Capitolo 10

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Intorno a noi si è creato un silenzio tombale.
I molti invitati hanno seguito la scena minuziosamente.
Mi volto a cercare i visi delle persone che conosco.Li trovo tutti ad osservare.
Chris è appena sparito tra la folla .
Natasha ha una mano sul cuore ed è bianca cadaverica.Ripresasi rincorre il figlio.
Cassy ha sul viso un sorriso trionfante, scommetto che non aspettava altro.
Nick e compagnia bella hanno un' aria scioccata.
Mio fratello al mio fianco, ha un'aria confusa, come non potrebbe infondo lui non conosceva il nome del mio nuovo fidanzato e a dire il vero non conosceva neppure che fossi fidanzata.
Giro lo sguardo ad incontrare la causa di tanto malessere.
Mi osserva con i suoi occhi profondi, sul viso ha un'aria indecifrabile .
Con il cuore che batte terrorizzato lo affronto -Sarai contento ora!- dico livida .
Non c'era bisogno di mettere il fratello in questa posizione .
Glielo avrei detto, in un momento meno inopportuno, anziché umiliarlo di fronte a centinaia di invitati.
-Potrei dire che mi dispiace, ma sarebbe una menzogna- dice serio .
-Aspettate cosa sta succedendo qui ?-prende parola Jay .
Il cuore cade nello stomaco, e ora che affronti il suo disappunto.
-Succede che Sienna era la fidanzata di mio fratello-mi precede Blake tirando i bordi della giacca per sistemarla.
-Tu cosa?- chiede inorridito Jay.
-Ne possiamo parlare a casa, perfavore.Sono stanca di dare spettacolo.Voglio solo recuperare la mia roba e uscire da questo inferno-sono seria mi sento scrutata e forse anche giudicata .Non tutti conoscono le ragioni del mio comportamento, come non tutti conoscono la vera ragione di tanto casino .Li vedo farsi ipotesi sbagliate di cosa possa essere successo e la cosa inizia a darmi fastidio .
Ho bisogno di aria, inizio a soffocare.
Mi volto lasciando Blake e Jay alle mie spalle, intenti in una discussione.
Cerco di farmi spazio tra gli invitati e più di una volta mi devo contenere per non urlargli " Che cavolo vi guardate, spostatevi" .
Sono quasi in giardino
quando a sbarrarmi la strada ci pensa Cassy, deve avermi seguita.
La supero arrivando in un angolo in cui non c'è nessuno .
Mi segue .
-Finalmente la maschera è caduta-pensa di avermi presa al guinzaglio con la sua affermazione.
-La mia può essere! Quando farai cadere la tua?-rispondo nera.
-Non so di cosa parli-ribatte inviperita.
-Tesoro, lo sappiamo entrambe che speri di prendere il mio posto nel cuore di Blake, ma per tua sfortuna quello che c'è stato tra noi è rimasto impresso, indelebile direi- le sputo addosso .
-Lui ti dimenticherà, e sarò io a farlo succedere - mi riversa addosso .
-Non farti film mentali che non esistono, non ti vuole e non ti vorrà mai -ribatto cocciuta.
-Questo si vedrà. Sono la persona che ha un posto fisso nella sua vita al contrario tuo -dice con un ghigno malefico .
Questo è un colpo basso .
Mi feriscono queste parole gettate con astio, perché hanno un fondo di verità.
Sto per tornare a casa mia, con molti chilometri a dividerci .
Mentre io mi struggero' per lui, lui sarà chissà dove, ma soprattutto chissà con chi .
-Sarà mio e tu non puoi impedirlo -mi dà il colpo di grazia .
-E' questo che speri ?-chiede una voce alla nostre spalle.
La sua voce .
Lo vedo, mostrarsi dal muretto che lo nascondeva.
Spero solo non abbia sentito tutta la nostra conversazione.
La sua faccia ha un'espressione inorridita .
- No, io, beh-dice a monosillabi, senza avere un senso, la perfida .
-Cosa ti ha fatto pensare che potessi interessarmi a te ?-chiede con sguardo gelido .
Forse dovrei andarmene e dargli modo di risolvere la questione tra loro .
Mi giro per togliere il disturbo, quando la mano di Blake mi afferra saldamente ad un braccio .
Messaggio ricevuto vuole che rimanga .
-Abbiamo passato tanto tempo insieme e io ho pensato che, si forse potevamo ricostruirci una vita insieme -lo supplica con lo sguardo, mentre con la mano prende il braccio libero .
Un ghigno triste sfugge dalle labbra di Blake mentre segue con gli occhi la sua mano.
-Eri la moglie di Kevin e tu pensi che io voglia prendere il suo posto?-chiede freddo .
È come se fossi percorsa da una scarica elettrica .
Lei e' la vedova di Kevin?
Questa scoperta mi congela il sangue.
Non ero a conoscenza che fosse la moglie del suo migliore amico morto.
Nessuno mi aveva messa al corrente di chi lei fosse in realta'.
Sapevo solo le cose primarie, tipo lavoro, amicizie e viaggi .Sapevo dei suoi progetti di sedurre e sposare Blake, ma questo particolare no .
Avrei dovuto saperlo, dovevo esserne a conoscenza .
-Lui ne sarebbe stato felice, ripeteva spesso che se mi avrebbe ceduta sarebbe stato solo a te -lo implora mentre lacrime le solcano il viso .
-Non potrei mai farlo Cassy, lui era parte di me, non potrei mai nemmeno pensare di averti accanto, se non per una semplice amicizia. Sei sempre stata come una sorella, non ti ho mai vista con occhi differenti da questo .-le tira il colpo di grazia .
La sua espressione si blocca nello sbigottimento .
Sta assimilando le sue parole .
Ben presto si trasforma in una smorfia di dolore .
-Vorresti riniziare tutto con lei? - chiede allibita indicandomi.
-Lei ha un nome .Sienna.E non sono fatti che ti riguardano -la zittisce .
-Sai cosa rischi?- ribatte portandosi un pugno al cuore .
-Sono a conoscenza di cosa rischio, l'ho sempre saputo e mi sono fatto da parte per tanto tempo- ribatte, causandomi un tuffo al cuore .
Gia' si era allontanato, ma ora cosa accadrà?
Veniamo raggiunti da Jay che si avvicina con aria preoccupata, mentre tiene le mani in tasca, interrompendo la loro conversazione .
-Cassy- la saluta guardando il pavimento .
Non ero a conoscenza che si conoscessero .
Quante cose non sapevo .
Lei asciuga le lacrime con il dorso della mano prima di rispondere -Jay-
-Potresti accompagnarla dentro, ho bisogno di parlare con Sienna da solo- li interrompe Ice, indicando alle sue spalle .
Mio fratello fa un cenno affermativo prima di dire -Vieni - la invita a seguirlo.
Lei lascia uno sguardo triste prima di andarsene, sconfitta .
-Ora passiamo a te- dice portando i suoi carismatici occhi verso i miei .
Come ogni volta ne subisco gli effetti .
Per la giornata indossa un completo blu con una camicia bianca che fa risaltare le sue iridi .
L'insieme è effetto bava alla bocca .
-Non mi hai lasciato alternative, mi hai portato a giocare sporco con mio fratello-mi rimprovera con aria severa.
Io lo avrei portato a giocare sporco? Questo è il colmo!
-Io non ti ho portato a fare nulla sei stato tu a voler umiliare tuo fratello -ribatto portando le braccia al petto -avresti potuto aspettare che gliene parlassi, una volta tornati a casa gli avrei raccontato tutto -dico mostrando ostilità alle sue accuse .
Si avvicina facendomi arretrare fino ad essere con le spalle al muro .
-Glielo avresti detto a casa? E vederti toccare e baciare da lui per tutta la vostra permanenza qui? Sai che effetto mi faceva guardare mio fratello portare le sue mani su di te? No? Non ne hai la più pallida idea !-dice sfiorandomi una guancia .
I suoi occhi così sinceri mi penetrano, mi sento soggiogata .
È la prima confessione che fa sui suoi sentimenti riguardo alla mia relazione con il fratello, e questo mi sciogli dentro.
In balia delle emozioni che la sua voce calda e il suo tocco sa darmi.
Mando giù il groppo che mi si e' bloccato in gola .
-Potevi evitarci - provo a ribattere con un filo di voce.
Lui fa una risata amara -Neanche se me ne fossi andato avrei avuto pace.Il pensiero che lui avrebbe potuto anche solo sfiorarti mi fa' diventare pazzo .Mi appartieni Sienna e non amo dividere .Tu sei mia solo mia -dice mentre con la mano entra nello spacco del vestito .
La piacevole sensazione di sentirlo mi manda in estasi .
Tremo per lui .
Vivo per lui .
E' sempre stato così e sempre lo sarà.
Con le dita sfiora su e giù la coscia torturandomi con una lentezza disarmante.
Ripercorre il tratto un paio di volte arrivando sempre più su'.
Con le dita percorre il bordo delle mutandine .
Con il bacino preme dove oramai sta diventando troppo caldo da sopportare.
La sua sfrontataggine non ha limiti.
-Lo senti. Senti quanto ti voglio -dice mentre dalle mie labbra scappa un'ansimo .
Lo sento, e mi sta consumando di desiderio .
Siamo ad un party e per quanto siamo nascosti qualcuno potrebbe vederci .
So' che è sbagliato volerlo, quando ho appena concluso la mia relazione con il fratello, ma non riesco a farne a meno .
Lo desidero talmente tanto che non riesco a controllarmi .
Di slancio mi chino sulle sue labbra che mi fanno impazzire e mi chiamano con prepotenza .
Solo un assaggio .
Lo voglio solo assaggiare.
Le nostre bocche si incontrano e si scontrano .Un urgente bisogno ci porta a dimenticare tutto .
Pura droga.
Pura estasi.
Mi ritrovo a non capire più cosa sia giusto o cosa sia sbagliata
So' solo che lo voglio.
In quel bacio bisognoso sono racchiuse tutte le nostre necessità.
Abbiamo bisogno di appartenerci.
La sua lingua accarezza la mia con sensualità che mi devasta.
Si stacca lentamente aprendo gli occhi inondandomi con la luce che emanano.
-Sei mia principessa, la mia dea seduttrice- mi rivela con gentilezza.
Un tuffo nel passato .
Le sue parole mi straziano, sono sempre stata sua .Ma lui?
Non mi accontento più di essere solo un'ossessione, voglio il tutto .
Devo essere il suo tutto .
- Potrai avermi solo quando dimostrerai cosa sono per te. Non mi accontento di essere il tuo capriccio .- dico scostandolo -Fino a quando, non sarai pronto a lottare per me, non cercarmi .-dico con il cuore che si frantuma ad ogni singola parola.
Nei suoi occhi vedo passare un'ombra di delusione mischiata a tristezza.
-Non voglio essere un'ossessione, ora voglio tutto - dico seria lasciandolo senza parole .
Mi allontano con la paura di aver fatto lo sbaglio più grosso di tutta la mia vita .Non potevo accettare, di avere solo una minima parte.
Il cuore urla di tornare e riprenderlo, ma il ricordo della sofferenza passata mi spinge a fare passi per distanziarci.
Voglio che mi ami e che me lo dica.
Voglio che il suo cuore mi appartenga e voglio che porti solo il mio nome sopra.
Per questo sono tornata, per il suo amore e solo quando lo avrò mi sentirò appagata .
Ho paura a lasciarmi andare, ho paura di cadere nuovamente, questo mi spinge a scappare.

Rientro in casa gli invitati sono tornati al loro party non prestandomi più attenzione .
Meglio per me .
Nick mi affianca -Mi dispiace per quello che è successo - il suo viso porta una tristezza che conosco .Si è sempre preso cura di me e ora so che lo farà per sempre.
-Non ti preoccupare per me, me la cavero'.Cercami quando potrai .Vivo a San Francisco ora, mi troverai in un locale chiamato "Cuba Libre". È lì che lavoro - dico abbracciandolo .
-Lo farò -promette dandomi un bacio sulla testa .
Mi giro incontrando il viso di Katie che con un segno della testa mi comunica che ha capito .
Mi avvicino a Jack e Nathan e con un bacio sulla guancia ad entrambi sussurro - A presto - lasciandoli prima che possano dirmi qualsiasi cosa .
Salgo in camera, mi spoglio dell' abito elegante, indossando al suo posto jeans e una camicetta, per viaggiare voglio sentirmi comoda .
Raccolgo alla ben meglio i miei oggetti personali e con il cuore a pezzi discendo le scale che mi condurranno a lasciare tutto alle spalle .
Un peso mi comprime il petto .
Non so cosa succederà a questo punto, io la mia parte l' ho già fatta, ora spetta a lui scegliere .
Al fondo delle scale trovo ad attendermi Natasha e Jay .
La madre di Blake mi stringe in un'abbraccio -Tesoro, mi dispiace immensamente -mi tiene stretta al petto.
-Va tutto bene. Prima o poi la verità doveva saltare fuori .Mi dispiace solo che il party sia stato rovinato da tutto questo dramma - cerco di rincuorarla, mentre mi slaccio dal suo abbraccio .
-Non pensarlo minimamente, non sei stata tu a creare il panico, mio figlio è il colpevole. Avrei dovuto immaginarlo che avrebbe fatto una mossa azzardata .Promettimi solo che mi chiamerai per dirmi come stai! -mi prega prendendomi la mano e stringendola.
Questa donna è sempre una nuova scoperta .Mi piace ogni attimo di più.
-Lo prometto - dico dandole un bacio sulla sua guancia -Prenditi cura di entrambi- le sussurro all'orecchio prima di uscire da quella casa .
L'aria fresca della sera mi scompiglia i capelli e un brivido mi attraversa le ossa .
Mi volto un' ultima volta verso la casa che contiene il mio cuore .
Dalla finestra del piano superiore distinguo la figura di Ice .
Non è venuto a salutarmi .
Mi guarda attentamente per qualche secondo, per poi allontanarsi dalla visuale.
Tutto in me grida disperato, forse questa sarà l'ultima volta che lo rivedrò e questa consapevolezza mi uccide dentro .
Il tragitto fino all' aereporto è fatto di silenzio .
Jay mi sta' dando il tempo di assimilare tutto .
Con dolcezza mi tiene la mano mentre le prime lacrime scorrono, traditrici.
Il volo in aereo lo passo ripensando a tutto il tempo trascorso insieme e tra ricordi e lacrime mi addormento .
Arriviamo al mio appartamento quando sono le tre di notte.
Dopo aver preparato un caffè ad entrambi inizio a confessare tutto .
Dico di essere stata fin fa subito al corrente di cosa è successo quando Blake mi ha lasciata, della disperazione provata quando ho scoperto che tutti mi avessero tradito .Di cosa era avvenuto prima e del mio bisogno di riscattarmi dopo .
Racconto del mio piano, tralasciando anche qui solo il nome di chi mi stia aiutando dal di fuori .
Confesso per cosa sono tornata, il mio amore mai spento per Ice.
Ammetto le mie colpe con Chris.
Jay mi ascolta silenzioso solo quando arrivo al pezzo di Christopher mi rimprovera in tono duro .
-Non avresti dovuto usare i suoi sentimenti. Il fine non giustifica i mezzi - ha ragione e se solo non fossi stata disperata, non mi sarei mai comportata così, da perfetta stronza.
Mi era stato lasciato credere che Blake fosse intenzionato a ricostruirsi un futuro senza di me .
Sono stata raggirata dalla persona che mi sta aiutando .
Ora comunque è troppo tardi per pentirsene.
Quello che è fatto, è fatto .
Ho scatenato la guerra tra i fratelli per nulla .
E ora non mi rimane che pagarne le conseguenze .
-Anche se non approvo le tue scelte, le capisco in un certo senso. Sarò sempre al tuo fianco -mi rassicura infine.
Ho sempre potuto contare sul suo appoggio .
Il nostro è un legame speciale, fatto di incomprensioni e comprensioni, con una certezza sempre al fianco l'uno dell'altro saremo .

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