E alla fine mi sono data al gin (13)

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ARLENE

Certe volte faccio cose di cui mi pento

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Certe volte faccio cose di cui mi pento. Sempre. Accettare gli inviti dei ragazzi popolari,è una di queste.

Dawson è stato così carino ad invitarmi,ma davvero ,io non dovevo accettare. La prima cosa che c'è da sapere su di me è che sono costantemente in ritardo. Forse solo in ambito scolastico mi salvo,dove il mio ritardo è solo mentale.

Appuntamento alle otto. Alle otto dovevo essere li. Io sono partita alle otto. Fortunatamente sono solo dieci minuti di strada. Non posso negare di essere agitata. Mille pensieri si sovrappongono. Sono tutti amici,io non c'entro nulla. Ti ignoreranno. Farai una figura di merda a presentarti in ritardo. Parleranno di cose che tu nemmeno conosci. È sempre stato così,ma io non sono una che impara dai propri errori.

Lascio la macchina al lato della chiesa. Spero sia questo il posto. Riconosco il ristorantino indicato da Dawson. Forse,dopotutto non mi sono persa. Ripasso il rossetto rosso, prima di uscire ,e mi avvio verso il locale.

Una cameriera mi ferma, a pochi passi dall'entrata.«Sono insieme a degli amici« cerco di spiegargli. Spero nessuno abbia prenotato col cognome ,sennò sono fregata. Cerco di allungarmi per scorgere qualche viso familiare,ma niente.

La donna annuisce lasciandomi da sola davanti alla sala.Sento gli occhi di tutti addosso.Ci sono dei tavoli grandi,ma in nessuno di questi ci sono Dawson o Aiden. Nemmeno il loro amico taciturno ,che ti guarda come un potenziale killer.

Mando un messaggio a Dawson accostandomi alla parete,vicino alla porta d'ingresso,sperando in chissà quale miracolo. Pochi minuti dopo,riconosco delle voci familiari. Dawson,Aiden,un ragazzo che non ho mai visto muscolo ,e l'amico taciturno, entrano. Dawson è il primo a salutarmi.

«Ei bomba sexy» sorrido guardandomi gli stivaletti ,platform.«Tanto che aspetti?»

«No,tranquillo,solo qualche minuto»

«Loro sono Thomas e Nathan» Aiden mi presenta i loro due amici. Thomas mi saluta con la mano, per poi incamminarsi verso il tavolo,Nathan mi guarda, prima di fare lo stesso.Non merito nemmeno un gesto con la mano,ok. «Tranquilla lui è sempre così» mi spiega ,mentre li seguiamo.

«Il ragazzino non è venuto Daw?»

«No,amore,Max aveva da studiare»

Deve essere quello a cui Aiden ha fregato la birra in discoteca. Raggiungiamo il tavolo,ad aspettarci c'è una ragazza dai folti ricci rossi e tre ragazzi. Uno tra questi è Caden,di spalle,prima,non l'avevo riconosciuto.

Aiden si mette a capotavola,mi accomodo alla sua sinistra,Dawson si mette accanto a me,in modo da stare più centrale e poter parlare con tutti,presumo. «Lei è Arlene» lo sento subito presentarmi.«Loro sono Lauren,Oliver,Samuel e Caden»

«Si,di Caden mi ricordavo»

Il diretto interessato mi manda un bacio volante. Sembrano simpatici. Devo stare tranquilla.

La morale ha standard estetici Where stories live. Discover now