CAPITOLO DODICI

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GIULIA

UNA SETTIMANA DOPO

31/03

Stavo andando al bar per fare colazione, ma Carletto mi ha fermata dicendo di non mangiare e non bere perché oggi devono farmi il cateterismo e ora sto tornando in camera accompagnata da Toni. 

"Ciao Mirko, lui è Toni. Toni, lui è Mirko" - dico presentando i due 

"Ciao Giuli" - mi dice il ragazzo sorridendo 

"quando sono arrivato Davide già dormiva, spero si svegli...non ho molto tempo" - continua 

"e allora sveglialo" - dice Toni 

"scherzi?! con quel carattere che c'ha? no, non è il caso, preferisco aspettare" - dice Mirko 

"tu sei un amico?" - continua Toni 

"vado a scuola con lui" - dice Mirko 

"e com'è lui a scuola?" - chiede Toni

"beh a scuola lui, lui è uno dei duri" - risponde Mirko 

"cioè?" - chiede il furbo 

"è uno che si fa rispettare" - dice il ragazzo 

parlano un altro po' e Mirko confessa che è capitato che qualche volta Davide lo picchiasse per divertimento 

"è un coglione!" - dice Toni appena Mirko finisce di spiegare tutto 

DIECI MINUTI DOPO 

Mirko sta per andarsene e Davide ancora non si è svegliato 

"No no aspetta, mo lo sveglio io" - dico ma vengo preceduta da Toni che gli toglie le coperte da dosso e lo scuote

"Che cazzo fai Toni? Ti sei rincoglionito?" - dice il riccio svegliandosi 

dopo aver trattato male Mirko mandandolo via, ci fa vedere che ha rubato dei cercapersone 

"Ma io porca puttana che ci faccio tutto il giorno qui, con dei matti? Chiuso qua dentro come se avessi ammazzato qualcuno! Ma vaffanculo a tutti proprio" - dice per poi prendere il telefono e le cuffie e rimettersi sotto le coperte

andiamo bene, siamo tutti dei matti secondo lui! 

mi metto sul letto con il telefono, mentre Toni parla con Rocco 

poco dopo arriva Ulisse  

"dobbiamo andare?" - chiedo e l'infermiere annuisce 

"andiamo dai, prima scendiamo, prima torno qua" - dico 

"Che sta succedendo? Perché Ulisse ti sta portando via con il lettino?" - mi chiede Davide notando che l'infermiere stava portando via il mio letto, con me sopra, dalla stanza

"Ti interessa sapere dei matti adesso? E comunque mi devono fare il cateterismo" - dico 

si, me la sono segnata questa cosa della gabbia di matti. 

te la sei segnata perché ti piace e ti senti leggermente offesa 

ma stai zitta 

si però pure tu bella mia che te la prendi così, peggio dei bambini sei, fattelo dire

"andiamo Ulisse dai" - dico per poi salutare Toni e Rocco 

arrivata in sala operatoria il chirurgo mi dice di pensare a qualcosa di bello mentre mi inietta l'anestesia e nella mia mente compare Davide 

dai

non è possibile

e invece si, sei cotta amore mio 

comunque alla fine finisco per "sognare" tutti i braccialetti quindi 

non cercare giustificazioni 

DAVIDE 

DUE ORE DOPO 

Ammetto che mi sono comportato di merda sia con Mirko, sia con Toni. 

Giulia se l'è presa perché ho detto che questa è una gabbia di matti e in quella gabbia è compresa pure lei perché giustamente è ricoverata in ospedale 

però pure io sono ricoverato...quindi anche io faccio parte dei matti

sono un coglione 

almeno lo ammetti 

zitta 

poco dopo arriva Ulisse con Giulia che ancora dorme 

"Ecco la bella addormentata. Massimo una mezz'oretta e si sveglia" - dice e io annuisco 

mi siedo sulla sedia vicino al suo lettino, le prendo una mano e inizio a parlare 

"Lo so, mi sono comportato male. Non volevo dire che voi braccialetti siete matti. Ma che poi perché ti sto parlando se stai dormendo? Bha" - dico 

le stai parlando perché la ami coglione 

"Ha ragione Ulisse, sembri la bella addormentata nel bosco" - continuo dopo poco quando sento la sua mano che stringe la mia e vedo i suoi occhi che si aprono 

"buongiorno" - dico sorridendo 

in risposta ricevo un sorriso 

"tutto bene?" - chiedo e lei annuisce 

"Scusami per prima, non volevo dire che tu e gli altri braccialetti siete matti. è solo che mi sono rotto di stare chiuso qua" - dico 

"Tranquillo, è comprensibile. Ti devi ancora abituare. E poi io non dovevo prendermela così facilmente" - dice 

"Ciao Giulia, ciao Davide" - dice la Lisandri entrando in camera 

"buongiorno dottoressa" - rispondiamo in coro 

GIULIA

"come ti senti?" - mi chiede la Lisandri 

"bene" - dico semplicemente 

"Domani mattina puoi alzarti dal letto, viene Ester a cambiarti le bende. Fino ad allora devi stare nel letto" - dice la dottoressa 

"Domani mattina?! E io come faccio se devo andare in bagno?! No no no, non lo metto il pannolino, non ci penso proprio. Preferisco trattenere fino a domani" - dico iniziando ad innervosirmi 

"Giulia lo sai che non ti possiamo far alzare prima di domani, la ferita di deve cicatrizzare per bene" - dice la Lisandri 

"Si e io dovrei stare in questo letto, sporca, puzzolente di sala operatoria e con un pannolino che devono venirmi a cambiare le infermiere fino a domani mattina? Non ci penso proprio. Vedete che volete fare, ma io fino a domani così, bloccata qua, non ci sto. Potevate farlo stasera così c'era la notte di tempo e domani mattina mi cambiavate le bende, mettevate il cerotto e io potevo lavarmi, ma no! Troppo complicato! Facciamole mettere il pannolino per una volta, tanto!" - sbotto 

"Giulia" - prova a dire la dottoressa 


Sei il mio per sempreDär berättelser lever. Upptäck nu