gelosia

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- ho bisogno di una doccia-

è la prima cosa che dico a Lucia mentre camminando torniamo verso la casetta.

trascino i piedi svogliatamente sull'asfalto mentre la ballerina accanto a me saltella evitando accuratamente di scendere dal marciapiede, ma come fa ad avere ancora tutta questa energia?

Abbiamo appena finito di fare una masterclass abbastanza impegnativa anche se molto molto bella ed il mio corpo un po' come la mia mente è stremato.

Mi sono sfogata un bel po,dopo quello che è successo in questi pochissimi giorni ne avevo bisogno.

e si ovviamente mi riferisco proprio ad Angela,non le ho ancora parlato e in realtà beh è colpa mia.

Sto cercando di ignorarla, non sono pronta a dover affrontare una conversazione con lei,non riesco proprio.

Penso di aver capito che i sentimenti che provo per lei siano una cosa seria, e non sono pronta ad affrontarla di nuovo a cuore aperto, non sarei pronta ad un suo eventuale rifiuto, e in questo momento del pomeridiano una botta come questa mi destabilizzerebbe e non poco.

Non voglio rovinare tutto,non voglio fare passi affrettati e rovinare il rapporto che abbiamo,ho bisogno di lei con me in questo percorso, e se non posso averla in quel modo non posso rischiare di perderla del tutto.

- in effetti puzzi un po-
Mi risveglia dai pensieri Lucia che ridacchiando mi spinge gioiosamente la spalla.

La guardo male mentre sbuffando dalla stanchezza salgo a due a due gli scalini che portano dentro la casa.

- ecco dov'era finita la nostra didi-

Mi accoglie così Kia in giardino, non riesco neanche a raggiungere l'entrata che Chiara è già nelle mie braccia, ridacchio come risposta allontandomi da lei solo per trovare Nahaze che appoggiata al muro della casetta ci guarda sorridendo.

dal suo sguardo stanco capisco sia tornata pure lei da poco dalle lezioni.

- perfetto ci sei pure tu, facciamo un tiktok? è la canzone di Rihanna che ieri sera abbiamo ballato in stanza,Kia è troppo in fissa-

Mi spiega nahaze mentre la mora accanto a me imita i colpi di pistola,
sorrido verso le due annuendo.

- si però prima fatemi lavare almeno la faccia,puzzo un po-
dico mentre sorpasso le mora per dirigermi verso la porta, Nat come risposta si chiude il naso con le dita quando le passo accanto ed io non posso che rivongerle un vaffanculo prima di entrare in casetta.

mi dirigo subito verso la mia stanza, dovrei proprio farmi una doccia ma non voglio fare aspettare troppo tempo kia e Nat, mi limiterò a sciaquarmi per ora.

Entro velocemente in stanza mentre chiudendo la porta alle mie spalle procedo a sfilarmi velocemente la maglietta convinta di essere sola, mi pento solo poco dopo della mia scelta.

La ragione del mio tormento è nel suo letto con Sarah e sembrano parlare e scherzare su qualcosa.

Le gambe di Sarah sono poggiate su di lei e la figura della mora poggiata sulla testiera del letto sembra non darci neanche troppo peso.

un'onda di fastidio investe velocemente il mio corpo.

Cerco di mantenermi con espressione neutra mentre il loro chiacchiericcio si ferma improvvisamente per la mia entrata.

come colta da un senso improvviso di imbarazzo mi affretto subito a cercare una maglietta pulita per coprire il mio busto spoglio.

- scusate non volevo distrubare-

soliloquio//lil jolieWhere stories live. Discover now