CAPITOLO VENTICINQUE

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Angolo autrice.
Vi avviso che ci saranno scene forti,ba chi non va di leggerle o messo un punto di inzio, scusate ma non ho mai scritto scene del genere.

Avviso comunque di stare scrivendo un'altra storia, quindi se vi va di leggerla avviserò con un messaggio nella bacheca, quindi seguitemi❤️

Scusate come sempre gli errori❤️

"Apri gli occhi!" Ordina, lo scatto della sua pistola mi fa spalancare gli occhi di scatto, gli occhi azzurri mi scrutano con attenzione.

"Adrian" sussurro fissandolo, molla la presa sui miei capelli facendomi segno di afferrare la pistola.

"Prendila" ordina dirignando i denti, l'afferro con riluttanza fissandola.

Si mette dietro di me alzandomi la mano, i miei occhi si appannano non appena mi fa puntare la pistola su uno dei ragazzi.

"Signore, la prego" le urla di Jacob mi fanno accattonare la pelle, volto lo sguardo su di lui pregandolo.

"Sono dei ragazzi" sussurro fissandolo, alza un sopracciglio divertito.

"Cosa credevi eh? Che non sapessi delle tue fughe?" Lui sapeva tutto, lo fisso interdetta.

"Volevi giocare alla stupida fidanzatina con un ragazzino?" Domanda al mio orecchio, scuoto la testa.

Volevo essere normale.

"Voi sapete chi avete avuto affianco?" Domanda chinandosi su Christopher, il ragazzo in questione china la testa.

"Mia moglie, Hope Kozlov" gli occhi verdi di Christopher si alzano di scatto puntandoli su di me.

"Amélie, che sta dicendo?" Le suppliche di Cassie, scuoto la testa nel mentre le lacrime solcano i miei occhi.

"Amélie?" Alza lo sguardo divertito su di me, deglutisco visibilmente.

Faccio qualche passo indietro scuotendo la testa, mi volto correndo via.

Lui mi sta uccidendo.

"Dove cazzo credi di andare?" La sua mano stringe con prepotenza il mio avambraccio, mi volto colpendolo al petto.

"Io volevo essere normale" urlo singhiozzando, lo colpisco ancora, ancora e ancora fino a che le mani mi facciano male per quando stia stringendo.

"Smettila" sbotta bloccandomi, gli uomini che prima puntavano le armi addosso ai ragazzi salgono nelle macchine presenti.

"Non li ucciderai?" Domando alzando lo sguardo su di lui, il rumore delle macchine che vanno via mi fanno voltare.

Sono sola con lui.

"Sali in macchina" ordina spingendomi, mi guardo attorno alla ricerca dei ragazzi ma di loro nemmeno l'ombra.

"Sali Hope, non lo ripeterò" ringhia furibondo, sospiro pesantemente salendo in macchina, allaccio la cintura di sicurezza per poi spostare lo sguardo su di lui.

**

"Mia moglie cazzo!" Porto le gambe al petto fissando la porta chiusa a chiave di camera mia, le sue urla mi fa chiudere di scatto gli occhi nel mentre il rumore di qualcosa di rotto si frantuma sul pavimento.

"Potevano ucciderla cazzo! Sono mesi che fugge" urla, la mia bambina starà ascoltando? Sicuramente l'avranno portata fuori in giardino.

Adesso che mi trovo qui, succube dei miei giochetti ripenso a lei.

La mia voglia di tornare ragazzina mi ha fatto trascurare mia figlia, cosa penserà di me? Sua madre.

Le urla sembrano essersi placate, poggio le braccia sulle ginocchia nascondendo il mio viso tra di loro.

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⏰ Last updated: May 05 ⏰

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{SONO TUA MIO VOR} MafiaRomance Wattys 2023Where stories live. Discover now