Capitolo 15

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Camila pov

"KARLA CAMILA CABELLO HAI FATTO SESSO?"

"Dinah ma che cazzo fai?!" Le dico arrabbiata e faccio bene ad esserlo visto che dopo essermi cambiata ed essere andata a scuola ho raccontato tutto quello che era successo la notte prima con Lauren e lei sta urlando in mezzo al corridoio, ma che cazzo... Fortunatamente la campanella era appena suonata ed era quasi deserto, e comunque alle persone presenti non sembrava importare molto.

"Come vuoi che io reagisca al fatto che hai fatto sesso con una persona che conosci da quanto 3 giorni?"

"Allora primo tecnicamente non può essere chiamato sesso perché non lo era, infatti sono ancora vergine, secondo sono più di tre giorni stronza" abbasso la testa, e comincio ad avviarmi verso la lezione di chimica, sparatemi, fortunatamente Dinah è nella mia stessa classe.

"Allora tecnicamente un cazzo, non è possibile che Karla Camila Cabello abbia più esperienza di me" arrossisco involontariamente al ricordo di quello che abbiamo fatto.

"Dinah alla fine non ho fatto mica niente di che"

"Niente di che dice, Camila vai a cagare" poi velocizza il passo lasciandomi indietro.

Rido e sto per raggiungerla quando sento un braccio attorno alla mia vita e una mano sulla mia bocca, poi vengo tirata verso una stanza.

Sono in panico finché non vedo quei bei occhi ipnotizzanti, e mi calmo subito, poi mi guardo intorno e mi accorgo che siamo nel bagno, più precisamente in quello dei ragazzi.

"Devi smetterla di fare questa cosa" lei sorride e mi guarda felice.

"Quale cosa scusa?" Poggia le mani sulla mia vita schiacciandomi contro la parete del bagno ancora di più.

"Non so, per esempio spaventarmi a morte trascinandomi in bagno?" Dico ironicamente

"Questa cosa? Nah è così bello vedere il tuo visino impaurito" ride e poi si avvicina per darmi un bacio, i nostri nasi si toccano e siamo a centimetri di distanza ma sentiamo dei passi avvicinarsi quindi Lauren che ha dei riflessi sicuramente più veloci dei miei mi strascina nel bagno più vicino. Poi chiudendo a chiave mi fa segno di stare zitta con il dito.

"Allora Austin come va con la tua ragazza?" E ti pareva che doveva essere Austin

"Tutto bene, mi ha fatto conoscere i suoi" dimmi che non sta parlando di me ti prego.

"Ah quindi le cose sono serie?"

"Per lei si, io sto solo aspettando di farmela" certo il solito ragazzo che si vanta con gli amici ma in realtà è solo uno sfigato, pensavo si salvasse almeno in questo aspetto e invece...

"Ah amico per le ragazze è sempre serio credo proprio te la dará" se solo sapessi caro amico di Austin di cui non conosco il nome.

"Camila sta facendo un po' la difficile in realtà ma cederà vedrai" in tutto questo hanno fatto la pipì e si sono lavati le mani, poi sento la porta chiudersi e do un respiro di solievo.

Mi giro verso Lauren che ha ancora la faccia girata verso la porta del bagno.

"Dove eravamo rimaste?" Dico io avvicinandomi, ma lei si stacca e mi guarda non più con occhi pieni di affetto ma con qualcosa che non riesco a decifrare.

"Che gioco stai giocando Camila?" Non capisco di cosa sta parlando

"Ma di che gioco stai parlado?" Sono confusa

"Austin, cosa fai con me la notte e con lui il giorno?" Wow adesso ho capito e le spiegherei anche come stanno le cose ma mi ha praticamente dato della puttana.

After-School (camren)Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt