Capitolo 17

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Luke mi sta baciando il collo, quando sentiamo bussare al citofono. Lui geme e si alza svogliatamente, per rispondere seccamente "Sì, Sally." Rimane in silenzio ad ascoltare la signora alla reception per poi dire "Ora scendo." Lui tocca la tasca nel retro dei jeans assicurandosi di avere il portafoglio, poi apre la porta e dice "Arrivo subito, piccola." Io annuisco anche se non può vedermi, e mi sdraio sul divano. Oh, Dio. Ha una voce fantastica, e la canzone mi è piaciuta molto. Devo cominciare ad ascoltare la loro musica. Adoro baciarlo, le sue labbra sono così, belle, morbide e calde. Lui è perfetto. Spero davvero che tra noi non cambi niente, che lui non sviluppi sentimenti nei miei confronti, o si rovinerebbe tutto.
Per un momento mi passa per la testa l'immagine di me e Luke, fidanzati, ma mi accorgo subito della stupidaggine a cui sto pensando. Non sono fatta per queste cose, le relazioni non fanno per me. Rovinerei tutto e lo perderei.
'Lo perderai lo stesso'
Mi dice una vocina nella testa, e so che ha ragione. Prima o poi vorrà qualcos'altro, qualcosa di più, che io non potrò dargli. O magari si innamorerà di qualcuno, e lo dovrò lasciare andare, ovviamente. La porta che si apre e chiude mi riscuote dai miei pensieri. Mi alzo dal divano per andare a sedermi su gli sgabelli dell'isolotto in cucina "Ecco la tua. Sono già tagliate." Mi dice, poi si siede accanto a me e cominciamo a mangiare. La conversazione è scorrevole, e scopriamo di avere gusti musicali molto simili, e anche i film "Sul serio il tuo film preferito è Mean Girls?" Dico tra una risata e l'altra. "Assolutamente sì. È un film bellissimo." Mi risponde lui serio, io annuisco, ridendo nuovamente. Finiamo le pizze e facciamo a pezzi le scatole della pizza e le buttiamo nel cestino. Luke mi abbraccia e io piego esageratamente la testa all'indietro per poterlo guardare negli occhi "Questa tua assurda altezza è irritante, devi saperlo." Lui ride, e senza accorgermene mi ritrovo in braccio a lui, con le mie gambe a circondare la sua vita, e la mia testa che supera la sua di qualche centimetro. "Molto meglio, eh? Questo è il brivdo che si prova ad essere alti, piccola." Mi dice ridendo. Io gli do uno schiaffetto sulla spalla, che ovviamente non lo scalfisce minimamente, poi gli lascio un piccolo bacio a stampo "Beh, dove ci eravamo fermati?" Gli sussurro sulle labbra. Luke mi bacia il collo "Penso che eravamo arrivati a io che ti faccio impazzire."
"Oh, piccolo, lo fai sempre." Dico tra un ansito e l'altro, mentre le sue labbra si poggiano contro il mio collo, e succhiano lievemente. Le mie mani finiscono automaticamente tra i suoi capelli, e la mia testa si piega di lato, offrendogli maggiore accesso. Le sue mani sono sul mio sedere, e ogni tanto si stringono, facendomi automaticamente strusciare contro la sua erezione. Lui geme, e sentire quel verso da lui, è afrodisiaco. "Portami in camera, e attento a non andare in quella di Blake." Dico ridacchiando leggermente, ma Luke mi interrompe subito premendo contro la mia intimità. "Dì il mio nome per intero. Chiamami Lucas." Non capisco perché lo voglia, non ha molto senso, ma ad un'altra sua pressione gemo il suo nome "Dio, Lucas. Ho bisogno di te." Luke velocizza il passo diretto in camera mia. Mi lancia letteralmente sul materasso e sale a cavalcioni su di me. "Ci tieni a questi vestiti? Perché potrei strapparli da un momento all'altro se non ti vedo subito nuda." Dice Luke, e giuro su Dio che non l'ho mai visto così serio. Ridacchio e mi sfilo velocemente la canottiera lanciandola in qualche punto indefinito della camera, raggiunta subito dai pantaloncini che Luke mi toglie in tutta fretta. Lo vedo spogliarsi. Sembra impazzito, come se avesse bisogno di stare dentro di me più di ogni altra cosa al mondo. Mi fa sentire utile, apprezzata, e.. Sì, eccitata. Sapere che ha talmente bisogno di me. Lo sento borbottare "Non me ne frega un cazzo." prima di sentire li strappo, provocato dalle sue dita sulle mie mutandine in pizzo. Ugh, mi piaceva questo completino! Non faccio in tempo a rimproverarlo, che mi riempie velocemente, con una spinta forte. Allargo maggiormente le gambe, e lui mette le mani sulle mie cosce per tenermi ferma, mentre spinge sempre più velocemente e sempre più a fondo. "Non. Ne ho. Mai. Abbastanza. Di te." Dice tra una spinta e l'altra, e su queste parole, vengo. Lo sento seguirmi dopo qualche minuto, per poi accasciarsi su di me, poi lentamente scivola fuori da me, e si sdraia al mio fianco con un braccio sul mio ventre. Abbiamo entrambi il respiro affannoso, ma dopo qualche minuto di ripresa, non ne ho ancora abbastanza. Mi alzo sulle ginocchia, lui mi guarda dal basso con un braccio sotto la testa. La mia mano parte dal suo collo, per poi scendere lungo il petto e gli addominali, poi afferra la sua lunghezza "Mmh Lucas, non dirmi che sei stanco. Perché vedi, nemmeno io ne ho mai abbastanza di te." Dico queste parole nel tono più eccitante che posso fare mentre mi tolgo il reggiseno e quel che rimane delle mie povere mutandine, per poi con un colpo di testa, spostare i capelli di lato, e chinarmi verso di lui, e leccare la sua lunghezza. Lo guardo, mentre prendo in bocca la punta, ed è più bello che mai. Si sta tenendo sui gomiti, mentre mi guarda con la bocca a formare una piccola O, e il petto che sale e scende velocemente. Vado più a fondo, succhiando più forte. Lo vedo gettare la testa all'indietro e un ringhio lascia la sua perfetta bocca. Si afferra il piercing tra i denti, e reggendosi su un braccio solo, prende a pugno i miei capelli, cominciando a dettare i movimenti alla mia testa, più che felice di assecondarlo accompagnandomi con la mano alla base. Quando si svuota nella mia bocca, e si lascia cadere sul letto, mi dice "Finirai per uccidermi, donna. Vieni qui, ti devo un favore." Gioisco internamente, aspettando quello che mi merito.
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Siamo sdraiati nel mio letto, e Luke mi da la schiena. Ascolto il suo respiro regolare, che mi rilassa. Passo le dita dalla sua schiena nuda, fino ai capelli.
Che cosa sto facendo?
Mi addormento, con la mani fra i suoi capelli, e un pensiero in testa:
Luke Hemmings è un pericolo per me.

Spazio autrice:

Ciao! Sono riuscita ad aggiornare! Scusate davvero tanto per il ritardo. Volevo ringraziarvi tutte per le duemiladuecento e passa visualizzazioni, per me significa tanto, davvero! Vorrei commentaste di più, per sapere cosa ne pensate dei capitoli e della storia in generale ahaha se è bella, se fa schifo, se vi state chiedendo perché non mi do all'ippica ahaha. Grazie ancora! Vi adoro ahah un bacionee
Jee :)

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