I was not ok

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SIRIUS

Cazzo, ero nella merda.

Ela andò a pattinare più in là quando la lasciai e mi avvicinai verso Remus.

-Ehi Rem- dissi, cercando di fare l' innocente.
-Cosa cazzo fai?!-

Era raro che lui diceva parolacce. Quando lo faceva voleva dire che era incazzato.

-Pattino?- facevo schifo a mentire.
-Con Ila?!- disse, mentre iniziai a salire sul prato.

-Perché non dovrei pattinare con Lala?- chiesi, mentre mi ritrasformavo i pattini in scarpe.

-perché dovresti?!- stava dando di matto.
Non so se era geloso o iperprotettivo.

Posso capire che in passato ero stato crudele con le ragazze, però ero cambiato.
Avevo lasciato la casa degli orrori, ero andato a vivere con il mio migliore amico...

-Senti, se non vuoi che sto con lei basta dirlo-

Non è che avevamo litigato, solo non si aspettava questo.

Pensa quando gli dirò che mi piace Lala.

ELAILA

Continuai a pattinare, finché Remus non mi chiamò.

-Rem, sei arrabbiato?- gli chiesi.
-Che cazzo fai?!- cercai di andarmene ma mi afferrò i polsi.

-Stavo pattinando con un mio amico-

Non mi piaceva essere presa dai polsi, avevo brutti ricordi.

In America mi ero fidanzata con uno, che all'inizio era tutto gentile.
Mi trattava bene, ma poi iniziò ad abusarmi.

Niente di che, neanche per tanto tempo, però le immagini ogni tanto mi ritornano nella mente.

-Con Sirius!?- stava stringendo sempre di più i polsi.

Tutti miei ricordi iniziarono a presentarsi nella mia mente, facendomi arrivare le lacrime sull'orlo.

-T—Ti prego Rem. Las—sciami- provai a dirgli, evitando di piangere.

Remus subito notò che qualcosa non andava e mi lasciò.

-Ila? Tutto bene?- mi chiese, addolcendo lo sguardo.
-s—si-

Non è vero: non stavo bene.

Mi sembrava che la scena di quando stavo con David si stesse ripetendo.
Andai al castello, lasciando Remus lì da solo.

Nella Sala Comune c'era un po' di gente, quindi optai per la biblioteca.

Dentro vidi Lily, intenta a scrivere una pergamena riguardo le rivoluzioni dei troll.

-Lily- avevo ancora gli occhi rossi e gonfi e continuavo a singhiozzare.
Probabilmente lo aveva notato.

-Oddio, Ela! Tutto bene?- mi chiese, dopo avermi preso la faccia tra le mani.
-Si, non ti preoccupare-

-Come posso non preoccuparmi! Hai appena pianto!- disse, preoccupandosi subito.

Le importava di me.

-Va tutto bene. C'è stato solo un piccolo litigio con Remus- dissi, tralasciando la gran parte del resto.
-E Remus ti ha fatta piangere?- mi chiese Lily.

Remus non mi avrebbe mai fatto piangere e lo sapeva anche lei.

-No, per si è arrabbiato-
-Perché?- mi chiese Lily.

-HopattinatoconSirius- dissi, senza far distinguere le parole.

-Non ho capito- disse Lily.
-Ho pattinato con Sirius- dissi, con le guance rosse quanto i capelli della ragazza.

-E Remus è diventato protettivo?- mi chiese, come se fosse ovvio.
Annuì.

-Sai, ha minacciato tutti i malandrini che se avessero provato a farti soffrire li avrebbe ammazzati tutti-

Ovvio che lo aveva fatto.

-Continuo a non capire perché hai pianto-
-Troppe emozioni- in quel momento vidi James entrare in biblioteca con Peter e me ne andai.

Se Remus era ancora incazzato ero nella merda.

Nella Sala Comune c'era solo Remus.

-Ila! Scusa, davvero!- aveva pianto anche lui.
-Non ti preoccupare- gli dissi.

-Non dovevo reagire così, scusami- vederlo soffrire mi rendeva triste.

Sapevo che in quel momento era solo arrabbiato e che non voleva davvero farmi male, quindi lo perdonai.

-Se c'è qualcosa che posso fare- mi chiese.

-Non mi prendere più dal polso-





N.A.

Capitolo bonus perché sono contenta (ho preso 10 in italiano)

Vi volevo chiedere due cose:

- Se c'è qualche richiesta / domanda riguardo i capitoli, scrivete pure nei commenti.
- Vi sta piacendo la storia fin'ora?

-Alba

Just the moon and us- S.O.B.Where stories live. Discover now