"Hermione, hei Herm"
Una voce dolce e calda fece svegliare dal quel lungo sonno, la bella mezzosangue.
Harry. Oh finalmente. Non lo vedeva da un paio di giorni e si chiedeva dove fosse finito. Guardò dietro la schiena del ragazzo, c'erano Ron e Ginni. La rossa fiondò su Hermione abbracciandola.
"Ragazzi cosa è successo?" Chiese la Granger così abbassa voce che sembrava un sussurro.
"Miseriaccia, quegli stupidi ti hanno ridotto male!"
"Ma chi Ron? "
"Dai, raccontiamole tutto."
"Stavi andando in sala comune-" Continuò Harry.
"Nascosti dietro un angolo c'erano Zabini, Malfoy e la Parkinson. Quando hai pronunciato la parola d'ordine, un secchio, all'apparenza senza nulla dentro, ti è caduto addosso facendoti svenire."
"Non ci credo!"
"Aspetta Hermione, c'è di peggio."
"Dai Ginni non fare la misteriosa, sono già di cattivo umore" Sbuffò la ragazza.
"Va bene, rilassati ed ascolta. Dentro al secchio, c'era una poltiglia, a mio parere disgustosa, con dentro un ingrediente che faceva diventare il tutto un veleno, la vera e propria sfortuna ha voluto che questo, ti cadesse in bocca, ed ora eccoti qui. "
I quattro iniziarono a parlare, Hermione chiedeva continuamente delle lezioni, e dei tre mascalzoni quando, la voce di Madama Chips terrorizzò Harry, Ron e Ginni: quella non era ora di visite! Diedero un bacio sulla guancia alla Granger e scapparono in classe.
"Oh si è svegliata finalmente! Con tutte le persone che sono venute a farle visita."
"Mi scusi Madama, si ricorda chi è venuto?"
"Mmmh, fammi pensare...ah già, tre ragazzi...due dai capelli rossi e uno dai capelli neri-"
-Ginni, Ron ed Harry- pensò tra sè e sè.
"Anche la professoressa McGranitt ed il professor Hagrid...ed anche un'altra persona, ma non riesco proprio a ricordare..."
"Non riesce proprio?"
"SÌ! un ragazzo abbastanza carino dalla carnagione scura."
-blaise- si disse ancora.
***
In sala comune Serpeverde, era in corso una grossa lite.
"Ma siete scemi?!" Cavolo Pansy ma che problemi hai?! Poteva morire" Zabini scandì bene la parola 'morire'.
"Da quando in qua ti preoccupi della mezzosangue eh?"
"Maledetta, potevano espellerci!"
"Sai che roba"
Blaise stava per metterle le mani addosso ma Draco lo fermò in tempo.
"Vieni di sopra, non serve stare qui a parlare con un'oca."
La porta si chiuse alle loro spalle e finalmente poterono parlare tranquillamente.
"Senti Draco, è anche colpa tua, non lo ammetterai mai...lo so. Ma cazzo! Ho capito che è una mezzosangue e 'bla bla bla' ma arrivare ad ucciderla!"
"Zabini! Calmati porco Godric, non sapevo nemmeno io cosa ci aveva messo quella stronza della Parkinson, abbiamo tutti 18 anni, ma non pensavo arrivasse a incantesimi del genere."
"Comunque basta ora. Ho fatto visita alla Granger..."
"E...?" Lo incitò Draco.
" Era così bella...ho paura... e se...-"
"Oh cavolo mi pentirò dopo questo" Sussurrò Malfoy.
"Blaise Zabini, tu! Vai da lei quando starà meglio e spiegale come sono andate le cose, tra poco c'è pure il ballo...approfittane!"
"Grazie amico."
Così dicendo si diedero una pacca sulle spalle ed andarono a dormire.
Il giorno dopo Hermione fu dimessa.
Sorryy scusate ragazze ma ho un matrimonio, e questa settimana sono stata impegnata.
Il capitolo fa veramente schifo, ma perdono
Lo so c'è poca Dramione, ma ragazze suvvia siamo solo al settimo capitolo, e tra poco ci sarà io ballo hehe
Grazie per le visualizzazioni ♡♡
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Mi vuoi?~Dramione~
Random"Dai ragazzi, dobbiamo andare ad Hogwarts!" urlò Hermione. Ebbene, dopo la guerra, ecco che tutti tornano alla loro amata scuola. "Sempre di fretta eh!" le fece cenno Ron. "Non voglio stare tra quelli del primo anno!"
