Capitolo 31

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Ma c'è un giorno in cui non è così stronzo? Cosa gli costa non comportarsi da bipolare del cazzo, perché questo è, un bipolare. Sa che ho paura di perderlo, gli ho detto che non sopporto Claire e lui che fa? Va e ci parla. Per carità può parlare con chi gli pare e piace, ma Claire è tutta un altra storia. Non mi fido di lei e non lo farò mai. Ho capito già cosa vuole fare e non glielo permetterò. Certo che lasciarli da soli non è stata una mossa intelligente, affatto. Ma che dovevo fare, unirmi alla conversazione e facendo finta di nulla, ignorare il fatto che i dannati occhi di Claire stavano mangiando il mio ragazzo? Voglio proprio vedere quanto tempo ci impiega ad accorgersi che non ci sono. Sono proprio curiosa. Lasciando i pensieri di Andy, mi avvio verso casa di Alex. Adesso la priorità è Jade e nessun altro. Arrivo a casa di Alex in un quarto d'ora e quando sto per bussare mi squilla il telefono.
Chiamata in arrivo da Dennis❤️

Caspita, venti minuti, pensavo non se ne accorgesse. Sbuffando accetto la chiamata.

-Ehi piccola- dice e sembra quasi sollevato. Lo sarai ancora per poco. Decido di non rispondere.

-Madison- continua in un lamento. Adesso te la faccio vedere io. Busso alla porta e mi viene ad aprire Chris. Bene, quello che speravo.

-Ehi Chris c'è Alex?- gli chiedo mentre lui mi guarda confuso. Dall'altro lato del telefono non sento più nulla. Lo allontano dall'orecchio e vedo con mia grande sorpresa che Andy mi ha chiuso. Si sarà arrabbiato? Ci spero, così impara. Sembro una bambina, ma non mi importa. Se lui fa lo stronzo non si deve aspettare che io mi stia zitta e buona a subire. Se lui fa lo stronzo io farò la stronza il doppio. Faccio spallucce e rimetto il telefono in tasca.

-Ehm... Si c'è Alex, ma è molto imcazzato. Si è chiuso in camera e non vuole più uscire- mi dice facendomi entrare in casa. Ci sono venuta solo in paio di volte qui, ma ogni volta sembra la prima. Hanno una casa a dir poco stupenda. Entrambi i genitori sono dottori, quindi pensate un po'.

-Lo so. Quando sono tornata a casa Jade lo stava mandando a quel paese. Mi ha detto cosa è successo e sinceramente non riesco a crederci- dico salendo al piango di sopra, seguita a fa Chris.

-Non ci credo nemmeno io. Quella Lily non l'ho mai sopportata- dice scuotendo la testa. Non stava simpatica a nessuno, soprattuto a Jade, ma se erano innamorati di certo noi non eravamo nessuno per impedirgli di stare insieme.

-Già- sospiro prima di bussare. Dall'altra parte non c'è nessun rumore e la cosa mi preoccupa. Busso nuovamente ma niente, la porta non accenna a muoversi. Mi giro verso Chris che fa spallucce.

-Alex, sono Madison. Puoi aprirmi? Voglio solo parlare con te- dico lentamente. Faccio segno a Chris di allontanarsi quando sento dei piccoli rumori. Annuisce e va in camera sua. La porta si apre poco dopo rivelando un Alex con occhi rossi da far schifo. Si sposta dalla porta per farmi entrare. Quando sono dentro la puzza di fumo mi da storcere il naso.

-Accidenti Alex almeno apri la finestra- mi lamento andando verso quest'ultima per aprirla.

-Quanto hai fumato in questa mezz'ora?- gli chiedo guardando le innumerevoli sigarette e cartine sparse per la camera.

-Non lo so- dice e la sua esce roca e bassa. Così si ammazzerà. Prima che possa rispondere mi avvicino a lui e gli strappo dalle mani la sigaretta.

-Smettila- dico buttandola dalla finestra. Alex sbuffa e se ne prende un'altra. Alzo gli occhi al cielo e gli tolgo anche quella.

-Alex ti ammazzi se continui così. E adesso parliamo di quello che è successo con Jade- gli intimo indicando il letto. Va a sedersi su di esso poggiandosi alla testata.

-Avanti, dimmi anche tu che sono stato un coglione e tutto il resto. Lo so- dice passandosi una mano sul viso. Mi siedo accanto a lui guardandolo accigliata.

Music Teacher [Andy Biersack] Where stories live. Discover now