FRA VECCHIE GUERRE E NUOVI ORIZZONTI DI PACE II

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Terminata la permanenza, la prossima tappa si rivelò essere Seagard. Lì lord e lady Mallister organizzarono bei banchetti per i loro ospiti e lady Sarra si assunse la responsabilità di aiutare in qualche misura i suoi parenti.

Finito il soggiorno, la regina e la corte si imbarcarono per Pyke e la sovrana decise che le dame rimaste a Seagard che non fossero direttamente sotto il controllo della regina vedova avrebbero dovuto rispondere alla principessa Visenya, allora di soli tredici anni. Alicent Hightower naturalmente protestò nel sentire tale disposizione, adducendo alla giovane età e scarsa esperienza della principessa, e dichiarò che una simile responsabilità era di molto superiore alle sue capacità.

La principessa Visenya si offese e la regina dovette accorrere in difesa della figlia, sostenendo che la cosa non fosse senza precedenti (la Buona Regina Alysanne aveva, alla stessa età di Visenya, fatto gli onori di casa al matrimonio della madre, in quanto lady Alyssa era impegnata con i preparativi mentre la sorella maggiore aveva deciso di non partecipare) e che questa esperienza faceva parte della sua preparazione come futura regina.

Inoltre, se la regina vedova riteneva la principessa inesperta, avrebbe potuto essere lei stessa a consigliarla e a guidarla, grazie alla sua capacità e ai suoi anni di esperienza. Alicent Hightower era impietrita, nonché pronta a continuare a dare battaglia, ma a quel punto era intervenuto pure il principe Aegon e lei aveva taciuto e (così sembrerebbe) accettato questa decisione, come tante altre in precedenza.

(Purtroppo per la regina vedova l'operato della principessa venne ampiamente apprezzato dalle dame. Visenya infatti si comportò ammirevolmente e non necessitò di molti consigli... nemmeno di quelli di Rosamund Lannister, la delicata figlia di lady Desmera, o di Gwenys Hightower, figlia di lady Eleanor, a cui Alicent aveva dato l'ordine di riferirle ogni decisione presa dalla principessa. Ciò portò la donna a ritirarsi con le proprie dame per la maggior parte del tempo e a trattare i propri familiari freddamente per il resto della permanenza. Anche se, secondo i principi Aegon e Daeron, alla fine il malumore le sarebbe passato).

All'arrivo a Pyke il giovane lord Dalton, già noto come la Piovra Rossa, sembrò sinceramente sorpreso di ricevere una visita dai reali e da parte della corte, tanto da chiedere apertamente a cosa fosse dovuto il loro arrivo inaspettato. I cortigiani iniziarono quindi a bisbigliare fitto fitto, mentre la regina rispondeva, con tutta la calma possibile, che anche le Isole di Ferro erano sull'itinerario del loro viaggio reale.

Lord Dalton era dunque ammutolito, cosa che sul momento aveva dissestato i presenti, e dopo un attimo di incertezza aveva iniziato a far accomodare i suoi ospiti. Inoltre, strano a dirsi, il giovane sembrò dimostrarsi un buon anfitrione nei pochi giorni che seguirono (anche se molti diedero il giusto merito a lady Astrid Pyke, la sua moglie di sale prediletta).

Mise su banchetti adatti ai commensali, mostrò loro i cantieri navali e l'area del porto di Lordsport (alcune delle tecniche usate nella costruzione delle navi sembrarono tanto buone che lady Baela prese appunti a beneficio di lord Corlys), e fece fare alla corte il giro delle isole maggiori (itinerario che li portò a Dieci Torri, la nuova fortezza recentemente costruita da Theomore Harlaw, e agli altri castelli ben più umili e modesti, pur abitati da antiche quanto orgogliose casate).

Purtroppo però, se la presenza della coppia reale e del loro entourage risultò generalmente gradita, nessuno sembrò felice di avere attorno la Piovra Rossa, cosa che divenne in poco tempo la chiacchiera favorita dei nobili della corte. Ogni tentativo di chiedere spiegazioni al giovane lord venne evitato o risultò in silenzi e minacce, finché una sera il principe Daemon decise di metterlo all'angolo in presenza della consorte. Sulle prime Dalton Greyjoy non volle rispondere, ma la situazione sembrò degenerare in tempi molto brevi ed entrambi si dimostrarono pronti a estrarre le rispettive armi e far scorrere sangue.

Il Reame delle Dame: il Regno di Rhaenyra I Targaryen Where stories live. Discover now