti bianche, linde un mega letto matrimoniale con le lenzuola del color del cielo e armadio, comodini, scrivania e libreria( con solo qualche fumetto e molti moltissimimi peluche) di un legno molto chiaro, di giorno deve essere ancora più bella questa stanza rischiarata dai raggi del sole che entrano dalla grande finestra.
Federico si sta spogliando, qui, di fronte a me sicuramente rossissima in viso per ciò che i miei occhi stanno ammirando, questo ragazzo è un vero dio greco, e questo dio greco è il mio ragazzo.
<Tesoro vado a prenderti una bavetta?>
<Perché?>
<Hai un po' di bava proprio qui> dice indicando un angolo della mia bocca
<Non è vero> gli dico tirandogli uno schiaffetto sul petto scoperto.
<Va bene tesoro, va bene non stavi sbavando> mi dice ridendo e io mi volto di spalle a lui a braccia conserte.
<Dai piccola scherzavo, non stavi sbavando però almeno lascia che lo faccia io> mi dice abbassandomi la cerniera posta sul retro del vestito
<Fede puoi prestarmi una maglia per questa notte?> gli chiedo
<Certo, ecco a te piccola> mi dice porgendomi una maglia a mezze maniche tutta azzurra con lo scollo a V.
<Ehi ma così non vale, non puoi cambiarti in bagno> mi dice facendo il labbruccio
<Oh sì che posso, è la tua punizione>
<Punizione? Per cosa ma io non ho fatto niente> dice mettendo il broncio come un bimbo
<Hai detto che stavi sbavando e non era vero perciò non mi puoi vedere mentre mi cambio> e detto questo gli faccio la linguaccia e entro in bagno.

Sono qui in bagno, con questa maglia che mi fa da vestitino arrivando a metà coscia, mi lavo i denti usando il suo spazzolino, anche perché non posso più entrare nella mia stanza visto che sicuramente gli altri due piccioncini staranno amoreggiando tra loro.
Sono qui davanti allo specchio con le gambe che mi tremano, io non ho mai dormito con un ragazzo, ho paura, ho paura che mi possa chiedere qualcosa che io non mi sento di fare, o almeno non ancora, lo amo, ma non sono ancora pronta, non mi sento pronta, qualcuno venga ad aiutarmi adesso.

<Finalmente, pensavo che fossi svenuta piccola> mi dice afferrandomi i fianchi e portandomi più vicina al suo corpo, istintivamente gli cingo il collo con le braccia e mi da un bacio a stampo, poi un'altro ma questa volta lo approfondisce, e in pochissimo tempo diventa un bacio passionale, le sue mani scorrono lungo tutta la mia schiena e io gli tiro un po' i capelli provocandogli piccoli gemiti.
Mi prende in braccio a mo di sposa e mi adagia delicatamente sul letto poggiandosi su di me senza farmi sentire il suo peso, ci baciamo, ci diamo tanti baci, baci veri, i miei primi baci, le mie labbra contro le sue, le sue mani lungo i miei fianchi, una mia mano nei suoi morbidi capelli e l'altra sulla sua spalla, il mio amore, il suo amore, il nostro amore.

Aveva iniziato da poco ad accarezzarmi le gambe, faceva scorrere la sua mano provocandomi tanti piccoli brividi lungo tutto il corpo, ma non appena arrivò ad accarezzarmi l'interno coscia in un lampo mi irrigidì e lui se ne accorse infatti ritrasse la sua mano poggiandomela sul viso e notai subito la sua espressione un po' delusa.
<Mi dispiace Fede, ma io...ecco...io non ho mai avuto un ragazzo, non ho mai ecco...fatto quello con nessuno eh...>
<Non sei mai stata fidanzata, sono il tuo primo ragazzo?> dice con una strana luce negli occhi
<Sì> dico abbassando lo sguardo
<No, piccola ti prego guardami, non ti devi vergognare di arrossire, anche perché sei bellissima quando lo fai, inoltre non potevi dirmi cosa migliore, darmi notizia più felice, sono a dir poco onorato di essere il tuo primo ragazzo, il tuo primo amore, e sono estremamente felice solo pensando che mai nessun ragazzo ti ha toccata, detto ti amo e dormito con te, non ti preoccupare io non ho alcuna fretta, sono pronta ad aspettare che tu sia pronta a fare qualunque cosa con me, sei ancora un po' piccina e io sono giovane posso aspettare per tutto il tempo che ti serve>
<Ti amo pulcino> gli dico lasciandogli un piccolo bacio sul petto
<Ti amo bimba mia> mi dice lasciandomi un bacio a fior di labbra
<Ora è meglio se dormiamo,domani sarà una lunga giornata>
<Buonanotte piccolo mio>
<Buonanotte piccola mia>

E così per la prima volta passai la notte con un ragazzo, uno splendido ragazzo, il mio splendido ragazzo, accoccolata a lui.

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Fanciulle eccomi qui con il nuovo capitolo, scusatemi se ho aggiornato dopo un'intera settimana ma ho avuto un po' da fare e sono successe un po' di cose. Ma eccomi qui piena di nuove idee per questa storia. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, almeno la metà di quanto piace a me, mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate, aspetto i vostri commenti.
Un bacio
Annie💕

The power of Dream | Benji&Fede | Where stories live. Discover now