Capitolo 31

5.2K 259 30
                                    

La mattina ci alziamo presto, e appena scendiamo Liz corre ad abbracciare il figlio. Annuncia che la sera ci sarà una piccola festa, facendo fare una smorfia a Luke. "Mamma, niente di esagerato vero?"

"Oh no, solo pochi invitati. Parenti sopratutto." lui sembra rilassarsi, e mi posa un braccio sulle spalle. Liz guarda quel gesto e la sua espressione si addolcisce, come se fosse contenta di qualcosa. Poco dopo arriva anche Andrew, e con una pacca sulle spalle, augura buon compleanno al figlio, raggiunto poi da Ben e Jack.

Il pomeriggio passa tranquillamente, e ci divertiamo guardando le foto di Luke da bambino. "Oddio, qui eri bellissimo!" dico indicando una foto di Luke in cui sorride alla macchina, con i due incisivi mancanti. Luke si passa una mano sulla fronte esasperato, mentre Liz si lancia nella spiegazione della foto.

Verso le cinque del pomeriggio, Liz ci ordina di andarci a preparare mentre lei cucina, dicendo che gli ospiti Arriveranno fra un paio d'ore. Ben e Jack sono seduti sul divano a giocare a fifa e ad insultarsi, entre Andrew segue subito Liz in cucina per aiutarla.

Io comincio a salire le scale mentre Luke parla con i suoi fratelli. Arrivo nella nostra stanza, e mi sdraio sul letto. Mettendomi un braccio sugli occhi, sospiro rumorosamente.

Siamo solo al secondo giorno, e sono esausta. Non so nemmeno perché sono esausta. Adoro stare qui, mi sento come.. A casa. I miei pensieri vengono interrotti dal chiudersi della porta. Tolgo il braccio e mi alzo a sedere, giusto in tempo per vedere Luke che si toglie la maglietta. Nell'azione di sfilarsela dalla testa, i muscoli dell'addome si contraggono. "Ehi piccola, mi raccomando, non sbavare." Alzo gli occhi al cielo mentre si avvecina, chinandosi su di me e poggiando le mani ai lati delle mie cosce. poggia la bocca sul mio collo e lo sento insipare a fondo. "Dio, hai un profumo così buono."

Non so come sia possibile, dopo tutto quello che io e quest'uomo abbiamo fatto, ma sento il mo viso arrossire. "Mi fa un regalo di compleanno?" Mi salta subito in mente il pacchetto che c'è nel mio borsone, poi lo allontano dal mio collo e lo guardo "Mi pare di avertelo già fatto ieri sera, il tuo regalo di compleanno." lui sorride e fissa lo sguardo nel mio "Allora fammi un altro regalo di compleanno. Oh andiamo, sono il festeggiato." Alzo gli occhi al cielo e rido leggermente "Che cosa vuoi, festeggiato?"

Mi mette le mani a coppa sul viso e mi fissa negli occhi "Fai l'amore con me, ora."

Il mio primo istinto è quello di alzarmi e scappare, tornando a Los Angeles a nuoto, ma poi lo guardo negli occhi, e leggo il desiderio, la speranza, e.. Qualcos altro a cui non so dare un nome, e di slancio lo bacio. Non è il nostro solito bacio affamato o disperato, ma è lento, dolce. Ci perfemtte di assaggiarci l'un l'altra con calma, e a pieno. Mi fa sdraiare sul letto mentre lui è sopra di me, tenendosi con un braccio mentre una mano è sul mio viso. Le nostre lingue si incontrano, ed è come se il mio stomaco stia facendo delle capriole. Con un po' di fatica inverto le posizioni, sdraiandomi su di lui. Mi guarda dal basso, con adorazione, mentre mi passa le mani sulla schiena. Prendendo il suo fiso tra le mani come ha fatto lui qualche istante prima, e lo bacio un po' più rudemente. Interrompiamo il bacio solo per toglierci reciprocamente le magliette, poi tocca ai jeans insieme all'intimo, che finisce accanto al reggiseno che mi ha tolto.

Si sdraia nuovamente sopra di me, sento la sua punta vicino alla mia fessura, e mentre entra, mi bacia dolcemente. Il suo ritmo è lento, ma uguale al mio, anche se ho bisogno di più. "Luke, più veloce." apro gli occhi per guardarlo, e lui ha gli occhi fissi nei miei "Ho bisgno di questa lentezza, per favore." non riesco a negargli niente in questo momento. Potrebbe chiedermi la cosa più assurda del mondo, che accetterei. Annuisco e lo bacio dolcemente.

Veniamo insieme, e questi, credo siano stati i momenti più intimi di tutta la mia fottuta vita.

--- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- ---

"Tanti auguri a te! Tanti auguri a te! Tanti auguri a Luke, tanti auguri a te!"

