CAP XIII - Journey of love

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Kyle guarì completamente nel giro di una settimana.

In quei giorni Blake aveva lavorato in smart working, mentre il suo ragazzo s'era preso qualche giorno di malattia.

"Guarda qui, a quanto pare andremo in vacanza!"

Esclamò il moro sventolando due biglietti per le Maldive.

"Mi piacerebbe molto, ma come facciamo con il lavoro?"

Gli chiese Kyle.

"E' un premio diretto alla miglior coppia di dipendenti del mese. Era inevitabile, visto che lavoriamo assieme!"

Rispose Blake.

"Oltre a miglior lavoratore aggiungerei anche "umile", al curriculum!"

Replicò il ragazzo in tono scherzoso.

"Sono così felice di andarci con te."

Affermò il moro guardandolo amorevolmente.

"Anche per me è lo stesso."

Concluse Kyle ricambiando quello sguardo d'intesa.

Quando si trovavano davanti ad altri dipendenti, in ufficio, dovevano tenere a freno gli ormoni.

Quando si trovavano davanti ad altri dipendenti, in ufficio, dovevano tenere a freno gli ormoni

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Il tempo di preparare le valigie e partirono per le Maldive.

Il tempo di preparare le valigie e partirono per le Maldive

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"Non ho mai preso l'aereo prima d'ora."

Esordì Kyle guardando fuori dal finestrino.

S'intravedeva la città di New York da lassù, sembrava una di quelle miniature che il ragazzo amava collezionare quando viveva in New Jersey.

"Hai paura?"

Gli domandò il moro.

"Niente affatto, perché sono insieme a te."

Rispose il ragazzo.

"Quando dici certe cose ho una gran voglia di compiere atti osceni in luogo pubblico."

Ironizzò Blake stringendo la mano del suo fidanzato.

Kyle arrossì.

"Sai, dicono che i sognatori si siedono sempre dal lato del finestrino."

The color of your eyesDonde viven las historias. Descúbrelo ahora