15.CAPITOLO

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"Ebbene?"

"Cosa ebbene?"chiesi.

"Com'è andata con Claire?"Luke camminava al mio fianco con le mani in tasca.

"Ah, sì bene bene"dissi.

"Oggi vieni alla festa a casa di Benjamin?"lo guardai confusa e alzai le spalle.

"Dai ti vengo a prendere io"mi diede una pacca sulla spalla per incoraggiarmi.

"Uff va bene"acconsentì anche se non mi andava proprio ad andare ad una festa, troppa confusione, troppi alcoolici, troppa gente.

"Vengo alle 19:45 okay?"chiese.

"Sì, sì va bene"

-

"Volete muovervi o no voi due?!"Luke urlava dal finestrino della sua auto, mentre io e Claire correvamo verso di lui.

"Sei tu che hai fatto presto! Dovevi venire alle 19:45 non alle 19:30 razza di idiota!"gli risposi.

"Meno storie e salite"dopo che fummo salite Luke mise in moto l'auto e partimmo, mi appoggiai al sedile riscaldandomi nella mia giacca di pelle.

Dopo un poco, finalmente arrivammo davanti la villa di Benjamin, già popolata da persone ubriache; mi feci spazio tra la folla di ragazzi per raggiungere i miei amici seduti su un divano.

"Salvee!"Claire salutò i ragazzi parandosi davanti a me.

"Hey bellissime! Luke? Lo avete rinchiuso in auto?"scherzò Calum.

"No, ma credo che ci farò un pensierino"sorrisi malignamente al pensiero di un Luke intrappolato in un auto che mi implora di liberarlo.

"Oh Mad non ti conviene farlo" Luke spuntò alle mie spalle.

"E perché no? Sentiamo"

"Tranquilla lo saprai presto"

Strano ragazzo

Bah

Le ore passavano, Luke e Claire sono andati a ballare, Ashton e Calum sono andati a rimorchiare qualche ragazza, Zayn è andato in bagno, ma non è più tornato, Niall ed Harry sono andati a giocare ad obbligo o verità e Louis e Liam stanno parlando seduti sul divano e io? Beh io sto gironzolando per tutta la villa cercando di non annoiarmi, ma a quanto pare oggi non è proprio giornata di festa. Decisi di cercare Claire per avvisarla che me ne vado, controllo in pista da ballo, in piscina, al bar, ma non c'è traccia di Claire, chiedo ad alcuni ragazzi se l'hanno vista, ma niente.

Decido di provare a vedere se è al piano di sopra dove ci sono le camere per fare sesso, okay sì è una strano, ma almeno la devo avvisare perché se no c'é il rischio che chiama addirittura la polizia dicendo che sono scomparsa.

Vedo un ragazzo seduto a terra che guarda la gente che balla al piano di sotto.

"Hey scusa, per caso hai visto una ragazza alta, abbastanza magra, occhi azzurri e capelli lunghi biondi e che indossava un vestito nero corto senza spalline?"

"Mh, sì, mi pare di sì è entrata in quella stanza"il ragazzo mi indicò una porta, lo ringraziai e mi avvicinai alla porta, appogiai l'orecchio e ascoltai attentamente per vedere se sentivo la voce di Claire. Dopo alcuni gemiti finalmente sentì una ragazza urlare.

"Cazzo continua così Lukey, oh cazzo sì!"spalancai gli occhi e la bocca e rimasi come impietrificata davanti alla porta ascoltando ancora le urla della mia amica. Avevo sentito bene? Lukey? Quindi Claire sta facendo sesso con...Luke?
Mi appogiai al muro cercando di regolarizzare il respiro, chiusi gli occhi, quando li aprì le lacrime minacciavano di scendere, ma resistetti. Corsi giù, vidi Harry bere un bicchiere di vodka in disparte, corsi davanti a lui.

"Portami a casa!"

"Cosa?"il riccio mi guardò stranita.

"Per favore Harry riportami a casa"quasi lo imploravo, ma non volevo rimanere un minuto di più in quel posto.

"Perché?"

"Te lo spiegherò domani, ma ora portami a casa!"

"Va bene bimba dai vieni"mi prese per mano conducendommi verso la sua auto per portarmi a casa.

Lessons of dance-l.h.Where stories live. Discover now