Capitolo 8-aiuto

1.7K 101 1
                                    

Bellamy
Jasper è molto più pronto di me,mi prende un braccio e mi tira in ascensore che blocca premendo un tasto rosso. "Bellamy! Non posso credere che sia tu.." Dice guardandomi e sorridendo. "Si sono io" dico freddamente; "Finalmente siete arrivati...dov'è Clarke?" "Sono solo Jasper...adesso devi spiegarmi cosa succede qui. Eravamo tutti preoccupati! Raven ha captato una frequenza e ha sentito il tuo messaggio in cui chiedevi aiuto...ma poi il collegamento si è interrotto" dico io velocemente. "Lo sapevo che Monty l'avrebbe fatta funzionare!" Dice Jasper entusiasta guardando per terra. "Jasper! Non abbiamo molto tempo.." Cerco di mettergli fretta. "La storia è questa Bellamy: gli uomini della montagna sono delle persone crudeli. All'inizio sembrava che ci volessero aiutare,ci nutrivano,ci davano alloggio,vestiti puliti,erano tutti amichevoli...fino a quando alcuni dei nostri hanno iniziato a scomparire. Clarke aveva ragione..ha fatto bene a scappare" Jasper è sconvolto ma io insisto e chiedo "Dove sono quelli scomparsi?". Jasper mi guarda,le lacrime agli occhi e l'espressione sconvolta "Sono al recupero-sangue. All'inizio utilizzavano il nostro sangue per curare i loro..e a noi stava bene siccome ci avevano aiutato. La situazione era ottima ma poi hanno scoperto che grazie al nostro midollo avrebbero potuto curarsi del tutto così da poter uscire in superficie....ci vengono a prendere Bellamy,uno alla volta ci portano via! Già due dei nostri non sono più tornati...ci stanno uccidendo" ascolto il suo racconto sconvolto..."Dobbiamo scappare".

Raven
Oggi Clarke è impaziente,terribilmente impaziente. È tutto il giorno che si è piazzata davanti alla radio senza dire neanche una parola e aspetta,aspetta che Bellamy parli. Effettivamente capisco la sua preoccupazione, è ormai pomeriggio inoltrato e nessuna traccia di Bell,né di Jasper,né di nessun altro. Neanche Lincoln è tornato,ma Octavia è diversa da Clarke; lei sfoga le sue preoccupazioni con la caccia o con l'allenamento: stamattina ha corso attorno al campo per quattro volte di fila,devo ammettere che è diventata proprio forte. "Dovresti mangiare qualcosa" porgo un pacchetto di crackers a Clarke. "No,grazie" dice lei senza neanche guardarmi,i suoi occhi sono fissi sulla radio. Mentre la osservo noto che ha addosso gli stessi vestiti che aveva ieri: Clarke non ha dormito nella sua tenda stanotte. "Clarke,non dirmi che sei stata qui tutta la notte.." "Ci sono stata." Risponde lei,sempre senza guardarmi. Sono davvero preoccupata per lei.."Perché non vai a riposare? Sto io qui,prometto che se sento qualcosa ti faccio chiamare..." "Neanche per sogno Raven" dice,questa volta si volta verso di me. Ha le occhiaie,i capelli sfatti e l'espressione stanca; "Capisco come ti senti...anche io ero in pensiero quando mandarono Finn sulla terra" dico. "Tu non capisci...è diverso,Finn era il tuo fidanzato...Bellamy per me è diverso" dice lei guardandomi negli occhi. "In che senso diverso? Vuoi dire che non ti piace?" Dico abbozzando un sorriso un po' ironico; lei fa una faccia strana e risponde "No! Ma no! Non penso a Bellamy in quel modo...siamo solo amici,ma il nostro rapporto è particolare..". Noto che si mette sulla difensiva,quindi decido di non insistere anche se in fondo sono convinta che ci sia qualcosa tra tutti e due. "Mmm se lo dici tu" dico e lei sorride. Passa un'altra ora e nel frattempo ho convinto Clarke a mangiare i crackers. È proprio in quel momento che Clarke sta per metterne uno in bocca che sentiamo qualcosa. Una voce. Clarke d'istinto sputa il cracker e io mi catapulto vicino alla valvola della radio,cerca la giusta frequenza mentre Clarke mi fissa impaziente. " ddfzzsdd.....songgfhjd....." La radio emette solo questi suoni e sento che Clarke sta per svenire quando riesco a trovare una frequenza. "Sono Bellamy sono a Mount Weather,Raven puoi sentirmi?" La voce di Bellamy. Clarke finalmente respira e io sorrido come un ebete. "Bellamy! Sono Raven,finalmente! Ci hai fatto stare in pensiero.." Dico. Clarke non smette di sorridere. "Scusa. Comunque qui la situazione è peggio di quello che credevamo" a queste parole di Bellamy io e Clarke ci guardiamo allarmate. Dopo che il nostro infiltrato ci ha raccontato tutto quello che succede nella montagna io e Clarke siamo davvero sconvolte. "Non preoccupatevi ragazze,abbiano un piano!" Dice qualcuno dall'altra parte della radio,ma non è Bellamy... "Jasper!" Dice Octavia che era appena entrata nel laboratorio sorprendendo me e Clarke. "Octavia! Ciao!" Dice Jasper che viene però interrotto da Bellamy che dice "Octavia! Ero preoccupato per Lincoln.." In realtà Lincoln non era ancora tornato... Octavia cambia espressione ma non dice nulla. "Ragazze dobbiamo lasciarvi,vi aggiorno più tardi con il piano....emh Clarke?!" Dice Bellamy. "Si?!" Interviene subito Clarke. "Parla con Lexa,qui ci sono anche i suoi...dovremmo organizzarci" Vedo l'espressione di Clarke cambiare totalmente...cosa c'è che non va?!.... "Emh si,ti aggiorno appena posso." Dice Clarke un po' incerta. La comunicazione è interrotta,ma la storia che ci ha raccontato Bellamy mi rimbomba ancora in testa. Abbiamo un piano da organizzare....

Rude heart || BELLARKEWhere stories live. Discover now