12.CAPITOLO

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Finalmente insieme, oh quanto mi sei mancato,tranquillo ora non ti lascerò mai più. Ti amo troppo. Anche a costo della mia vita rimarrò qui con te.
Oh caro lettuccio non sai quanto ho bramato questo momento.
Finalmente oggi posso dormire anche se c'è scuola, ma i miei genitori no quindi questa mattina resterò qui a dormire e niente e nessuno me lo impedirà.

Driiiiiiiiiiiiiin

Come non detto. Uff!
Scesi dal letto lentamente e camminai verso la porta di casa come uno zombie appena uscito dalla propria tomba. Senza guardare dall'occhiello aprì la porta e subito una risata si impossessò dei miei timpani, al primo impatto non la riconobbi, ma poi aprì gli occhi di scatto.

"Che ci fai qui?"gli chiesi cercando di rendermi il più decente possibile.

"Avevo intenzione di accompagnarti a scuola sono quasi le 08:15"disse ridacchiando.

"Nah oggi non mi va di tornare in quel carcere"dissi appoggiandomi allo spipite della porta ancora intontita.

"Posso farti compagnia?"

"Se proprio vuoi"dissi invitandolo ad entrare.

"Ma come mai tutta questa premurosità sai so benissimo badare a me stessa"gli chiesi subito dopo.

"Non lo so"si guardava un po' in torno e alla fine si sedette su una poltrona lì vicino.

"Non sarà per il bacio di ieri"

"Oh no no, tranquilla, n-non ha...significato n-niente per me"disse abbassando la testa.

"Oh sì, se è per questo...n-neanche per me"rimanemmo un po' in silenzio, i ricordi di ieri riafforarono nella mia mente, ma mossi bruscamente la testa per mandarli via. Sciò sciò sloggiare su!

"Vabbè...io vado a cambiarmi"dissi salendo le scale

LUKE'S POV

Madison era salita per cambiarsi, francamente i ricordi dell'altro giorno mi avevano messo un po'in imbarazzo, non so perché l'avevo baciata mi era venuto spontaneo.

Io l'ho sempre detto che prima o poi succederà qualcosa

Sì sogna pure mio caro

Sicuramente prima o poi accadrà qualcosa e tu ti pentirai di tutte le volte che mi hai contraddetto

Ormai sei nel mondo dei sogni

Oh andiamo si capisce ad un miglio di distanza che ti piace Madison

Ma anche no

Ma non puoi dire che non è carina

Sì sarà carina, ma non mi piace

Uff peggio di un toro è questo!

"Fatto"Madison piombò in soggiorno, aveva indossato una felpa larga blu notte con su scritto stay strage, un pantalone nero strappato alle ginocchia e degli anfibi neri.

"Eccoti, allora che vuoi fare?"le chiesi alzandomi.

"Fare colazione, ho una fame da lupi"si lamentò.

"Allora andiamo"la spinsi fuori casa e chiusi la porta.

"Sii, dai muoviti Luke!"disse saltellando verso il cancello e girandosi per vedere se ci fossi ancora.

"Aspettami Madison sei peggio di un canguro!"

-

MADISON'S POV

"Oh ci voleva proprio una bella cioccolata calda"

"Già, senti, ma da quanto tempo piaccio a Claire?"mi chiese guardandomi.

Lessons of dance-l.h.Where stories live. Discover now