GIULIA
"Giulia niente!" - dico alzando la voce
"ci vediamo più tardi" - dice semplicemente la Lisandri per poi uscire fuori dalla stanza
"ma vaffanculo va" - dico a bassa voce
"Giù!" - dice Davide ridendo
"Che c'è! Te pare giusto che io devo sta' tutto il pomeriggio e tutta stanotte con un pannolino? Come i neonati?! Che schifo! 'N ce penso proprio. Vedesse de fa qualcosa, ma io qua 'n ce sto. Almeno una sola volta stasera mi devo alzare e che rottura di palle oh!" - dico facendolo ridere ancora di più
"Hai finito? Non è divertente" - continuo
"Scusami, è che è troppo divertente vederti arrabbiata per un pannolino" - dice per poi provare a trattenere le risate, ma senza riuscirci
LA SERA
Alla fine la Lisandri si è convinta e un'ora fa Ester è venuta a togliermi le bende, così che io potessi alzarmi dal letto
Mi sono andata a lavare, facendo attenzione a non bagnare la coscia destra, specialmente la parte dove c'è il cerotto, ho potuto fare pipì nel wc e non nel pannolino e mi sono cambiata e improfumata...non che mi sia messa il profumo, però il bagnoschiuma e il deodorante hanno fatto il loro lavoro
Mi sono cambiata e mi sono vestita così, tenendo anche conto che non potevo mettere qualcosa di stretto sulle cosce e che di sera fa più freschetto:
praticamente ho messo solo una felpa fatta a vestito e le mie solite ciabattine
Stasera abbiamo cenato con Vale e Toni, che sono venuti in stanza mentre aspettiamo Leo e Cris
"Forse non dovevo lasciarli da soli. Forse era meglio se convincevo Cris a venire via con me" - dice Vale facendo riferimento proprio ai due ragazzi
"Si, così a quest'ora invece di Leo ci stavi tu con Cris, vero?" - dice Davide sorridendo, guardando prima Vale e poi me e Toni che ridiamo leggermente
che cazzo di sorriso che ha
mozzafiato
smettila cogliona
"ma che ti viene in mente?" - dice Vale sorridendo per l'imbarazzo
"Dai Vale, ammettilo" - dico
"Non ammetto proprio niente, non sapete quello che dite" - risponde il ragazzo
"Ma si che lo sappiamo...e lo sai anche tu" - dice il riccio per poi guardare Toni con lo sguardo di uno che la sa lunga
"devi solo ammetterlo, semplice no?" - dico
"non devo ammettere niente Giuggi!" - dice ridendo
"Si come no, farò finta di crederti" - dico
"però adesso non entriamo in merito al discorso dell'amore...evitiamo" - continuo facendo ridere tutti e tre
ESTÁ A LER
Sei il mio per sempre
Ficção AdolescenteGiulia, 18 anni, fin dalla nascita ha avuto a che fare con gli ospedali; solare ma permalosa troverà l'amore in ospedale Davide, 18 anni, quasi 19 il tipico stronzo e bulletto che fa innamorare tutte. "bello e impossibile" - viene descritto da Giu...