Canta in coro tutta la stanza. La casa è piena, nel vero senso della parola. Se questa è una festa intima, non oso immaginare quando Liz si da da fare. Sono presenti praticamente tutte le persone dell'albero genealogico di Luke ancora in vita, in più ci hanno raggiunto Cal, Ash e Mikey, con tanto di Beth, Elena e Grace. Luke è al centro della stanza, dove c'è il tavolo da pranzo, con davanti una torta enorme con scritto "Buon compleanno Luke" e le candeline con il numero 24. Lui sorride a tutti, poi mi guarda per qualche secondo prima di spegnere le candeline.

Mi sto rigirando il regalo tra le mani da quando sono salita a prenderlo. E' davvero una stupidata, ma quando l'ho vista, mi è piaciuto subito. Sembrerà un ragalo da fidanzatini, quindi è perfetto per la messa in scena di questo weekend, ma non l'ho preso per quello. Vado a sedermi su una sedia, lontano dal gruppo che fa foto su foto, cercando di schiarirmi le idee. Lo guardo sorridere alla macchina fotografica, o dare un bacio a chi fa le foto con lui, e lo trovo bellissimo. E' vestito come sempre, una canottiera dei nirvana, jeans skinny neri strappati sulle ginocchia e scarpe rigorosamente nere.

Quello che abbiamo fatto poco prima della festa, è stato molto più intimo di tutte le altre volte che abbiamo fatto sesso, e non so spiegare se sia cambiato qualcosa in lui, se sia cambiato qualcosa in me, o in entrambi, e per quanto mi sia piaciuto da impazziere, non posso permettere che ricapiti. Ci stiamo avvicinando troppo e in così poco tempo. Cosa succederebbe se mi permettesi di conoscerlo davvero? "Cosa ci fai qui in disparte, bambina mia?" mi giro di soprassalto verso la nonna di Luke, facendola ridacchiare "Scusami, non volevo spaventarti, ma ti ho vista qui tutta sola, e volevo capire cosa passa per quella testolina."

"Oh, grazie Signora Hemmings, ma va tutto bene, ero leggermente sovrappensiero." le dico sorridendo. Adoro questa donna, è così attiva! Ha un pantalone di quelli larghi dall'aria morbida, e una camicetta azzurra, che mette in risalto i capelli bianchi e gli occhi uguali a quelli del nipote. Il mio sorriso muore sulle labbra non appena vedo la signora dell'aereo venirci in contro "Stavo per combinare un disastro con le bevande, mentre cercavo di versarmi questa aranciata Rose!" dice la signora ridacciando, contagiando la nonna di Luke, che torna a guardarmi "Alex, chiamami pure Rose. Lei è Maggie, anche lei viene da Los Angeles!" mi presenta Maggie, che sposta lo sguardo come se mi avesse appena notata, poi spalanca gli occhi "Oh cielo! Sei la ragazza dell'aereo. Rose, ricordi la coppia gentilissima con cui ho viaggiato? Era proprio questa ragazza, con tuo nipote! Non posso crederci di non averlo riconosciuto, ma ero così stanca." spiega dispiaciuta Maggie, per poi riprendere rivolta e me "Allora tesoro, come va la gravidanza? Hai molta nausea mattutina?" mi volto di scatto verso Rose per vedere la sua reazione, che come era ovvio, spalanca gli occhi fissandomi. "Gravidanza? Sei incinta?" Chiede con un sorriso a trentadue denti. Non faccio in tempo a negare tutto, che Rose corre da Liz, e afferandola per il braccio la fa abbassare alla sua altezza sussurrandole qualcosa all'orecchio. Liz si alza di scatto portandosi una mano sul cuore, con stampato in faccia lo stesso sorriso di Rose. La scena si ripete a catena tra Liz e Andrew, Andrew e Ben, Ben e Jack, fino poi a Jack che da una pacca sulla spalla a Luke congratulandosi. Luke fissa confuso il fratello, per spostare lo sguardo sul resto della famiglia, fino ad accorgersi di Maggie. Luke Annuisce e ringrazia il fratello, prima di essere investito dagli altri parenti stretti. Ma che diavolo fa? Dovrebbe spiegare la situazione!

Per fortuna la notizia non trapela ulteriormente. Sarà davvero difficile da spiegare questa cosa.


SHE'S KINDA HOT, RAGAZZE!

Avete tutte sentito la nuova canzone dei nostri ragazzi? Beh io la adoro, anche se lo stile è diverso dalle loro canzoni, ma mi piace ahah.

Tornando al capitolo. Beh, wow siamo già al trentunesimo e siamo a quasi ottomila visualizzazioni. Non potete capire quanto significhi per me sapere che questa storia vi piaccia, e quanto io vi adori ahah.

Il capitolo è un po' noiosetto, lo so, ma sono cose di passaggio, ma spero che vi piaccia lo stesso!

Non ho riletto niente, e probabilmente sarà pieno di errori, perdonatemi. Un giorno mi metto e rileggo tutti i capitoli dal primo all'ultimo e li aggiusto ahah. Comunque non penso che andrò oltre i quarantacinque capitoli. Per quanto ami Alex e Luke, non voglio dilungarmi troppo o rischierei di annoiare. Quindi niente, spero di aggiornare presto. Un bacionee

Je :)

Just Sex ||Luke Hemmings||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora