sogni nel cassetto

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Un modo molto simpatico per far capire se l'altra è entrata.

Guardo Chiara negli occhi è un sorriso mi esce spontaneo, mentre sento il suo solito sguardo accarezzarmi la pelle, con kia ho un rapporto un po diverso da quello che ho con Nahaze.

Non so spiegarlo ma è come se fossimo davvero collegate in qualche modo.

- fai vedere a tutti  di che pasta sei fatta-
le sussurro stringendola forte in uno di quegli abbracci che chiama lei "spacca costole".

- stessa cosa vale per te-
mi dice sorridendomi e lasciandomi un veloce bacio in guancia prima di allontanarsi e entrare in studio.

Rimaniamo così solo io e nahaze che veniamo scortate in una delle salette.
La ragazza della produzione mi esorta a togliermi le scarpe dentro e penso sia ovvio del perchè,mi dovranno far ballare.

Guardo ridendo la sbarra che c'è in mezzo alla sala,siamo capitate in una delle tante sale di ballo.

Nahaze corre verso la sbarra e come una bambina si appoggia guardandomi divertita.

- facciamo un po di tendiù per smaltire la tensione?-

mi chiede facendomi ridere, la seguo appoggiandomi alla sbarra e istintivamente stendo il piede anche se Nahaze non lo vede troppo concentrata a guardare la sala.

- scema si dice tendu-
la rimprovero mentre lei sbuffa.

- si vabbè quel che è-

Restiamo in silenzio per un paio di minuti, l'ansia nella stanza inizia a diventare palbabile, le parole mi muoiono in gola prima di poter formulare una qualsiasi frase, siamo entrambe troppo agitate per parlare.

- e comunque a me non sfugge niente reminder-

mi dice spezzando il silenzio mentre mi manda uno sguardo veloce,mi giro di nuovo verso di lei confusa.
di cosa sta parlando?

- che intendi?-
le chiedo seriamente mentre sento la gola schiudersi e la curiosità assalirmi.

come risposta lei mi manda un lungo sguardo interrogatorio.

- sai cosa intendo dai-
afferma lei gesticolando indicando me e poi la porta, se riesco la guardo ancora più confusa di prima, vedo sbuffare prima di riprendere a parlare.

- come chicca ti guarda, ha una cotta per te e l'unica che non l'ha capito sei tu-

alzo gli occhi al cielo ridendo e spingendola leggermente, di nuovo con questa storia.

- quante volte ti dobbiamo ripetere che non è perché siamo tutte e due delle lesbiche single vuol dire che ci piacciamo?-

le dico leggermente innervosita,non riesco però a non trattenere un sorriso cosa che la spinge a ribattere di nuovo.

- la teoria delle 2 lesbiche single è sempre corretta-

si difende facendomi scuotere la testa, mi avvicino velocemente a lei accarezzandole il volto.

- a me in realtà piaci tu bella donzella-

le dico con voce piena di sarcasmo e passando gli occhi dai suoi occhi alle sue labbra in maniera provocatoria, in risposta lei mi allontana subito mettendo distanza tra noi.

- sono fidanzata mi dispiace-

dice portandosi una mano sul petto e fingendosi dispiaciuta, sto per replicare quando una vibrazione arriva dai nostri telefoni.

Non ci penso due volte ad accenderlo.

- delfino blu-
sussurro piano mentre leggo il messaggio di kia.

soliloquio//lil jolieWhere stories live. Discover now