Le Avventure Di Erlin-Lunga Vita Al Re || BTS Fan Fiction || Vol. 5

Con Tutto Il Mio Cuore

Prima parte

Due settimane fa...

"Ho visto la regina Adeoga in compagnia di Samai per ben due volte. Nel loro primo incontro non ho ben udito cosa stessero dicendo, ma nel secondo, erano entrambi nelle vostre stanze e hanno parlato...di uccidervi."
Raccontò Chaeyoung seduta con Jin, Erlin e Namjoon nella stanza dei primi due.
"Mi sono nascosta dietro ad una colonna e Samai quando è uscito non mi ha vista. Perdonatemi, sire, se non ve l'ho detto subito ma sembrava tutto così irreale...poi mi sono ricreduta vedendo il dardo colpire Samai al posto vostro. Non so come spiegarlo, ma la regina e il re delle terre dell'est vi volevano morto."
Nemmeno lei credeva alle sue parole. Adeoga era sempre stata gentile, compassionevole e amorevole con tutti quanti, Namjoon era l'amore della sua vita, sentì le storie sul loro amore e si chiese come potesse essere possibile un simile cambiamento. 
"Ho paura che Chaeyoung abbia ragione. Prima di morire Jennie mi ha confessato che Taehyung e Adeoga si erano incontrati nel bosco per discutere del piano. Hanno puntato a me per far sì che voi rimaneste scoperto, in un qualche modo pensano che la mia presenza sia di intralcio."
Disse la maga guardando il corpo defunto di Jennie. Adesso che non doveva nascondere più questo segreto aveva il cuore leggero.
"Un'altra cosa, sire. Tempo fa, quando Takiji è morto, vi ricordate della piccola ricerca che io ed Erlin abbiamo fatto nella foresta?"
Chiese Jin. Namjoon annuì assente, ma stava ascoltando.
"Abbiamo trovato un pezzo del tessuto di un mantello di Adeoga. Non ne eravamo certi fino all'altro giorno, questo indica che a tendervi la trappola nella foresta, la morte di Takiji e la vostra quasi dipartita, sia stata lei, con l'aiuto di Taehyung."
I tre oratori guardarono il re attendendo una risposta. Namjoon non aprì bocca, se ne stava fermo nella sua sedia con Erlin appoggiata nella sua spalla. Il silenzio li circondò per qualche secondo poi un sospiro di Namjoon ruppe il tutto. Erlin tolse la testa per permettergli di andare avanti con il busto e strofinarsi gli occhi.
"Devo confessare...che anche io ho visto qualcosa di diverso in lei. Il giorno dopo che Erlin è partita, mi ha detto una frase che Adeoga non avrebbe mai detto e cioè che ho cose più importanti a cui pensare rispetto a Erlin. Non mi è mia andata giù, sa quanto ci tenga a lei."
Namjoon guardò la maga, ella gli sorrise debolmente.
"Perciò...ragazzi, io vi credo."
Chaeyoung calmò il suo furente cuore dal battere all'impazzata. Sapeva di non aver motivo di temere Namjoon e che se avesse detto una bugia sulla regina, la pena massima che la aspettava sarebbe stata un giorno in prigione, ma la facilità con cui Namjoon diede ragione a tutti loro la lasciò senza parole.
"Cosa è successo? Perché è diventata così...cattiva?"
A Namjoon vennero i brividi a usare l'ultima parola per Adeoga, una persona che di cattivo aveva solo la fortuna.
"Sire, io credo che centri qualcosa la Torre Oscura."
Disse il medico, alzando il dito.
"Erlin e io abbiamo fatto delle ipotesi, pensiamo che la regina sia preda di un potente incantesimo mentale, simile a quella insinuato nella mente di vostro fratello, ma che agisce in modo diverso per principio."
"Come si fa a sconfiggere?"
Namjoon non lo voleva dare a vedere, ma era stanco della magia utilizzata in questo modo. Così portava solo disgrazie e sventure, possibile che la gente non fosse capace nel comprendere che così facendo nessuno avrebbe cambiato idea sulla magia? Ma d'altronde chi era lui per impedire questo? Ognuno possedeva il libero arbitrio e, purtroppo, non sempre questo era una buona cosa.
"Il punto è che non lo sappiamo. Nei miei libri non ho trovato nulla di utile, forse devo provare nei vecchi archivi della biblioteca di Camelot..."
"Hai il mio permesso, Jin."
Rispose subito il re.
"Fa in modo di trovare qualcosa, anche se dovessi rimanere sveglio tutti i giorni. Te lo chiedo per favore, non sopporto l'idea che Adeoga non sia più quella che io conosca e che tramite Taehyung abbia commesso crimini terribili."
Il medico annuì, dando la sua parola silenziosa al re. D'altronde non poteva fare altrimenti, Adeoga non poteva continuare ad agire così, troppe persone innocenti erano morte a causa sua, anche se agiva tramite Taehyung, era pericolosa e anche lui era stanco di tutti questi problemi.
"Come facciamo a fermarla? Tenterà un altro colpo, no?"
Chiese Chaeyoung, pure lei aveva intenzione di aiutarli. Doveva cambiare il favore della regina nei suoi confronti e poi desiderava salvarla dalle grinfie di quel maledetto sacerdote.
"Sappiamo che collabora con Taehyung, giusto? Chaeyoung, ogni notte a partire da adesso, nasconditi in un posto dove sia possibile vedere la porta della stanza del re e di Adeoga, se la vedi uscire o senti qualcosa di sospetto vieni pure a riferirlo a me e a Jin. Namjoon, se a voi sta bene, dovrete passare meno tempo possibile con lei, così da permetterle di agire in sicurezza da sola. Senza di voi intorno avrà la via libera."
Tutti annuirono, il piano di Erlin era affidabile e sicuro.
"Quanto riguarda il dopo, sapremo cosa fare dopo aver scoperto di più."