Mi vuoi?~Dramione~

Capitolo 14

Pur essendo febbraio, c'era una bellissima giornata. Gli uccellini cantavano, il sole splendeva, l'erba bagnata dalla brezza mattutina. Sembrava tutto perfetto per Hermione...tutto a parte il fatto, di avere Malfoy in mente. Ma non come amore, nemmeno amicizia...era arrabbiata. Colui che aveva sempre odiato, il nemico. Ci aveva parlato tranquillamente, senza insulti, ridendo e con addirittura un abbraccio incorporato.

DRACO POV'S
Odio questa giornata. Troppo sole, luce, felicità, in più la mezzosangue. Ma per favore. Draco che vai a pensare? È stata solamente la prima persona a farti ridere, dopo mesi. Ahh, via via.

NO POV'S
Entrambi cercarono di evitarsi tutto il giorno, ma con grande difficoltà. La maggior parte delle lezioni, erano in comune con le loro casate. Hermione, con la sua intelligenza, Draco con la sua astuzia. Come potevano andare d'accordo, anche se per poco?
La ragazza, si aggirava per i corridoi vuoti della scuola, aveva un'ora libera e si stava dirigendo in biblioteca. D'un tratto sbucò, una chioma rossa da dietro l'angolo.
"Oh Ron, che ci fai qui?" Quasi urlò Hermione.

"Sai, ti cercavo. Oppure devi andare dal tuo Dracuccio?"

"C-cosa? Ron che stai dicendo? "

"Oh guardala, fa la finta tonta. Ma per favore. "

"Hei, ti si è annodata la bacchetta? Di che stai parlando?"

"Mmm...non lo so...forse dell'abbraccio tra te e Draco? Oh come sei caduta in basso."

"Ron! Mi stavi spiando! Come ti sei permesso?!"

Il ragazzo prese per il braccio Hermione, portandola in un corridoio poco trafficato.

"Ahia! Mollami, mi fai male, RON!"

"Sta zitta strega da quattro soldi."

La scaraventò al muro e con un incantesimo le blocco i polsi e le caviglie. Oltretutto insonorizzò il posto.

"Sai Hermione-" Disse iniziando a toccarle la guancia.
"Mi piaci. E tanto. Ma non amore. Attrazione.-" ora la mano scivolava sulla sua spina dorsale.

"Ron, che fai? Ti prego lasciami andare!"

"Sei così bella, attraente, sexy. Quasi meglio, di quella ragazza al Nightclub, quando mi hai visto." Inizió a palparle il sedere, lei piangeva.

"Cosa vuoi f-fare, lasciami a-andare!"

"Ma no, senti qui che bel seno."

"BASTA! AIUTATEMI, AIUTO! "

"Non ti può sentire nessuno. Sai che intenzioni ho, vero? Se non posso averti con la dolcezza, ti avrò con la forza!" Era spaventata.

"Ron, smettila, basta ti prego. AIUTO! "
Sapeva, che a momenti, lui l'avrebbe violentata. Non pensava arrivasse a questo!

"Smettila, smettila!"

Ron stava per abbassarsi i pantaloni, quando una voce fece sobbalzare i due.
"Ti piace prendertela con i più deboli."
Hermione piangeva.

"Lasciala andare."

"Oh guarda, è arrivato il tuo eroe."
La ragazza incrociò gli occhi dello sconosciuto. Ghiaccio. Draco.

"AIUTAMI!"

Ron le tappò la bocca con uno schiaffo.

"Che vuoi Malfoy?"

"Ti sei dimenticato il fatto che io fossi un Mangiamorte? Posso sentire dove gli altri non sentono, vedere dove gli altri non vedono. Conosco incantesimi che non ti sogneresti, nemmeno nei sogni più vivaci. Lasciala andare."

"Sennò che mi fai?"

"Lasciala andare, ho detto."

"Ron mollami ti prego!"

"Zitta vacca." Le tirò un altro schiaffo. Piangeva moltissimo, forse per il dolore, forse per la paura o l'agitazione. Draco, non sopportava che qualcuno piangesse davanti ai suoi occhi. Odiava.
Weasley non lasciava Hermione, anzi più Malfoy ordinava di lasciarla andare, più lui la picchiava e la insultava, più lei piangeva.
-Mai far arrabbiare Draco Malfoy- pensò il sottoscritto.

"Stupeficium!" Gridò, scagliando Ron, dall'altra parte del corridoio, e correndo verso Hermione.

"Muoviti andiamo!" Era ancora scossa, voleva aiutare Ron, ma non sapeva se era la cosa giusta.

"Oooo, al diavolo!" Disse Draco, prendendola per mano e trascinandola via da quel posto.
La portò nella stanza delle necessità.
Aveva pensato, ad un posto confortevole, dove al centro della stanza c'erano due divanetti, circondati da petali di rose rosse, ed un letto matrimoniale a baldacchino, il luogo era riscaldato da un caminetto accesso.
Draco POV'S
Povera. Mi sembra così indifesa. Che stupido pel di carota. Ma per carità. Violentare la sua ex? Ok, io non sono bravo in amore, ma arrivare a questo punto...DRACO! Da quando in qua ti preoccupi per la mezzosangue? Da quando in qua la difendi? Da quando in qua, pretendi una bella stanza, dove poter stare solo con lei?

NO POV'S
Il ragazzo fece stendere la malridotta, su uno dei divanetti. Aveva gli occhi puntati, sempre su uno stesso punto.
"Granger?"

"Mmm.."

"Tutto bene?" La ragazza scattò in piedi.

"Come fa ad andare tutto bene?! Ron stava per...per...per violentarmi! Ed io che lo amavo! Come ho fatto ad essere così stupida?!-" gli occhi le diventarono lucidi (lettori/e immaginate voi, parlare dopo quasi essere violentati/e) -Perché a me? Cos'ho fatto? Non gli è bastato farmi soffrire eh?!"
Sì buttò su Draco, il quale ne rimase sorpreso.
"Lo so cosa stai pensando. <oh che schifo una mezz-mezz-mezzosangue, cosa vuole questa qui?!> ma non ce la faccio più! Harry non mi ascolta, è troppo impregnato con Ginni, Ron mi ha fatto del male...non ho nessuno!"

"Hai me."

Ta dann! Dopo un bel pò di tempo ce l'ho fatta!
Cosa ne pensate? Sto già lavorando al 15, ho bisogno di consigli! Baci Babies, GRAZIE PER TUTTO♡