"Vi ricordate la prima volta che ci siamo incontrati? "
"Sì Hermione, i tuoi capelli si distinguevano!" Scherzò Ron. Si misero a ridere tutti e tre. Sopratutto Harry,adorava i loro battibecchi.
Hermione e Ron decisero che il loro rapporto era troppo stretto per essere amore, si consideravano fratelli ormai.
"Chi vuole qualcosa dal carrello?"
"Chi vuole qualcosa dal carrello?"
"Oh si! Dai prendiamo qualcosa? "
"Io non ho fame Ron." Affermò Harry.
"Nemmeno io." Sì aggiunse Hermione.
"Tutti contro di me?"
Intanto la voce della signora del carrello si allontanava.
"Ecco! Grazie. Sono qui a morire e voi? Nulla!"
"Ah va bene, vado io! Contento?"
"Grazie Hermione, sei un tesoro."
"Lo so!" Risero di nuovo
-oh no- pensò Hermione.
La signora del carrello era nel vagone dei serpeverde, proprio lì doveva sistemarsi?!
-per Ron, Herm, per Ron.- continuava a ripetersi questa frase, sperava solo di non incontrare Malfoy.
Corse fino ad arrivare al carrello, stava per pagare, quando un qualcuno la spinse e le fece cadere tutto, soldi, cibo e libri.
"Oh ma chi diavo-"
"Attenta Mezzosangue."
Era Malfoy, sempre di mezzo.
"Stai attento tu." Rispose Hermione a tono. Era troppo abituata ormai.
"Come mai da queste parti?"
"Come mai tanto interesse?" Sì sorprese di sé stessa.
"Lurida mezzosangue, chi ti credi?"
"Chi ti credi tu!" Hermione si divertiva troppo.
"Signorina vuole qualcos'altro dal carrello?"
" Oh no, grazie mille. Arrivederci."
"Malfoy"
"Mezzosangue"
Le loro strade si divisero, non lo sopportava, e lui non sopportava lei,o meglio, non sopportava i Grifondoro.
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Mi vuoi?~Dramione~
Random"Dai ragazzi, dobbiamo andare ad Hogwarts!" urlò Hermione. Ebbene, dopo la guerra, ecco che tutti tornano alla loro amata scuola. "Sempre di fretta eh!" le fece cenno Ron. "Non voglio stare tra quelli del primo anno!"
