⭐️-Sei troppo piccola per avere dicciott'anni-
Sibilò a dentri stretti, ridacchiai e mi avvicinai al suo orecchio.
-E tu troppo stupido per averne diciannove-⭐️
Nina è la cattiva della storia.
La classica ragazza che ti soffierebbe da sotto il naso...
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🫵🌶🫵
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1998
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E lo sentii scorrere nelle vene come la linfa negli alberi. Era veloce come il vento tra le foglie. Mi sentivo viva. Ero viva.
N I N A
Quando l'aereo atterrò io ero già li che gli aspettavo. Li vidi venirmi in contro correndo velocissimo e con le braccia aperte. -Mamma!- Mi inginocchiai e lasciai che mi avvolgessero entrambi abbaracciandomi.
Erano appena tornati dall'America, dopo il nostro divorzio avevamo raggiunto la custodia congiunta dei figli, di conseguenza loro erano costretti a fare avanti indietro in due stati differenti. Sapevo benissimo che i bambini avessero bisogni di stabilità ma davvero non c'era altra soluzione. E poi si divertivano, gli piaceva l'aereo privato su cui viaggiavano ed erano sempre accompagnati dalla tata.
-Com'è andato il viaggio?- Chiesi stringendogli forte a me. -Bellissimo, ci hanno fatto sedere sulle sedie girevoli- Mi rispose Jackson saltando ripetutamente su se stesso. -E c'era un minifrigo!-
Spostai il mio sguardo dietro di loro e la vidi: Dolores stava portando due borsoni e due valigie e aveva la faccia sofferente di chi non è felice di essere in un posto. -Dolores?- Sbottai alzandomi. -Queste valigie! Ma che cosa ci avete messo dentro una bomba?-
