Parte 17

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Sto attraversando una situazione difficile al momento e credo che non si risolverà a breve, devo capire ancora un po' di cose. Ho fatto tutto solo, ho lasciato io Sofia di punto in bianco, io ho rinunciato a molte amicizie chiudendole definitivamente. Io ho scelto di stare da solo sapendo che avrei beneficiato della solitudine, ma ancora non vedo alcun progresso significativo. Anzi, ce ne sono, ma serviva abbandonare tutti per progredire? Ora sono quasi completamente da solo e ne soffro, ma è quello che, probabilmente, dovevo fare. Credevo che fosse la cosa giusta, quella che mi avrebbe permesso di fare l'upgrade spirituale, sarà così, ma è dura.

Ho molto tempo libero, forse troppo, e la maggior parte di esso lo uso per conoscermi, leggere, studiare e scrivere. Sto cazzeggiando veramente poco. Sto attraversando un periodo difficile e proseguire in questa maniera mi spaventa, ma come si dice in questi casi: i diamanti nascono solo sotto pressione.

Fino a qualche anno fa credevo che migliorare se stessi significasse sapere sempre più cose, acquisire nuove skill (come quelle sociali), perfezionare certe abilità. Ora so che questo è solo una minima parte. Quella roba lì riguarda il materiale, ora penso al miglioramento personale come ad una evoluzione spirituale. Eliminare le imperfezioni ed essere migliori come persone.

Più passa il tempo, più dimentico le motivazioni per cui ho lasciato Sofia, più mi manca la nostra relazione e più apprezzo la sua persona. E' tornato il bisogno di avere qualcuno accanto che mi ami sinceramente ma ora so di non doverlo assecondare. Se dovessi trovare una ragazza dev'essere quella giusta, quella che cercavo, non un rimpiazzo, non un dispenser di coccole. Forse ora che vado in Sicilia dai nonni ne trovo una lì.

Adesso sento di voler creare qualcosa di duraturo, una famiglia, anche se è un po' troppo presto e so di non essere pronto.

In questo momento, qui in Sicilia, seduto sul letto con "Divenire" di Einaudi negli auricolari, in solitudine ma in pace, lontano da casa ma a casa, mi sento vicino a colei che non è ancora nata ma che nascerà ed è già nel mio cuore. Assaporo il mio amore per lei e visualizzo la sua bellezza e la bellezza del nostro rapporto. Avrò una figlia magnifica e sarò un buon padre per lei. Mi ricordo quello che scrissi per lei quando la vidi per la prima volta... "E' notte fonda e ho appena fatto un sogno assurdo. Mi sento scosso e ho un'emozione addosso terribilmente potente. Non ho mai provato una cosa del genere. Nel bel mezzo di un sogno mi è arrivata una scena: in un luogo indefinito, forse nel vuoto, arriva una ragazza senza identità e senza volto e senza corpo che mi dà una bambina, una neonata. Non capisco perché me la stia dando, poi guardo la bimba e d'un tratto il tempo è come se si fosse fermato. Quella era mia figlia, era bellissima. C'eravamo solo io e lei, era un momento magico in cui c'eravamo solo io e lei, anzi, lei che mi faceva la sua prima comparsa e mi sorrideva. In quell'istante ho provato un amore troppo grande che non ho mai avuto il privilegio di provare, né per mia madre, né per mio fratello, né per la mia ragazza. Era tutto così reale. Io quella bambina la amo, è come se fosse veramente mia figlia. Io anche adesso che sono sveglio sento un sentimento intensissimo nei suoi confronti e mi manca. Mi manca. Farei tutto per lei. Devo farle avere una vita degna di una principessa. Mi devo impegnare cazzo... "

Il significato sta nell'amore per la famiglia e per la vita.

Per qualche ragione apprezzo particolarmente gli uomini pensierosi, malinconici, intelligenti e solitari e le donne solari, amorevoli e indipendenti. Che siano uomini o donne apprezzo più di tutto la bontà e la forza interiore. La bellezza di una persona la percepisco immediatamente.

Spero di incontrare persone così ora che sono in Sicilia, magari mi innamoro e resto qui. Non voglio tornare a Trieste, è una città che non ha più nulla da offirmi. Mi vorrei trasferire da un'altra parte, cominciare una nuova vita, magari proprio qui.

Ho appena avuto l'onore di vivere un'esperienza mistica di unione al divino. In quel giardino che fino al giorno prima mi sembrava comune e privo di una particolare bellezza, ho ricevuto in dono un nuovo modo di vedere le cose del mondo. All'improvviso i colori si sono accesi, il verde degli alberi e delle piante non era più lo stesso. Ho visto sfumature nuove; sono comparsi gli uccellini e ho seguito con lo sguardo il loro volare; il cielo è diventato divinamente celeste e vivo e mi sembrava la cosa più bella che avessi mai visto. Sono rimasto sbalordito, a bocca aperta e mi lacrimavano gli occhi. Istanti di contatto con Dio e di contemplazione della sua bellezza. Ho provato amore come mai prima.

Il cielo è bello, sì, però allo stesso tempo mi pare una cupola che mi contiene. E' un limite che comprendo e accetto, ci sono così tante cose da vedere e conoscere qua dentro.

Ora sono un uomo di fede e più vado avanti e più la mia fede si fortifica. Non so da quanto lo sono, ma sono felice di esserlo; si vive meglio con Dio che senza, questo è sicuro.

Voglio crescere il più possibile, perfezionarmi a tal punto da poter aiutare veramente le persone nel loro cammino. Voglio essere una guida

Un'aspirante qualcunoWhere stories live. Discover now