• Sequel di Twitter ||Niall Horan||
[Dall'ultimo capitolo di Twitter]
"Sai...sai che sono stata male questi mesi." cominciò.
"So che ti ho spezzato il cuore ma ti prego, perdonami."
"Si, ma io dico fisicamente. In questi mesi sai che sono sta...
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[ Guardate questa foto e ditemi se non sono la cosa più bella del mondo. Guardate i loro sorrisi.]
Il giorno dopo, Emma decise di stare a casa. Aveva un mal di schiena terribile. La sera prima si era addormentata sul divano mentre vedeva un film e mangiava dei pop-corn.
Quelle foto, che aveva visto sul telefono l'avevano spiazzata.
Davvero Niall l'aveva già dimenticata? Davvero valeva così poco per lui?
Decise di vestirsi comodamente. Con un pantaloncino corto, non attillato è una maglietta di Niall, abbastanza larga.
Prima di mettere la maglietta però, se la mise sotto al naso per sentirne l'odore.
Ancora si sentiva l'odore di Niall, le piaceva da morire e le mancava così tanto!
Se la mise e si sedette sul letto. Guardò il comò, e vide il suo diario.
Non ci scriveva da secoli e forse, era il caso di ricominciare a farlo.
Ma non per obbligo, semplicemente perché quando lei scriveva, riusciva a tirare fuori le sue emozioni, le sue paure e il suo dolore. La faceva sentire non bene, ma meglio.
Prese il diario, mettendosi sulla scrivania vicino alla finestra e iniziò a scrivere.
"Caro diario, oggi non mi sento nel migliore dei modi. Ho un dolore al petto che sembra non finire mai. Sai, quella sensazione orrenda di quando ti manca qualcosa o meglio qualcuno? Ecco quella sensazione. Mi manca, mi manca profondamente. Lo so, ho fatto così tanti errori durante la relazione mia e di Niall e lui mi ha sempre perdonato, ma questa volta...questa volta è finita per sempre. Anche lui però ha fatto degli errori che io gli ho perdonato, se penso ancora che è andato a letto con un'altra mi viene il voltastomaco ma ormai è passato e di certo non si può andare indietro nel tempo.
Aspetto un figlio. Non credevo di diventare madre così presto, ma in realtà sono felice perché, anche se ci siamo lasciati, io avrò un figlio dalla persona che più amo in questo mondo. Un figlio è una cosa meravigliosa, lo sento crescere dentro di me e l'emozione che si prova è inspiegabile. A volta ho paura. Paura del parto, di come io potrei crescere un figlio e paura di non essere una buona madre, ma cercherò di far tutto il possibile per crescere al meglio mio figlio. Dovrei ancora dirlo a mia mamma. I genitori di Niall ormai lo sanno e non so se quando è andato in Irlanda gli ha detto che la nostra relazione è finita ma comunque, dovrei ancora farlo sapere alla mia famiglia e so che non sarà molto contenta dopo che gliel'ho tenuto nascosto per due mesi. Non sento mia madre da un po', ma so che è felice con Alex, il suo nuovo marito. Si merita tutta la felicità di questo mondo. Dopotutto ha dovuto crescere una figlia da sola, dopo che mio padre l'ha abbandonata.
Già, mio padre, questo è un'altro argomento che preferisco non toccare. Gli incubi sono finiti da un pezzo ma non per questo non ci penso. Ci penso eccome, sempre. Immagino sempre come sarebbe stata la mia vita se avessi avuto un padre presente...un padre, anche geloso, che mi dava consigli, che mi diceva se stavo sbagliando oppure no. Mi sarei risparmiata molte delusioni, questo è certo. Ma ormai, anche se mi manca, anche se lo vorrei vicino a me in questo momento, se lui si facesse vivo, dopo tutto questo tempo, non riuscirei a perdonarlo. Tu perdoneresti tuo padre, dopo averti abbandonata all'età di cinque anni? Dopo che ha fatto soffrire anche tua mamma? Chi lo farebbe?
