Quando Blake entrò nella sua vecchia dimora, miriadi di ricordi legati alla sua infanzia/adolescenza gli balenarono alla mente.
Axl se ne stava sul divano, con il volto opalino e gli occhi gonfi di chi non dorme da innumerevoli giorni.
"Fratello... cosa ci fai qui?"
"Questo dovrei domandartelo io. Cosa diavolo stai facendo, me lo spieghi?!?! Chris è venuto da noi in lacrime perché rifiuti il suo aiuto, ti ricorda qualcosa??"
Il moro era furioso.
Axl non ascoltava mai nessuno e finiva spesso col farsi del male.
"Mi dispiace, io non..."
"Sai cosa c'è? Hai sempre pensato solamente a te stesso, se veramente t'importasse di lui adesso non staresti in questo stato!"
Urlò Blake.
Chris osservava la scena attonito.
A cosa stava assistendo esattamente?
Più che una lite tra fratelli, sembrava che quei due avessero un modo tutto loro di comunicare.
"Questo non te lo permetto!"
Replicò Axl alzandosi in piedi.
"Sentiamo cos'altro hai da dire..."
Lo stuzzicò il moro per farlo reagire.
"Chris è sempre presente nella mia vita, è gentile e pur sapendo delle mie dipendenze è rimasto qui, non è fuggito... lui si prende cura di me trascurando tutto il resto... io lo amo!"
Axl piangeva come un bambino a cui tolgono il lecca-lecca.
Era molto più fragile di quanto potesse apparire. Sotto quei tatuaggi da duro, aveva un cuore di cioccolata, sotto quelle borchie nascondeva le sue cicatrici.
"Axl..."
Chris lo strinse a sé, donandogli una spalla su cui sfogarsi.
Avrebbe sconfitto i suoi demoni, con il suo aiuto avrebbe raggiunto la felicità a cui tanto agognava.
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The color of your eyes
RomanceL'amore non ha colore, non ha età, non ha razza, non ha confini, non ha religione. L'amore è un vulcano di emozioni, quindi se ti viene donato, prenditene cura perché neanche chi possiede tutto l'oro del mondo può permettersi il lusso di possedere l...