Capitolo 7

383 11 0
                                    

"L'ho desiderato dal primo momento in cui ti ho vista." Confessò Marco.

"Marco ti prego, è stato uno sbaglio ok? Non doveva accadere e non accadrà mai più."

"No, non è stato uno sbaglio, lo volevi anche tu, l'ho sentito."

"Marco per favore!"

"Azzurra tu mi vuoi, proprio come io voglio te. Ti voglio Azzurra, ti desidero."

"Io non....non posso. Ti prego, lasciami andare."

Le lacrime le avevano già completamente rigato il viso e Marco lasciò la presa. Si scostò da lei permettendole di passare. Azzurra raccolse le sue cose e corse via. In macchina le lacrime scendevano ancora e non c'era modo di fermarle. Pensava a quel bacio, al perchè lo avesse ricambiato; poi decise di ripercorrere con la mente tutto ciò che era accaduto da quando Marco era entrato nella sua vita. Quella vita che finora era sempre stata considerata da tutti perfetta e invidiata, ma Azzurra l'aveva sempre pensata diversamente e adesso ne aveva la conferma. La sua non era una vita perfetta; è un bravo chirurgo certo, ed è un mestiere che ama, ma cominciava a domandarsi se l'avesse scelto davvero lei oppure  era entrata in gioco la sua famiglia? E Luca? Dopo tutti questi anni di fidanzamento l'aveva tradito; era davvero l'uomo giusto per lei? C'era ancora lo stesso amore che li legava un tempo? E ancora, era davvero amore? Non ne era più così convinta, lei gli aveva mentito e l'avrebbe fatto ancora e ancora. Avrebbe tanto voluto parlare con Maria Luce ma era tardi, così non le restò che tornare a casa e scoprì che Luca era ancora in piedi. Si precipitò fra le sue braccia e lo baciò con tutta la forza che aveva in corpo. Lo spinse sul divano, si sedette a cavalcioni sopra di lui e cominciò a sbottonargli la camicia.

"Ehy tesoro, va tutto bene?" Chiese leggermente perplesso Luca.

"Non avevi detto che vestita così ti facevo venire una certa fantasia?"

"Sì, ma non immaginavo che sarebbe venuta anche a te!"

Posò le mani sui suoi fianchi e la capovolse sotto di lui, ma furono interrotti dallo squillare del telefono di Luca.

"Scusa, ma devo proprio rispondere, torno subito."

Nelle sua mente risuonavano ancora le parole di Marco: Tu mi vuoi, proprio come io voglio te. Marco la desiderava e lei? Si addormentò senza riuscire a darsi una risposta e prima che Luca tornasse. 

I raggi del sole che entrarono dalla finestra la svegliarono e accanto a lei trovò con sua grande sorpresa Maria Luce.

"Maria! Che ci fai qui?"

"Buongiorno anche te splendore. Mi ha fatto entrare Luca, mi ha detto di svegliarti, ma non ne ho avuto il coraggio, dormivi così beatamente."

"Sì, bhe....questa notte non ho riposato bene, ho preso il sonno migliore soltanto nelle mattinate."

"Lo credo! Il divano non deve essere tanto comodo. A proposito, quel bel vestitino mi fa pensare che tu e Luca ieri sera...."

"No, lui sa che ero ad una cena di lavoro."

"Azzurra, che vuol dire: lui sa...?"

"Sono stata da Marco, abbiamo cenato nel suo bar."

"Per caso gli hai portato la torta?"

"Sì, come fai a saperlo?"

"Prima di uscire Luca mi ha chiesto se io e la bambina avessimo gradito la torta. Pensavo che avesse incontrato Mattia e che gliel'avesse detto, dato che ieri sera è tornato a casa con un dolce."

"Che fortunata coincidenza!Gli ho detto che quel dolce era per te, che avevi le voglie insomma!"

"Si direbbe che hai una gran fortuna sì!. Azzurra ma perchè ci sei andata? Cos'è successo?"

Il tuo cuore ha compreso il mioWhere stories live. Discover now