42

2.5K 139 3
                                    

ELLA
"Omiodio! Ei..." Mi dice lui in tono dolce " bensvegliata" aggiunge baciandomi la guancia .

"Finalmente " rispondo io accennando un sorriso.

Annuisce e si siede sul mio letto prendendomi la mando a baciandola dolcemente .

"Da quanto tempo?" Chiedo
"Come ?" Chiede con una piccola smorfia di incomprensione .

"Da quanto tempo sei qui ad aspettare che mi svegliassi?"
" Da due settimane" dice abbassando lo sguardo .

"Due settimane? Solo due? A me è sembrata un'eternità .

Non riuscivo a reagire a tutte le vostre scenate di dispiacere e disperazione e avrei voluto solo abbracciarvi , non potevo neanche farvi un cenno.

Mi sentivo in una gabbia" dico con gli occhi che sento appannarsi .

"Aspetta tu hai sentito tutto?" Chiede con aria sorpresa.
Annuisco

"Tutto tutto?" Chiede ancora sgranando gli occhi .

"Uh..uh" dico annuendo .
"Oh-oh.." Dice soffocando una risata nervosa " beh come stai?" Si affretta a cambiare discorso .

"Benone ..tu?"
" Mi sei mancata"

"Oh ma questo lo so " dico con un sorridono furbo che coglie subito.

"Beh eri più gentile quando non potevi rispondere " dice mentre io gli do un colpetto sul braccio.

"Ma sei andato a casa giusto? Non avrai mica dormito qui"

"Vedi quella poltrona ? È stato il mio letto negli ultimi giorni"

" perché non sei tornato a casa?"
"Penso tu lo sappia" dice abbassando lo sguardo e sorridendo leggermente .

"Vado a chiamare i tuoi, saranno felicissimi " dice alzandosi .

Osservo la stanza. Le pareti bianche , beh tra l'altro non le farebbero mai colorate , neanche leggermente.

La finestra grande, leggermente aperta. Il davanzale è pieno di fiori e orsacchiotti .

Che poi perché gli orsacchiotti ? Ormai sono abbastanza grande... Vicino al letto c'è un piccolo comodino con sopra dei fogli scritti è una pianta, cactus credo , ha un piccolo bellissimo fiore.

Poi guardo le braccia, ho quasi dei lividi là dove sono attaccati i macchinari.

Di colpo la porta si apre. "Amoreee!" Grida mia madre correndomi incontro e riempiendomi di baci ovunque .

Piange , di gioia. "Come stai? Tutto bene ? Ti senti qualcosa ? Il dottore sta arrivando. " mi tempesta di domande e di baci e abbracci.

Per quanto possa essere confortante preferirei un po' di pace .

"Signora , mi spiace rovinarle il momento ma sua figlia ha bisogno di riposo e silenzio, quindi a malincuore devo chiederle di uscire, mi scusi davvero " il dottore sembra avermi letto nel pensiero.

"Oh, va bene. Ci vediamo dopo tesoro" dice stampandomi un ultimo bacio sulla fronte per poi uscire.

"A dopo" sussurra Matteo uscendo e chiudendosi la porta alle spalle.

Baciami il cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora