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ELLA
"Ei, che ne dici di andare a vedere un film?" Chiedo a Matteo
"Mmmh, non saprei, non è la giornata giusta"risponde con lo sguardo basso
" Parco giochi?" Tento

"La sala giochi sarebbe più adatta" risponde con un mezzo sorriso.
Ci avviamo verso l'unica sala giochi della città e durante il tragitto non facciamo che scommettere su chi riuscirà a a vincere tre partite di seguito alle "macchine".

Peccato che io abbia passato anni ad allenarmi alle macchine, sarò più buona con lui, forse...
Arrivati compriamo venti euro di gettoni e ci precipitiamo ai giochi delle macchine.
"Pronto?" Chiedo con sguardo di sfida
"Sono nato pronto" risponde già convinto della sua vittoria
"Lo vedremo" bisbiglio

Parto subito carichissima , sfreccio come un fulmine notando anche il disappunto del signorino accanto a me.

Sta iniziando a sudare notando che la vittoria non è poi così semplice da ottenere con me. Strano che non lo sapesse, mi conosce da anni.
Arrivo al traguardo ed esulto di gioia.
"1 a 0" dico con un tono quasi sensuale
" Ma se ti ho fatto vincere. Ho fatto di tutto per rallentare un po' , altrimenti ti saresti arrabbiata e sai che non vorrei mai ferire il tuo orgoglio"

" taci e metti in moto " dico agguerrita
Questa volta sono più determinata. A metà gara Matteo mi supera, ma non mi abbatto. Prendo una scorciatoia che lui non può conoscere , queste sono strategie studiate in anni di pratica e soldi buttati. Arrivo esattamente due secondi prima di lui.

Questa volta non esulto , mi limito a guardarlo con un sorriso di fierezza.
" solo fortuna.." Commenta lui
" Sarà...però sto vincendo"

Comincia la terza partita e non devo assolutamente farlo vincere. Prendo tutte le scorciatoie che conosco, seguo tutti i trucchetti che mi ha insegnato papà quando ero più piccola ed eccomi al traguardo. Matteo è esattamente dietro di me, ma io ormai ho vinto e deve solo rassegnarsi .

Mi giro verso di lui e lo vedo quasi sfinito.
"Allora?" Chiedo con aria trionfante
" Mi inchino a lei maestà " scherza

Usciamo fuori e prendo le sigarette per rilassarmi ancora un pochino dopo questa gara tesa.
"Dammene una" dice Matteo rompendo il silenzio
"Cosa?"
"dammene una" ripete
" Si , ti ho sentito , ma sei sicuro ?" Chiedo sorpresa
" si"

Gli porgo il pacchetto ancora un po' sotto shock.
Ne prende una, la accende e poi con la sigaretta tra le labbra e un'aria leggermente sexy mi chiede :" Come si fa?" Rovinando quel quadro di fantasia che mie ero creata
" Beh ecco inutile che mi perda a spiegarti come si fa...guardami e vedrai che con la pratica verrà da sè "

Baciami il cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora