I PRIMI ANNI. IL LUNGO INVERNO III

50 2 9
                                    


Purtroppo però, come tutte le cose belle, anche le celebrazioni per l'incoronazione della regina ebbero fine e tutti coloro che erano giunti ad Approdo del Re per l'occasione tornarono alle proprie case.

In questa situazione di rinnovata calma, lord Lyman Beesbury poté finalmente tirare un sospiro di sollievo. Infatti, se la mera descrizione dell'abito e dei gioielli della regina non ne fosse stata indicativa, le intere celebrazioni furono un colpo piuttosto duro per il tesoro reale e lord Beesbury fece fatica a trovare i fondi necessari per tutte le richieste della regina.

Alla fine però tutto si era risolto per il verso giusto. Inoltre lord Corlys Velaryon si era offerto di coprire alcune delle spese, e attraverso questo atto aveva conquistato l'eterna gratitudine dell'anziano maestro del conio. (Tale legame sarebbe tornato utile quando lady Coryanne avrebbe dovuto maritare i suoi quattro figli, soprattutto la primogenita, lady Ellyn, e il terzo e unico maschio, Edric).

Tenendo conto di ciò, non dovette essere un problema per lord Lyman trovarsi a fianco di lord Corlys nel concilio ristretto. La regina aveva infatti deciso, dopo aver nominato il figlio di nove anni, il principe Aegon, principe di Roccia del Drago e suo coppiere personale, di dimettere dal concilio ser Tyland Lannister e lord Jasper Wylde.

(Molti specularono che avesse intenzione di mandare via anche Larys Piededuro, ma alla fine aveva rivalutato la cosa. Dopotutto aveva reso la principessa Helaena la Creatrice di Regine e la stessa Rhaenyra la regina dei Sette Regni, anche se non si fidava per nulla di lui).

Il primo venne sostituito, come sopra menzionato, da lord Corlys Velaryon, che già aveva servito in questo ruolo nel concilio ristretto di Jaehaerys I e di Viserys I. La sostituzione del secondo membro divenne invece oggetto di discussioni e dibattiti nelle sedute del concilio della regina per diversi giorni.

Molti nomi di grandi lord e noti sapienti vennero fatti, ma per un motivo o per un altro nessuno di loro sembrava essere un candidato adatto. Alla fine però la regina decise, e se da un lato la scelta fece lo stupore di tutti, dall'altro fu una decisione perfettamente sensata. Il nome deciso per il nuovo maestro delle leggi fu quello di lady Jeyne di Casa Arryn, lady della Valle e Protettrice dell'Est.

Tale nomina, che avrebbe reso sua signoria la prima donna ad assumere ufficialmente un seggio nel concilio ristretto nella storia di Westeros, non fu esente da proteste.

Vi erano molti a corte, soprattutto nella fazione verde, che non ritenevano il concilio posto per una donna (ignorando o citando come prova la presenza della regina vedova Alicent, a cui la regina aveva concesso un seggio permanente come sua consigliera, e della regina stessa) o che ne attaccavano la vita privata.

Era infatti ritenuto scandaloso che, all'età di trentacinque anni, lady Jeyne avesse governato la Valle per decenni senza un marito, guadagnandosi l'appellativo la Vergine della Valle, e senza quindi eredi di sangue a cui tramandare seggio, titoli e possedimenti terrieri.

Questa tendenza alla castità aveva diviso l'opinione comune: da una parte coloro che la ritenevano una baldracca sotto mentite spoglie con un vorace appetito per gli uomini, dall'altra quelli che la pensavano della stessa natura di lady Sabitha Vypren. (Quest'ultima ipotesi sembrerebbe avere qualche fondamento, data la grande amicizia, da molti notata, tra sua signoria e lady Jessamyn Redfort. Quando poi lady Jessamyn raggiunse lady Jeyne a corte le voci aumentarono, ma nulla poté mai essere provato).

C'era poi chi non ne criticava il sesso o le scelte di vita, ma aveva comunque le sue ragioni per essere in disaccordo. Il principe Daemon, ad esempio, non aveva dimenticato come lei gli avesse negato i possedimenti della prima moglie, lady Rhea Royce, quasi quindici anni prima, mentre il gran maestro Orwyle aveva definito la sua scelta come maestra delle leggi un azzardo. Tuttavia nessuno dei due disse alcunché, o se lo disse non ve ne è traccia, e in definitiva l'aggiunta di lady Jeyne al concilio ristretto venne accettata.

Il Reame delle Dame: il Regno di Rhaenyra I Targaryen On viuen les histories. Descobreix ara