Capitolo 17

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Ero sul divano di quella che doveva essere la nostra casa da quando eravamo in questa storia. Stavo studiando per i M.A.G.O. quello che non facevo da molto tempo. Occupavo solo una piccola parte del divano. L' altra parte, o meglio quasi più della metá, di esso era occupata da Malfoy. Tutti gli altri erano a Bell'amur. Solo noi due in una stanza. Molto stano. Il libro di Cura Delle Creature Magiche con cui stavo ripetendo, non lo trovo più. O farei meglio a dire viene preso dalle mie mani. Mi giro, vedo Malfoy vicino a me in un modo troppo ravvicinato. Il libro lo fece sbattere sulla mia testa. 《Auch》. Portò il libro sopra la sua testa una volta che si sdraiò, ma non del tutto, aveva le gambe alzate (Comenellafoto) . Mi alzai, stando sempre sul divano (troppo comodo) , per prendere il libro. 《Malfoy se non mi dai il lidro giuro che ti...》e con la sua gamba tesa mi fece cadere su di lui. 《"Giuro che ti..." cosa?》 Non mi fece parlare che le sue labbra erano sulle mie. Sbarrai gli occhi. Le sue mani sulla mia vita non mi permettevano di allontanarmi. Le farfalle nello stomaco si fecero sentire. Chiusi gli occhi e ricambiai il bacio. Fortuna che eravamo soli. Ora sapevo che era lui il mio angelo. Sapevo che era lui la persona che mi ha salvato la vita. Il profumo era quello. L' amortentia non ha sgarrato con mia madre e forse neanche con me. Scorpius era la persona che mi attirava di più, anche se ci odiavamo. Le mie gote iniziarono ad arrossirsi. Mi staccai lentamente da quel bacio. Ci serviva ossigeno. Alzai lo sguardo. Le sue labbra erano più rosse e molto più gonfie. Mentre i suoi occhi erano lucidi. Allungai le mie braccia. Portando le mie mani nei suoi capelli, avvicinandolo di più a me. Lui si avvicino di nuovo a me e unimmo le nostre labbra di nuovo. Non pensavo a niente, solo al suo viso. Il viso di Scorpius piano piano però diventava quello di Franck, e i sensi di colpa mi costinsero ad staccarmi da quel bacio. Mi alzai, presi il libro che era caduto durante il primo bacio, e me ne andai. Me ne andai come faceva lui quando prima veniva a consolarmi. Ma questa volta lo avrei lasciato perdere per sempre. Sarei stata con Franck. Era una promessa che però non ho compito.

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