35.

1.9K 176 30
                                    

Liam fu spintonato nell'aula di inglese che si chiuse alle sue spalle.
<<Ma che caz.. ZAYN!>>
Il corvino sorrise e attirò Liam a sè, baciandolo con foga.
<<Scusa se sono sparito...>> fece il piccolo, accarezzando gli accenni di barba dell'altro, <<Harry aveva bisogno di me.>>
<<Tranquillo, è tutto a posto. Ti va di venire da me oggi? Mi sei mancato.>>
Liam stava per replicare quando il cellulare iniziò a squillargli.
Rispose ad Harry.
<<Li.. dove sei?>> chiese, la voce bassa e debole.
<<Sono con Zayn, stai bene?>>
<<Almeno lui non ti ha rimpiazzato con un altro>>
<<Cosa!?>> esclamò, guardando Zayn torvo <<Aspettami in cortile, sto arrivando.>>
Quando incrociò le braccia difronte
a lui, il più grande alzò le mani:<<Ho sempre detto che Louis è un coglione.>>

Harry era seduto su una delle tante panchine, scalciando un sassolino mentre aspettava Liam.
Qualcosa gli colpì la schiena e si voltò.
Il ragazzo che vide poco prima con Louis corse verso di lui, un'espressione mortificata in volto.
<<Scusa, ho sbagliato mira. Ti sei fatto male?>>
Harry perse la parola e si sentì un emerito imbecille. Voleva urlare e tornare da suo padre, lontano da tutto e tutti.
<<Sto bene.>>
<<Ryan! Ryan sei un idiota>> si avvicinò ridendo quella voce.
Il riccio si alzò in fretta, voltandosi di spalle. Ma troppo tardi.
<<Oh, tu..>> sussurrò Louis, facendo incuriosire Ryan.
<<Vi conoscete?>>
<<No>> rispose Louis senza esitazione, facendo venire un nodo in gola ad Harry.
Ryan prese l'altro per mano e dopo un <<Scusa ancora>> si allontanarono.

Perché sono così sfigato? si chiese Harry.

Falling In Where stories live. Discover now