Un'aspirante qualcuno

Parte 19

Dal diario...

Avevo un'idea per un libro ma ho lasciato perdere. Sofia ne era una parte centrale e io non riesco a parlare di lei in questo momento. Ho creato un muro spessissimo tra me e il ricordo di lei. Deve rimanere nascosta la nostra storia, non può uscire fuori. Già vado avanti per miracolo, se comincio ad aprirmi è la fine. Tornerei a volere soltanto uscire con gli amici per ubriacarmi e smetterei di scrivere e pensare. Anche se non penso di star pensando veramente in questo periodo, su di me intendo. Sto andando avanti per inerzia?

Che la mia sicurezza, il mio senso di forza, il mio umorismo siano solo delle maschere? Io mi ero ripromesso di trovare me stesso e gettare via ogni tipo di maschera, ma sono solo meschino e uno sporco bugiardo.. Mento a me stesso e agli altri come se nulla fosse. E mi considero un filosofo? un cercatore di verità? Sono solo un ciarlatano. Io non sono niente, sono nessuno che finge di essere qualcuno. Sono uno zombie come tutti gli altri. Faccio il ricevitore in un bar dei cinesi, cazzo! Sono un fallito. Non riesco neanche a scrivere un libro. Non riesco a raggiungere un numero abbastanza alto di pagine e non riesco a decidermi. Mi domando se veramente so scrivere e devo farlo come mestiere nella vita. Magari sono solo bravo ad esprimermi su carta, ma non è un gran talento e non è abbastanza per fare lo scrittore, io non sono abbastanza. Mi viene detto che sono bravo, ma da chi? da gente comune che ha giusto letto un paio di romanzi. Mi viene detto anche che sono bello e intelligente, e allora perché sono single e lavoro in bar?! Mi è stato detto che sono perfetto... ma dove le vedete ste cose?

Faccio tanto l'uomo alfa ma non riesco nemmeno a parlare con una ragazza che mi piace. Mi mostro forte ma sono solo un bambino spaventato da tutto.

Ma forse ho solo bisogno di sentirmi amato di nuovo, ho bisogno di qualcuno che riponga la sua fiducia in me, come faceva Sofia. Ma in realtà persone così ce le ho nella mia vita, è solo che a me non basta mai quello che già ho. Non sono mai soddisfatto, non lo ero con Sofia e non lo sono ora. Eppure la mia vita era perfetta e lo è pure adesso! Che cosa mi manca? Forse una ragazza, ma una relazione non può risolvere i miei problemi, può sedarmi momentaneamente come una droga, solo io posso risolverli. Devo farcela da me, altrimenti non ce la farei davvero e rovinerei tutto, di nuovo. Non posso mettermi dentro a qualcosa che non posso portare avanti, rovinerei la ragazza, come ho fatto con Sofia. Prima devo sistemare me stesso e risolvere i miei problemi personali, solo dopo posso pensare all'amore, o a quello che scambio per esso. Ci sono cose che non ho ancora superato che devo superare. Non devo farmi sopraffare dalla paura di sentirmi debole, insicuro e triste. Sono elementi normali che devo imparare ad accogliere nella mia vita, l'avevo già fatto, posso farlo di nuovo.

Devo assolutamente rientrare in contatto con me stesso, mi sto zombificando e non sto affatto bene. Sto diventando tutto ciò che odiavo e non sto affatto bene, mi sento più felice rispetto a qualche mese fa ma forse è solo una mia impressione. "Non ci si può fidare nemmeno della propria coscienza", mi disse il nonno, forse ha ragione. Devo ricominciare a cercare me stesso o non mi troverò mai.

Sapete cosa? Mi sa proprio che vedo le cose in maniera distorta, forse non sono poi così male. Comunque sia devo tornare alla ricerca di me stesso, devo gettare via le mie maschere.

Sto ad un passo dall'esplodere, però sto funzionando lo stesso e va bene così.

No, non va bene così.

Vorrei troppo avere una ragazza in questo momento. Il bello è che potrei trovarne una già domani, ma qualcosa mi blocca. E' come se in fondo sapessi che tra poco incontrerò quella giusta. Non è la speranza o la paura che mi blocca, ma una consapevolezza talmente profonda da non essere palpabile, la consapevolezza di incontrare quella giusta a breve. Non so tra quanto accadrà e non so se riuscirò ad aspettare. Forse dovrei sperimentare delle avventure di una notte. Non lo so, è che ho troppa voglia di farlo. E' da quando stavo con Sofia che non lo faccio e sono passati otto mesi. Penso che potrei andare ad escort.

Mi sono creato una fortezza attorno al cuore. Perché l'ho lasciata? Sono completamente scemo?

La mia più grande paura è cominciare a frequentare una persona, magari mettermici insieme e poi rendermi conto che non potrò mai amarla, perché amo ancora Sofia.