Dove corri?

Capitolo 15

"Scricciolo!"

Grido il soprannome di occhi cielo quando la vedo in mezzo al corridoio che porta alla sala relax.
Lei si ferma e si gira di scatto verso di me, le corro incontro saltandole letteralmente in braccio.
Barcolla leggermente all'indietro ma la sua presa si fa ferrea attorno ai miei fianchi, io mi stringo forte al suo collo e le lascio diversi baci sulla guancia.

"Sono così fiera di te."

Le sussurro lasciando scorrere qualche lacrima. Per tutta la settimana mi sono autoimposta di essere forte soprattutto per lei. Ho accumulato la tensione e, nonostante sapessi che nessuno mai sarebbe stato migliore di lei, la paura di perderla era tanta.
Infilo il mio viso nell'incavo del suo collo mentre una sua mano raggiunge i miei capelli, accarezzandoli.
Le prendo il viso tra le mani e la bacio.
Poco dopo ci raggiungono anche gli altri e non mi resta che abbandonare le braccia di Angela.
Tutti si congratulano nuovamente con occhi cielo per la vittoria della sfida, compreso il nuovo ragazzo appena entrato, Malia.

"Complimenti per aver vinto la sfida, hai spaccato, comunque piacere Mattia."

Dice il biondo porgendole la mano con un sorriso che mi infastidisce e non poco. La mia fronte si corruga in attesa che la presentazione termini.
Quando occhi zaffiro gli stringe la mano lui la tira a sè per lasciargli un bacio per guancia. Ok questo è decisamente troppo.

"Angela mi accompagni in bagno?"

Interrompo quel contatto durato anche fin troppo per i miei gusti.

"Certo principessa, andiamo."

Occhi cielo mi raggiunge ed io le afferro la mano assicurandomi che il ragazzo nuovo mi abbia visto.

"Che succede?"

Chiede la casertana dopo aver chiuso la porta alle nostre spalle.

"Nulla, volevo lavarmi le mani."

Dico non guardandola negli occhi ed aprendo il rubinetto.

"Certo, come no."

La sento avvicinarsi. Chiudo il rubinetto e mi volto verso di lei ritrovandomela a pochi centimetri.
Poggia le sue mani ai lati del lavabo avvicinandosi pericolosamente e scrutandomi il viso.

"Sei gelosa."

Afferma con un sorrisino compiaciuto in volto.

"Cosa? No!"

Provo a mascherare senza successo. La mia voce si fa stridula rendendomi così poco convincente, dato che il suo sorriso si allarga ulteriormente.

"Ok forse un po'."

Ammetto, dopo qualche secondo in cui icchi cielo mi ha penetrato con il suo sguardo accusatorio.

"Sei bella quando fai la gelosa."

Sussurra al mio orecchio facendomi venire i brividi.
Unisce le nostre labbra schiacciando leggermente il mio corpo contro il lavandino.
Il bacio si fa più intenso quando porta le sue mani ai miei fianchi e fa scontrare i nostri bacini.

"Ragazze siete pronte? Stiamo per tornare."

Bussano alla porta e ci risvegliano dalla nostra bolla. Occhi cielo non sposta le sue mani dai miei fianchi e così io decido di portare la mia bocca sul suo collo e lasciare una scia di baci umidi.

"Arriviamo."

Dice Angela, trattenendo poi, senza molto successo, un gemito a causa di un morso sul collo da parte mia.

"Ecco, ora possiamo andare."

Le sussurro passando il pollice sul segno violaceo che le è spuntato sotto l'orecchio.
Osserva la mia opera d'arte allo specchio per poi voltarsi verso di me che la osservo con un sorriso beffardo in volto.