Capitolo 15

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Io e Andy ci stacchiamo senza fiato. Metto la fronte sulla sua e sorridiamo insieme. Non realizzo che mi ha detto che mi ama, non pensavo provasse quello che provo io. Mi sembra impossibile.

-Sta a significare un "si Andy ti amo anch'io"?- chiede cercando di nascondere un sorriso. Alzo gli occhi al cielo, perché ho capito cosa vuole fare, me lo vuole far dire. Ma non lo farò. Annuisco e mi alzo dal letto scendendo di sotto e entrando in cucina. Sento Andy borbottare qualcosa e venire qui in cucina. Adoro torturarlo.

-Oh andiamo dillo- si lamenta appoggiandosi allo stipite della porta. Ridacchio leggermente e bevo dal bicchiere che ho riempito con del succo all'arancia.

-Mi ami anche tu?- mi chiede avvicinandosi a me. Annuisco e poi metto il bicchiere nel lavandino. Andy alza gli occhi al cielo e mi raggiunge bloccandomi tra il tavolo e il suo corpo. Avvicina il suo viso al mio fermandosi a pochi centimetri dalle mie labbra.

-Ti amo- mormoro e poi chiudo gli occhi facendo unire le nostre labbra. Andy mette la mani sotto le mie cosce e mi fa sedere sul tavolo. Allaccio le gambe intorno al suo bacino per sentirlo più vicino.

-Ragazzi stavo pensando che... Oh scusate- Jade si interrompe quando vede me e Andy che ci stiamo baciando. Lui si stacca sbuffando e io ridacchio.

-Conunque stavo pensando che forse potremo uscire o qualcosa del genere- propone Jade. Mi giro a guardare Andy che da spallucce come intendere "fai quello che vuoi". Mi giro di nuovo verso Jade e annuisco. Lei tutta felice esulta, ma la fermo subito quando mi sorge un dubbio.

-Quando dici "potremo" chi intendi?- ho paura di chi possa far parte quel "potremo". Distoglie lo sguardo da me e lo porta fuori dalla finestra. Scendo dal tavolo e vado verso di prendendola dal polso. Sorrido ad Andy che mi guarda confuso e porto Jade al piano di sopra.

-Jade hai tre secondi per dirmelo- l'avverto. Ancora non mi guarda negli occhi. Quando fa così nasconde qualcosa e so cos'è quel qualcosa.

-Jade- lo richiamo. Sbuffa e va a chiudere la porta. Non capisco a cosa serva.

-Intendo io, Alex, tu, Andy e... Christopher- sussurra l'ultima parola nella speranza che io non la senta, ma l'ho sentita benissimo.

-Non oso immaginare quando lo verrà a sapere Andy- dico camminando avanti e indietro per la stanza. È un casino, un fottuto casino. Christopher non ha la minima idea che il ragazzo di cui sono innamorata è Andy e Andy non sa che sta sera ci sarà Christopher. Un leggero bussare mi fa fermare e vado ad aprire la porta.

-Maddie mi hanno appena chiamato da casa mia, devo andare da mia madre. A quanto pare è all'ospedale e devo raggiungerla- dice mettendo il telefono nella tasca. Jade esce dalla stanza per lasciarci soli.

-Mi dispiace non poter venire. Se vuoi quando torno dall'ospedale posso venire qui, uhm?- dice e io annuisco abbracciandolo. Un problema in meno e ho evitato ogni possibile scenata da parte di Andy. Si allontana quel poco giusto per baciarmi e dopo avermi fatto l'occhiolino esce dalla stanza. Sento che saluta Jade e poi esce di casa. Raggiungo Jade al piano di sotto e vado in salotto a sedermi sul divano.

-A che ora dobbiamo essere pronte?- chiedo a Jade che sta massaggiando, sicuramente, con Alex.

-21:00, vengono a prenderci loro- risponde. Sposto lo sguardo verso l'orologio e vedo che sono le 17:35. Ho tutto il tempo di rifarmi la doccia. Così mi alzo dal divano e vado in camera mia per poi entrare in bagno. Ci metto tutta la calma di questo mondo. Dopo che ho finito di risciacquare i capelli spengo l'acqua ed esco dalla doccia per poi avvolgermi in un asciugamano. Ritorno in camera con i capelli che gocciolano, se Jade dovesse vedermi mi ammazzerebbe. Prendo il telefono e vago che ci sono due messaggi da Andy.

Music Teacher [Andy Biersack] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora