L'abito per la festa

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Il mattino seguente al mio risveglio a svegliarmi come al solito non c'era Alfonsa ,ma bensì Alyce ,lei non appena aprì gli occhi si accorse subito del mio risveglio e di colpo mi salto addosso .

-Buon risveglio signorino Worik -

Io un po arrabbiato le dissi .

-Ti sembra il modo di svegliare qualcuno ,tu così mi hai svegliato come se mi avessi urlato in un orecchio-

Lei come sempre col suo bellissimo sorrisino che le illuminava il volto mi rispose alzandosi dal letto .

-Scusatemi signorino Worik ,e che volevo ringraziarvi per la notte scorsa,sapete ,vostro padre me lo ha detto -

Io impaurito per ciò che le avesse potuto dire mio padre le urlai .

-Dimmi subito che cosa ti ha detto mio padre -

Lei sorpresa mi rispose .

-Cosa crediate che mi abbia detto ,mi ha detto lui di venirvi a svegliare oggi e mi ha detto pure che ieri sera siete stato voi ad accompagnarmi nella mia stanza visto che ieri mi ero addormentata in biblioteca -

Io quasi intontito dissi .

-Ah, si ,vero ieri sera vi ho portato io nella vostra stanza ,è già mattino ,non me ne ero ancora accorto ,di ai miei genitori che vado a vestirmi e poi scenderò giù per la colazione ,vai pure ,qui ci penso io -

Lei in silenzio chino' il capo e se ne andò ,io andai dietro il paravento e mi cambiai ,quel giorno indossai degli abiti piuttosto semplici ,ciò che mi riscaldava il petto e le spalle era un comoddissimo e caldissimo panciotto .

Quando uscii dalla mia camera mi diressi verso la stanza da pranzo ,ma nel dirigermi li mi accorsi che la stanza per accogliere gli ospiti per il 31 Ottobre era stata aperta ;per me poteva essere la seconda volta che la vedevo ,era una stanza cosi' grande e bella che entrai ,tutti i muri erano rivestiti di un colore così giallo che era oro ,c'erano così tantissime e belle finestre che se ci fosse stato il sole quella stanza avrebbe brillato ancora di più ,le tende delle finestre erano fatte di un tessuto cosi' bello ,morbido e di un colore così bianco che si abbinava perfettamente ai lampadari in oro e alle colonne che divideva ogni finestra da un'altra ,li tuttoera in perfetta sintonia con tutto ,nel vedermi cosi' entusiasta Roberta una servitrice della mia famiglia mi si avvicinò e mi disse.

-Signorino,vedo che questa stanza le piace parecchio ,se me lo permettete vi vorrei proporre una domanda se sempre me la consentite -

-Ma certo ,ditemi pure-

-Non vorrei intrommettermi nei vostri affari ma volevo chiedervi se avevate gia' l'abito adatto a questa serata e poi la parte più importante della serata ,una maschera fatta come si deve per un giovincello ricco e nobile -

Io come se nulla fosse dissi .

-Ma che fretta c'è ,a dir il vero non credo di avere ne l'abito adatto e nemmeno una maschera per questa serata-

-Come è possibile che non avete nulla di tutto ciò ,vi siete forse dimenticato che è fra due giorni ,ma non vi preoccupate ; qualche orafa vostra madre mi ha chiesto di cercarvene uno tra quelli vostri è ho trovato un abito fatto a posta per voi ,venite ,menomale chevostra madre ha acconsentito a non gettare nessuno degli abititrovati li ,su seguitemi ,si trovano nella camera dei vostri genitori-

-Va bene ,se è stata mia madre ad acconsentire di farmi indossare quel'abito ,sia giusto che lo usi -

Lasegui fino la camera di miei genitori e li pogiato sopra il lettoc'era quel bellissimo abito che era composta da :una Marsina nera,una camicia bianca ,dei pantaloni con delle striature grigia  e delle scarpenere ,il tutto a coprirmi il collo ci stava un bellissimo cravattino bianco.

Quelabito mi piaque cosi' molto che lo volli provare ,non appena loindossai uscendo dal bagno vidi nella stanza pure mia madre che avevauna piccola scatolina ,lei mi si avvicinò e mi disse guardandomistupefatta .

-Tista benissimo ,quest'abito si intona perfettamente con i tuoi occhi ei tuoi capelli quasi lunghi ,anzi medi e spettinati ,ma soltanto unoggetto ti manca per questa sera ,una maschera degna di un ragazzofiglio di una famiglia nobile ,meno male che ho pensato pure aquesto-

Miporse quella maschera e io la indossai ,poi mi guardai allo specchio,tutto si intonava con i miei abiti ,quella li era la maschera piu'bella che avevo visto prima d'ora ,era ina maschera che occupava all'incirca i 3/4 del mio viso ricopriva tutta la mia faccia lasciandovisibile solo il lato destro del mio viso in basso cioè lasciavascoperto solo il lato destro della mia bocca e la guancia ,pervedere c'erano solo due buchi a forma di mandorla posti davanti gliocchi e sulla, e maschera c'era solo raffigurata l'altra parte dellamia bocca con un grandissimo sorriso , ad un tratto mi tolsi lamaschera ,la diedi a mia madre e dissi .

-Madre,sono contentento che mi abbiate fatto tutto questo ,non vedo l'oradi indossarlo il giorno della festa ,anche se mancano solo due giorninon sto piu' nella pelle ,non vedo l'ora che ci sia il giorno dellafesta per vedere l'abito e la maschera indossata da te e mio padre -

-Ohnon temere ,questi due giorni passeranno in fretta ,tu pensa solo adivertirti e se vuoi pui pure aiutarci per decidere cio' che dovremmofar servire in questa serata ,ma adesso va ,io adesso devo provare ilmio abito -

Ioobbedì e andai nella stanza da pranzo per fare colazione ,e liseduto come al solito al posto di capo tavola c'era mio padre che aquanto pare aveva appena finoto di fare colazzione e stavasorseggiando il tè .

Nero corvino.Where stories live. Discover now